Ultim’ora BAR: ufficiale l’accisa su tutti i cornetti | Costeranno come se fossero oro: diventati intoccabili

Ultim’ora BAR: ufficiale l’accisa su tutti i cornetti | Costeranno come se fossero oro: diventati intoccabili

Cornetto (pexels) infoiva.com

Incredibile ma vero: l’inflazione galoppante sta coinvolgendo elementi minimi di ogni lato del settore alimentare.

La colazione italiana è un rito sacro, quasi spirituale. A nord si predilige il cappuccino schiumoso e il cornetto rigorosamente vuoto, o al massimo alla crema, mentre al sud non è raro trovare caffè bollente accompagnato da sfogliatelle, pasticciotti o brioche.

Ogni regione ha la sua liturgia mattutina: in Piemonte si gusta la veneziana, in Puglia la treccia zuccherata, in Sicilia si affonda nel cannolo anche alle 8 del mattino. Ma ovunque si vada, il bar sotto casa è un presidio sociale, quasi quanto la farmacia.

Il cornetto, in particolare, è il re del bancone. Vuoto, integrale, marmellata, cioccolato: l’offerta è ampia e variegata, ma sempre con un solo scopo: accompagnare il risveglio con dolcezza. È un gesto meccanico ma intriso di affetto: si entra, si ordina, si chiacchiera un minuto col barista, poi via verso la giornata. Ma questa piccola felicità quotidiana rischia ora di trasformarsi in un lusso.

La colazione nel mondo

Se fino a ieri pagare un cornetto era scontato, oggi non lo è più. Assurdo, dato che quella italiana sarebbe una colazione poco costosa di base. Le colazioni nel mondo invece offrono uno spaccato culturale curioso e a volte spiazzante. Negli Stati Uniti, si parte con uova, bacon, pancakes e caffè lungo: più un brunch che una colazione.

In Inghilterra dominano i fagioli, le salsicce e i pomodori grigliati, mentre in Giappone si inizia la giornata con riso, zuppa di miso e pesce alla griglia. In Marocco? Tè alla menta e pane con miele o olio d’oliva. Il cornetto italiano, a confronto, è una carezza zuccherina in un mondo di sapori forti e proteine abbondanti.

Uova – Canva – www.infoiva.com

Accise sui cornetti

Il tutto è stato diffuso da Ilmattino.it. La notizia ha dell’incredibile. In un bar di Oderzo, in provincia di Treviso, una cliente si è trovata davanti a uno scontrino che ha fatto il giro del web. Due caffè, un cornetto e, sotto, la voce “più a metà”: 10 centesimi in più per aver chiesto che il cornetto fosse tagliato in due. La cliente, come riportato dal Corriere della Sera, si è lamentata del gesto e del concetto in sé, più che del costo.

Recensioni negative, articoli indignati, TikTok in fiamme: Il locale, la pasticceria Audrey, ha però risposto con fermezza. Per loro non è una truffa, ma una scelta consapevole. Tagliare un cornetto significa usare un piattino in più, due tovagliolini, magari anche farcirlo da entrambe le parti. Una piccola lavorazione extra, insomma, che si paga. “Non lo toglieremo, è una questione di qualità”, ha dichiarato Viotto, il titolare.