Monti a Bruxelles per fare i conti dell’UE

 

IERI

Tregua su Gaza: prima nottata tranquilla per palestinesi e israeliani dopo 9 giorni di conflitto e raid aerei incessanti. Alle ore 21 di ieri sera (le 20 in Italia) è scattato il cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza, a seguito dell’incontro fra il segretario di stato americano Hilary Clinton e il Presidente egiziano Morsi. L’accordo prevede che Israele cessi tutte le forme di attacco militare contro Gaza per via aerea, terrestre e marittima, mentre jihadisti e fazioni palestinesi dovranno mettere fine a tutte le operazioni da Gaza verso la parte israeliana, compresi il lancio di razzi e gli attacchi lungo il confine. I valichi, per il passaggio di merci e persone, verranno riaperti 24 ore dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco.

Accordo produttività: la Cgil non ci sta e dice no. Mentre parti sociali e Governo hanno siglato ieri a Palazzo Chigi l’accordo sulla produttività, la Cgil non ha cambiato posizione e ha deciso di non firmare. Dal canto suo il Premier Monti ha auspicato un inversione di rotta da parte del sindacato, indicando il nuovo testo come “articolato, valido e innovativo. Un passo importante per il rilancio dell’economia, la tutela dei lavoratori e il benessere sociale”. Ma Susanna Camusso lo definisce deludente perchè “determina una riduzione dei salari reali dei lavoratori”: la leader della Cgil aggiunge poi che il testo è”coerente con la politica del governo che scarica sui lavoratori i costi e le scelte per uscire dalla crisi. Si è persa un’occasione”. Il Governo ha stanziato – per il biennio 2013 e 2014 –  1,6 miliardi di euro per gli accordi di produttività.

La Iena Fornero: choosy Fornero, infastidita dalla Iene, non ci sta e se la dà a gambe. E’ accaduto ieri al Ministero della Salute, dove la Fornero, che doveva intervenire in una conferenza stampa a fianco di Balduzzi: tema l’amianto. E dovevano essere d’amianto anche le domande dell’inviato delle Iene, che in prima fila ha incalzato il Ministro del Lavoro, che spazientita è scappata dalla sala.

Milano a mano armata: freddato con un proiettile alla testa ieri sera a Milano, in zona Fiera, un assicuratore di 69 anni, Diego Preda. Erano le 19.30 quando, in via Mosè Bianchi all’angolo con via Alberto Mario, qualcuno ha esploso un colpo a distanza ravvicinata alla testa di Preda, come in una vera e propria esecuzione. Indagini in corso.

Vittoria Milan: i rossoneri conquistano, con un turno di anticipo, la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League, dopo aver battuto 3 a 1 ieri sera a Bruxelles l’Anderlecht, grazie al fenomeno El Shaarawy, al quarto gol in una settimana, alla rovesciata di Mexès, e al tap-in di Pato, tornato in gran forma.

OGGI

Violenza ultras a Roma: 50 ultras inferociti, 5 persone fermate e 10 persone ferite. A cui va aggiunto un pub patricamente distrutto a Campo dei Fiori. E’ questo il bilancio della notte di violenza scoppiata ieri sera nella capitale: 50 tifosi laziali con il volto coperto si sono scontrati contro i tifosi inglesi del Tottenham, a Roma per assistere al match fra Lazio e Tottenham di Europa League, in programma questa sera alle 19 allo Stadio Olimpico. “Non risulta con certezza che l’aggressione sia stata opera di tifosi della Lazio” ha fatto subito sapere Claudio Lotito, presidente della Lazio.

Tobin tax instabile: la Tobin Tax accende l’aula di Montecitorio e mette ko il Governo tecnico. L’emendamento, di cui primo firmatario è Francesco Boccia, è passato con 433 sì, 6 no e 8 astenuti, nonostante il parere contrario dell’Esecutivo. Scopo del testo, come sottolineato dal parlamentare del Pd, è quello di non esentare nessuno dal pagamento della tassa, soprattutto sui derivati.

Bilancio Ue 2014-2020: il Premier Monti è volato a Bruxelles per prendere parte, questa sera alle 20, alla tavola rotonda imbandita da Herman van Rompuy con i ventotto i capi di Stato o di governo. All’ordine del giorno la discussione del Bilancio UE 2014-2020.Tanta, tantissima la carne da mettere al fuoco: l’agricoltura sarà ancora la prima voce di spesa? Come si punterà crescita non solo in termini produttivi? E a proposito di Europa, agli studenti sarà ancora data l’opportunità unica di viaggiare per l’Ue grazie al progetto Erasmus, che rischia di essere prepensionato con soli 25 anni di anzianità? La Commissione europea ha già chiesto di stanziare 1.047 miliardi di euro, circa l’1% della ricchezza prodotta dall’Ue.

DOMANI

Torino Film Festival: si apre domani con una polemica rossa, nella città che ospita la Fiat, l’edizione 2012 del Torino Film Festival. A disertare la manifestazione il regista britannico Ken Loach, cui doveva essere assegnato il premio Gran Torino alla carriera. “Sto con i lavoratori” la replica del regista di ‘My name is Joe’ ha contestato “il licenziamento di persone” e “l’esternalizzazione dei servizi svolti da lavoratori con salari più bassi”. Madrina del Festival sarà quest’anno Claudia Gerini, mentre ad inaugurare il Festival, che proseguirà fino al primo dicembre sarà una pellicola d’eccezione: “Quartet”, prima prova dietro alla macchina da presa per Dustin Hoffmann. Il film è una commedia carica di humor che il maratoneta ha deciso di ambientare in una casa di riposo per cantanti lirici e musicisti. In concorso poi la pellicola prodotta dalla coppia del cinema made in Italy Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, “L’uomo doppio” di Cosimo Terlizzi. Tre i film italiani in concorso: “Noi non siamo come James Bond”, “Smettere di fumare fumando” e “Su re”.

Black Friday con la mela: code infinite nel giorno che segue il tradizionale Thanksgiving Day. Il Black Friday, il venerdì di saldi per antonomasia degli americani, rischia di sbarcare anche in Italia: domani infatti Apple Store ufficiali e store online della mela offriranno un assaggio di saldi anche in Italia.

Pmi Day: appuntamento domani in tutta Italia con il Pmi Day, promosso da Piccola Industria di Confindustria per aprire le piccole e medie imprese di tutta Italia ai giovanissimi studenti che vogliono avvicinarsi alla realtà dell’industria italiana.

 

Alessia CASIRAGHI

Italia in campo, Prandelli si fa in quattro

 

Esplode la violenza ieri sera a Milano: una sparatoria in pieno centro, zona Porta Romana, lascia sul suolo due vittime, un uomo e una donna. E mentre la politica sembra, almeno per oggi, farsi di parte, protagonisti della giornata sono gli azzurri, che scenderanno in campo questa sera a Modena contro la squadra di Malta per il match di qualificazione Mondiale. Chi schiererà in campo il ct Prandelli?

IERI

Milano Calibro 9: sparatoria ieri sera attorno alle 20 in via Muratori a Milano. Le vittime sono un imprenditore incensurato di 43 anni, Massimiliano Spelta, morto sul colpo e la compagna, Carolina Pajaro, di 22 ani, che è deceduta in ospedale nella notte dopo due arresti cardiaci. Ha riportato solo qualche contusione, dovuta alla caduta, la figlia della coppia di soli 2 anni. La bambina si trovava in braccio alla madre durante l’agguato: la donna ha tentato la fuga prima di cadere a terra, raggiunta da un colpo di pistola alla nuca. La polizia indaga sul movente, che ha portato due spietati killer a freddare in pieno centro – via Muratori si trova in una zona centrale di Milano, Porta Romana – la coppia, ma la dinamica dell’esecuzione lascia pensare a un agguato in piena regola.

Miss Italia in corsia: si chiama Giusy Buscemi, ha 19 anni ed è in attesa di sapere se ha passato il Test di Medicina. Nel frattempo, se le statistiche parlano di 1 studente ammesso ogni 7 alla facoltà di Medicina, Giusy può dire di aver sbaragliato le statistiche delle Miss, sfidando 100 concorrenti e portandosi a casa la corona da Miss Italia 2012. Bionda, cappelli ricci foltissimi e occhi verdi, e un altro sogno nel cassetto: diventare attrice. Chissà se Giusy rinuncerà a camice e bisturi per cedere al fascino della macchina da presa? La soluzione: recitare nella prossima stagione di Terapia d’Urgenza. Peccato che la serie sia già stata cancellata da un pezzo.

OGGI

11 settembre 2012: a 11 anni dall’attacco alle Twin Towers di New York, l’America e il mondo appaiono assopiti nella memoria dell’evento che ha spezzato la storia e le vite di migliaia di persone. In Italia latitano cerimonie o dichiarazioni istituzionali, mentre in America Barack Obama ricorderà con un minuto di silenzio da Washington (e non da New York) l’attentato alle Torri Gemelle. Per non dimenticare.

Italia- Malta: azzurri in campo questa sera alle 20.45 allo stadio Braglia di Modena, per la partita di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. La squadra di Prandelli nel frattempo è stata accolta nello stadio di Medolla, comune emiliano colpito dal sisma della scorsa primavera, per il consueto allenamento pre-partita. Tantissimi bambini, aspiranti fuoriclasse del domani, ad accogliere gli azzurri.

Occupy Alcoa: dopo la marcia su Roma, conclusasi ieri con un nulla di fatto, se non la leggera posticipazione temporale nello spegnimento dell’impianto, i lavoratori dell’Alcoa del Sulcis traducono in parole lo slogan ‘la rabbia è più forte della rassegnazione’ e occupano il traghetto della Tirrenia che da Civitavecchia li riportava a Olbia. L’orologio però del Governo e dell’azienda pare deciso a non fermarsi.

Renzi Ballerino: dopo l’avventura negli Usa, la pioggia di polemiche sulla sua candidatura (che si parli bene o si parli male, basta che si parli di me) e da ultimo l’attacco a Walter Veltroni, che dovrebbe, secondo il Sindaco di Firenze, dedicarsi con maggior profitto all’attività di scrittore -“i successi maggiori Veltroni li ha avuti come romanziere, gli auguro tanti romanzi belli per il futuro” – il rottamatore fa tappa a Ballarò, su Rai3, questa sera. Anche se, a rigor del vero, non si tratta della prima apparizione mediatica della stagione del candidato del Pd, che proprio una settimana fa, appariva nelle vesti di Cicerone, accanto a un più antico Pippo Baudo, nella sua Firenze, per il programma ‘Il viaggio’. Un dubbio? Che il camper usato nella trasmissione da Baudo, sia lo stesso di Renzi?

DOMANI

Primo giorno di scuola: suona la campanella dal Nord al Sud dell’Italia. Mentre i primi della classe, a Bolzano, sono già in aula da lunedì, domani sarà la volta di Veneto, Toscana, Piemonte, Lombardia, Marche, Friuli. Gli ultimi a infilare zaino e grembiule? Gli studenti del Sud (Sicilia esclusa) e quelli di Liguria e Emilia Romagna.

Verdetto finale: la Corte Costituzionale tedesca e il Presidente Angela Merkel confermano che domani sarà resa nota la decisione sui ricorsi contro il fondo salva-stati ESM e contro l’adozione dell’accordo europeo sul rigore di bilancio del Fiscal Compact. Europa avvisata.

Milano Film Festival: a pochi giorni dalla conclusione della Mostra del Cinema di Venezia, nuovo appuntamento cinefilo in vista. Si apre domani infatti la kermesse milanese che trasformerà la città della Madonnina in capitale del cinema fino al 23 settembre. In programma un omaggio dedicato a Woody Allen e una rassegna incentrata sul cinema svedese.

Alessia CASIRAGHI