Telefono fisso “sociale” | sconto 50% e 30 minuti gratis con ISEE basso: il modulo che abbassa la bolletta
Telefono fisso (Pexels) - Infoiva
Per le famiglie con ISEE basso arriva lo “sconto sociale” sul telefono fisso: il 50% di riduzione sul canone e 30 minuti gratuiti di chiamate al mese. L’AGCOM ricorda che basta un modulo per ottenere l’agevolazione direttamente in bolletta.
La misura, prevista dalle delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, è pensata per garantire il diritto universale alle comunicazioni anche ai nuclei in condizioni economiche svantaggiate. Lo sconto si applica alle offerte di telefonia fissa e ai pacchetti integrati che includono linea voce e connessione internet, purché sia attiva la componente telefonica tradizionale. L’agevolazione è valida su tutto il territorio nazionale e può essere richiesta dagli utenti con reddito ISEE non superiore a 8.112,23 euro, soglia che sale a 20.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico.
Secondo l’AGCOM, il beneficio si traduce in una riduzione automatica del canone mensile del 50% e in 30 minuti di traffico gratuito verso numeri nazionali, sia fissi che mobili. L’obiettivo è mantenere accessibili i servizi di base per anziani, persone fragili e famiglie a basso reddito, in un contesto in cui il telefono fisso resta uno strumento essenziale per contattare medici, enti pubblici e servizi di emergenza.
Chi ne ha diritto e come si richiede
Possono accedere all’agevolazione tutti i cittadini intestatari di un contratto di telefonia fissa, anche in caso di coabitazione, purché in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità entro i limiti previsti. La richiesta va inoltrata direttamente all’operatore telefonico tramite il modulo di agevolazione sociale disponibile sul sito della compagnia o scaricabile dal portale dell’AGCOM. È necessario allegare copia del documento di identità, dell’attestazione ISEE e una dichiarazione sostitutiva che confermi la residenza nell’abitazione dove è attiva la linea.
Gli operatori, una volta ricevuta la domanda, sono tenuti a verificare i requisiti e ad applicare lo sconto entro il primo ciclo di fatturazione utile. L’agevolazione ha durata annuale e si rinnova automaticamente se l’utente presenta una nuova attestazione ISEE aggiornata. In caso di perdita dei requisiti, la riduzione decade dal mese successivo alla comunicazione. L’AGCOM precisa che l’agevolazione non è cumulabile con altri sconti o promozioni sulla linea voce, ma resta compatibile con bonus sociali per luce, gas o acqua.

Il modulo che abbassa la bolletta
Il dettaglio che fa la differenza è proprio il modulo di richiesta, semplice ma indispensabile. È disponibile sui siti degli operatori come TIM, WindTre, Fastweb e Vodafone, nella sezione “Agevolazioni sociali”, oppure può essere richiesto tramite posta o nei punti vendita. La compilazione richiede pochi minuti: bastano i dati dell’intestatario del contratto e l’indicazione dell’ISEE. Una volta accettata, la riduzione compare direttamente in bolletta sotto la voce “Sconto sociale AGCOM”.
L’Autorità invita chi ha diritto all’agevolazione a non rinunciare per timore della burocrazia: la procedura è gratuita e può essere completata anche tramite CAF o associazioni dei consumatori convenzionate. Per gli anziani, alcuni operatori mettono a disposizione numeri dedicati o sportelli di assistenza telefonica per la compilazione guidata.
In un periodo di rincari generalizzati, il telefono fisso resta un servizio di base, soprattutto nelle aree rurali e per chi non utilizza internet. Il “sociale” AGCOM rappresenta una forma di inclusione concreta, che consente di restare connessi senza gravare sul bilancio familiare. Per molti, quel semplice modulo da firmare significa poter continuare a telefonare ai figli, al medico o ai servizi pubblici — senza più temere la bolletta.
