Agrotecnici, assicurazione obbligatoria

Con la circolare 4109/2013, il Collegio nazionale degli agrotecnici spiega agli iscritti come seguire le regole sull’assicurazione obbligatoria introdotte dal Dpr 137/2012 sulla riforma delle professioni.

Devono sottoscrivere una polizza assicurativa «gli iscritti all’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati dipendenti da strutture private, che compiano atti tipici della professione nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato, su richiesta o per conto del datore di lavoro, sottoscrivendoli ed apponendovi il sigillo professionale, ciò anche nel caso essi non percepiscano alcun compenso. Nella fattispecie, infatti, non è possibile escludere l’utilizzo con finalità lucrative degli elaborati professionali, in tal caso privando l’utenza delle garanzie previste per legge». 

Agrototecnici: in crescita del 30% le iscrizioni all’albo

Roberto Orlandi, presidente del Collegio nazionale degli agrotecnici laureati commenta i dati diffusi dal Miur relativi alle  iscrizioni dei giovani agli ordini professionali: “I ragazzi non si iscrivono agli albi professionali? La nostra categoria registra il fenomeno opposto. Assistiamo infatti a un incremento significativo delle iscrizioni“. Proseguendo: “Nell’ultimo biennio il numero di iscrizioni è lievitato del 30%. Attualmente sono in corso gli esami e prima di luglio non abbiamo dati certi. Tuttavia, sin da ora possiamo confermare il trend positivo“.

Chi si iscrive al nostro albo -spiega- ha molte possibilità di lavorare da subito. Tuttavia, esistono diversi problemi riconducibili per lo più alla scarsa preparazione tecnica dei giovani: magari hanno studiato anche con risultati lodevoli, ma non basta”.

“I ragazzi – osserva – devono essere ‘accompagnati’ nel lavoro, avendo a disposizione non solo un supporto tecnico, ma anche psicologico. Questa è sicuramente una chiave di volta che fa affluire molti ragazzi nel nostro albo. Fermo restando che chi ha voglia di lavorare trova facilmente un’occupazione nel settore una volta entrati nell’albo”.

Il Collegio nazionale offre la massima assistenza a chi si accosta concretamente, per la prima volta, alla professione operando da “incubatore” per idee impreditoriali di successo.

Mirko Zago