Ultim’ora: abolito il test della patente | Ha fatto la fine delle lire: ora te la regalano praticamente

Novità per il test della patente (Fonte: Wikimedia Commons e Canva) - www.infoiva.com
Cosa vuol dire che è stato abolito il test della patente, facendo praticamente la fine della lira, dopo l’avvento dell’euro? Facciamo chiarezza.
In Italia le regole di scuola guida sono molto rigide, nel senso che per ogni tipo di patente che si vuole conseguire bisogna avere un’età precisa e sostenere lezioni di teoria, pratica ed esame finale.
In merito all’età, i giovani possono iniziare a guidare fin dai 14 anni ma soltanto i ciclomotori e quadricicli leggeri, mediante la patente AM, passando poi per la A1 e B1 ai 16 anni, per l’A2 e B ai 18 anni e la patente A, ai 20 anni.
Per il trasporto di cose e persone invece passiamo dai 21 anni per le patenti C, CE, D1 e D1E (oppure 18 anni se si è in possesso del CQC) oppure 24 anni se si vuole conseguire la patente A, D e DE (24 anni se si è in possesso del CQC).
Nonostante queste informazioni già le conoscessimo un po’ tutti, come mai si parla di abolizione del test della patente, paragonato da molti come la fine che ha fatto la lira dopo l’entrata dell’euro?
Cosa si può guidare con le varie patenti
Il motivo per cui molti temono che l’abolizione del test della patente possa portare a meno sicurezza sulle strade, risiede nel fatto che con ogni patente è possibile guidare un mezzo a motore differente, per il quale comunque l’attenzione è alla base di tutto.
Per citarvele tutte velocemente: la CQC serve per trasportare merci o persone su strada; la patente A in generale serve per guidare la moto e le diverse specie si riferiscono al tipo di cilindrata massima consentita; la B è quella più nota e serve per guidare le autovetture con un numero di posti uguali o minori a 9. Anche in questo caso le varie differenze riguardano i tipi di veicoli che si possono guidare, dai camper ai quadricicli e così via; la C serve per guidare autoveicoli con massa superiore a 3500 kg, per un numero di persone non superiore alle 8 unità con relativo rimorchio. Anche in questo caso le varie varianti alla C indicano il tipo di mezzo possibile da guidare con le varie caratteristiche; infine la D (anche in questo caso le varie versioni differiscono dalle caratteristiche del mezzo), in generale riguarda la guida di autoveicoli per trasportare più di 8 persone, anche con rimorchio la cui massa non deve superare i 750 kg.
Cosa cambia per il test della patente
Cosa vuol dire che il test della patente è stato abolito? Vi abbiamo riportato tutta la lista delle varie patenti che possono essere prese in Italia, per farvi capire quanto sia sbagliato pensare solo ed esclusivamente alla patente B, quando si parla di test, esami e abolizioni varie. Come per tutte le cose, anche le direttive per poter guidare su strada cambiano di sovente e con l’ultimo aggiornamento reso ufficiale quest’anno, come possiamo leggere da abruzzo.cityrumors.it, c’è una rivoluzione per quanto riguarda le patenti A o A2.
In pratica se il guidatore è già in possesso della patente A1, non dovrà più sostenere l’esame pratico, ma gli basterà seguire soltanto il corso formativo previsto dall’autoscuola. Stesso discorso per il passaggio dalla patente A2 ad A. Per chi invece non dispone di nessuna patente, allora l’iter da svolgere sarà quello completo, quindi lezioni ed esame previsto.