Vi conviene provare coi gratta e vinci | Pensionati, SALTA IL PAGAMENTO DI LUGLIO: è ufficiale

È arrivata l’ufficialità: a luglio per i pensionati non ci sarà alcun pagamento. A questo punto è meglio provare coi gratta e vinci.

I pensionati italiani, il prossimo mese di luglio, dovranno fare i conti con una notizia davvero catastrofica. Chi stava aspettando che arrivasse il pagamento, dovrà mettersi l’anima in pace. Purtroppo è appena arrivata l’ufficialità del suo mancato arrivo. Questi cittadini sono già alle prese con il caro vita che sta mettendo a dura prova le loro finanze.

Come ben sapete, infatti, la crisi iniziata con la pandemia di Covid nel 2020, si è inasprita con i conflitti ancora in corso tra Russia ed Ucraina ed in Medio Oriente. Ora, poi, con la guerra in atto in Iran, di sicuro ci saranno altre ripercussioni sull’economia globale e quindi, di conseguenza, anche su quella del nostro paese.

I prezzi di tutti i beni e di tutti i servizi sono aumentati a dismisura e sono tantissimi gli italiani che non riescono ad arrivare alla fine del mese. In particolar modo, sono i pensionati la categoria che maggiormente sta soffrendo la crisi e l’inflazione ballerine. Tuttavia, proprio perché in questo contesto economico devastante, nessuno si aspettava una notizia del genere.

Notizia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Luglio sarà un mese catastrofico per tutti loro. In molti, infatti, stanno dicendo che sarebbe meglio, a questo punto, provare con i gratta e vinci. Scopriamo quali sono le motivazioni che hanno portato a questa decisione e, soprattutto, quali sono le conseguenze a cui si andrà incontro.

Tutto deciso: luglio catastrofico

Non poteva esserci epilogo peggiore in questi mesi in cui tutti gli italiani, pensionati compresi, sono costretti a tirare la cinghia per non ritrovarsi alla fine di ogni mese senza nemmeno un centesimo in tasca. Siamo di fronte ad una triste, anzi, tristissima notizia che minaccia seriamente i risparmi dei poveri pensionati del nostro paese.

Sarà, quindi, un luglio molto amaro per tutti. Purtroppo, però, nessuno può farci nulla perché, pur protestando, non cambierà nulla dato che la decisione è stata presa. Non si torna indietro, quindi, ma si può solo pregare e sperare che possano cambiare le cose ed anche in fretta. Per il momento c’é solo da aspettare.

Non arriva nemmeno un centesimo

I pensionati, come già accennato ampiamente in precedenza, non percepiranno neanche un centesimo il prossimo mese. Purtroppo l’Agenzia delle Entrate lo ha appena annunciato e, quindi, c’é l’ufficialità. Nonostante, infatti, i pensionati abbiano prodotto tutti gli incartamenti, non riusciranno ad avere i soldi sul proprio conto corrente.

Per incartamenti, intendiamo la Dichiarazione dei Redditi 2025. Ebbene sì, avete capito benissimo. Chi l’ha prodotta entro il 31 maggio scorso non vedrà un centesimo fino al prossimo mese di agosto o al successivo mese di settembre. Tutti quelli che, invece, l’hanno presentata dopo questa data vedranno comparire i rimborsi IRPEF spettanti durante le festività natalizie.