Etilometro NEGATIVO in stato di ebbrezza: inventata la birra che ubriaca INVISIBILE all’alcoltest | Non possono farti un bel niente

Ubriaco ma negativo all’alcoltest? Il sogno di molti si è avverato. Una nuova birra promette effetti reali senza conseguenze.

C’è chi soffia e spera, chi trattiene il fiato come se servisse, chi mastica mentine al limone come se l’etilometro fosse un sommelier. C’è anche chi giura che basti bere acqua tra un cocktail e l’altro. Altri si affidano a improbabili rimedi tramandati dai cugini di secondo grado. Ogni sabato sera, da decenni, l’alcoltest è l’unico giudice temuto più della suocera. Almeno di alcune.

Il desiderio è sempre lo stesso: divertirsi senza rischiare. Sbronzarsi responsabilmente. Godersi una serata spensierata e tornare a casa senza passare dal commissariato o, peggio ancora, dalla cronaca locale. Da sempre, l’uomo cerca il modo di godersi la festa senza pagarne il conto il giorno dopo. E in alcuni laboratori, a quanto pare, ci sono riusciti davvero.

E se esistesse davvero una bevanda in grado di dare gli effetti positivi dell’alcol, senza però lasciare traccia nei test? Senza postumi, senza danni a fegato o reputazione? Fino a qualche anno fa sarebbe sembrata fantascienza. Ora non più.

Arriva la birra che ubriaca ma che rimane invisibile all’alcoltest. Come funziona? Scopriamo questa rivoluzionaria invenzione.

Etilometro: arriva la birra invisibile all’alcoltest

Un laboratorio britannico, riporta aristeguinoticias.com,  ha messo a punto una birra che promette proprio questo: rilassamento, socialità e loquacità – insomma, l’effetto “leggermente brillo” – ma senza alcol. E, di conseguenza, senza etilometro che tenga. Si chiama GABYR, è prodotta da GABA Labs ed è frutto del lavoro del neuroscienziato David Nutt.

Il segreto? Non è stregoneria o chissà che strane pozioni, ma scienza: la birra agisce direttamente sui recettori GABA, quei canali cerebrali responsabili appunto del senso di calma e relax. È la stessa area che l’alcol stimola, ma senza tutti gli altri effetti negativi legati, spiega lo scienziato, come  rabbia o sbornie da dimenticare.

Come funziona e perché è una rivoluzione

Secondo Nutt, bastano 5-10 minuti per percepire gli effetti. Poi, tutto si stabilizza. Non importa quanto se ne beva: la sensazione di rilassamento rimane leggera e temporanea. Dopo 20-30 minuti, svanisce, senza postumi, senza scatti di follia documentati su Instagram e senza danni agli organi.

Naturalmente – come sottolinea lui stesso – non è un lasciapassare per guidare “ubriachi ma legali”. Anche lo stato di rilassamento può compromettere i riflessi. Ma in un mondo dove sempre più giovani rinunciano all’alcol per motivi di salute, e sempre troppe persone causano incidenti perché non lo fanno, birre come GABYR stanno aprendo una nuova strada. Una rivoluzione silenziosa, letteralmente. Che non fa “bip” nemmeno sotto l’etilometro.