28 giugno: muore per sempre il Bancomat di Poste Italiane | Clienti nel panico totale per i prelievi

Addio sportello bancomat di Poste italiane - tgposte.poste.it - www.infoiva.com
Il 28 giugno si dirà addio al Bancomat di Poste Italiane. Sancita la data della rivoluzione: tutti nel panico perché non si potrà più utilizzare.
Le brutte notizie per i cittadini italiani non finiscono mai. Anzi, possiamo dire che, proprio nel momento in cui si pensa che tutto possa volgere per il meglio, ecco che arrivano batoste difficili da digerire. Questo accade anche e soprattutto per quanto riguarda un contesto che sta facendo discutere da tantissimo tempo.
Parliamo, in questo caso, del denaro contante. Come ben sapete, da un po’ di tempo è stata avviata quella che è stata ribattezzata la “transizione digitale“. Quest’ultima dovrà portare alla completa sparizione del denaro attualmente in circolazione. Per farlo, tutti gli Istituti di Credito italiani hanno avviato politiche aziendali altamente distruttive.
In pratica, hanno iniziato ad alimentare svariate filiali fisiche e tantissimi sportelli Bancomat sul territorio. Le prima sono state convogliate in hub bancari, mentre i secondi non sono stati sostituiti da altri presidi. Tutto ciò in favore del digitale e delle App di Home Banking. Così, moltissimi cittadini poco avvezzi alla tecnologia stanno vivendo un periodo nerissimo.
Sia nei piccoli centri che nelle città, la situazione non è delle migliori e, al momento, prelevare il proprio denaro ad uno sportello ATM è una vera e propria odissea. In questo contesto, poi, si inserisce la notizia di cui abbiamo dato cenno in precedenza e che ha come protagonista principale Poste Italiane: bisognerà dire addio ai suoi sportelli Postamat.
28 giugno: stop all’utilizzo del Postamat
Poste Italiane, una delle aziende a cui i cittadini del nostro paese sono più affezionate, ha preso una decisione che definire drastica è alquanto fuorviante. Appena arrivata la notizia nefasta, tutti coloro che fruivano di questi presidi sul territorio nazionale sono andati letteralmente nel panico. Ebbene sì, avete capito benissimo.
Questo perché non potranno più utilizzarlo e fruire dei suoi servigi. Insomma, non possono più prelevare i propri soldi. Inoltre, poi, c’è da dire che la data è molto, ma molto vicina. Si parla, infatti, del 28 giugno. Insomma, oltre il danno anche la beffa. Scopriamo, insieme, quali sono le motivazioni che hanno spinto Poste a tagliare fuori sportelli Bancomat e cittadini.
Manca sempre meno: addio Postamat
Annunciata la morte dei Postamat con buona pace di tutti quei cittadini che si affidano a questi sportelli per poter tenere tra le mani il proprio denaro. Purtroppo, la decisione è stata presa e non si può tornare indietro. Insomma, si tratta dell’ennesima tragedia per molti cittadini. Il problema, però, non parte direttamente dall’Italia, ma è l’Europa che ha voluto fortemente questo gioco cambiamento. Ebbene sì, avete capito benissimo.
Il prossimo 28 giugno, infatti, entrerà in vigore l’Accessibility Act che andrà a modificare, anzi, a stravolgere l’utilizzo ed il prelievo del denaro contante. Nel calderone delle modifiche vi è finita anche Poste Italiane con i suoi Postamat. Questi verranno letteralmente chiusi, impedendo il prelievo dei propri soldi ai cittadini che dovranno attendere la loro sostituzione prima di poterli utilizzare. Saranno, infatti, cambiati per permettere, come da decisione europea, di installare dispositivo che diano la possibilità di accesso senza barriere architettoniche anche alle persone affette da disabilità. Tuttavia, il processo nel nostro paese è ancora lungo: la scadenza fissata dal Governo è al 28 giugno 2030.