Sciopero all’Ilva: quale futuro?

 

IERI

Sallusti ai domiciliari: l’ex direttore de ‘Il Giornale’ potrebbe scontare 16 mesi agli arresti domiciliari a casa di Daniela Santanchè. Il procuratore capo del Tribunale di Milano Edmondo Bruti Liberati ha notificato quest’oggi al giornalista un decreto che per la seconda volta sospende l’esecuzione della carcerazione per un anno e 4 mesi, stabilita dalla Corte di Cassazione, ora toccherà al magistrato di sorveglianza decidere, entro 5 giorni, se accogliere la richiesta dei domiciliari. E proprio quest’oggi l’Aula del Senato ha bocciato l’articolo 1 della legge sulla diffamazione, quello che prevede il carcere, fino a un anno, per i giornalisti accusati di diffamazione.

Fiat fusione con Cnh: Fiat Industrial e Cnh si fonderanno in una società di nuova costituzione di diritto olandese (NewCo). Nel dettaglio la fusione prevede che gli azionisti di Fiat Industrial ricevano un’azione di NewCo per ciascuna azione di Fiat Industrial e gli azionisti di Cnh riceveranno 3,828 azioni di NewCo per ciascuna azione di Cnh. Cnh pagherà poi agli azionisti di minoranza un dividendo di 10 dollari per ciascuna azione di Cnh.

Monti dichiara guerra all’evasione: “sotto il profilo del fisco siamo in uno stato di guerra contro gli evasori e non è possibile avere la pace sociale, una pace tra cittadini e tra cittadini e Stato se non viene ruvidamente contrastato questo fenomeno” assume la linea dura il Premier Mario Monti contro la piega dell’evasione agli stati generali dei manager (Cida) che si sono svolti ieri a Milano. “Non esiste sviluppo italiano senza Europa” ha concluso il Presidente del Consiglio a margine dell’incontro.

Arrestato Salvatore Di Grazia: alla fine il colpevole giace quasi sempre tra le mure di casa. Arrestato ieri a Catania Salvatore Di Grazia con l’accusa di omicidio e soppressione del cadavere della moglie, Maria Francesca Cimo’, per gli amici Mariella. La donna era scomparsa dalla sua abitazione il 25 agosto del 2011, ma Salvatore aveva atteso il 5 settembre successivo per dichiararne la scomparsa alle forze dell’ordine. I due erano sposati da 43 anni. Il corpo della donna non è stato trovato.

OGGI

Occupy Ilva: ieri la decisione di chiudere gli impianti della fabbrica siderurgica tarantina e oggi gli scioperi. Un centinaio di operai si sono radunati questa mattina davanti agli ingressi dell’Ilva per forzare i varchi d’ingresso, mentre di primissima mattina è iniziato lo sciopero proclamato da Fiom Cgil- Fim Cisl e Uilm Uil: le azioni dimostrative sono una reazione in seguito alla decisione dell’Ilva l’azienda di mettere in libertà i dipendenti dell’area a freddo delle altre fabbriche italiane. Immediata la replica del Ministro dell’Ambiente Clini, che assicura che una soluzione sarà pronta già per giovedì: “stiamo lavorando con il premier Mario Monti e con i miei colleghi ministri per risolvere la situazione in tempi rapidi, come peraltro siamo abituati a fare. Il governo opererà per rendere possibile la piena applicazione dell’autorizzazione integrata ambientale, sulla base di quanto disposto dalle direttive europee e dalle leggi nazionali; e allo stesso tempo consentire la continuità delle attività produttive”. Il ministro ha poi assicurato che farà in modo che “l’Ilva investa le risorse necessarie per il risanamento degli impianti”.

Forza Italia 2.0: social network e web 2.0 per ridare linfa vitale a un partito che non si riconosce più. Il pioniere delle tv private ha deciso che il suo futuro (e quello del suo partito) è nella rete, di internet si intende. E mentre il Cavaliere si dice pronto a ‘scatenare l’inferno’ a suon di cinguetti di Twitter, in questi giorni sta stilando la lista dei suoi futuri vassalli: fuori Alfano, fuori Cicchitto, fuori la Carfagna (tutti gli ex An poi non gli vanno giù) e dentro l’amica di sempre Daniela Santanchè, Mariastella Gelmini e l’ex ministro allo Sviluppo economico Paolo Romani. E Frattini? Troppo vicino a Monti prima, a Montezemolo poi per l’ex Premier Berlusconi, che a quanto pare non perdona, nemmeno con un hashtag.

Riduzione debito greco: 13 ore di consiglio per i ministri delle Finanze dell’Eurozona hanno trovato l’accordo sulla Grecia: lo stato membro dell’Ue riceverà 3 tranche di aiuti per 43,7 miliardi. In precedenza, Eurogruppo ed Fmi hanno trovato un accordo sulla riduzione del debito pubblico greco, che oggi ha raggiunto il 170% del Pil: il debito di Atene dovrà scendere entro il 2020 al 124% e sotto al 110% nel 2022.

Morto Joseph Murray: un eroe, un visionario, un grande chirurgo. È morto a Boston a 93 anni, il Dott. Murray, il primo chirurgo al mondo a portare a termine con successo, nel 1954, un trapianto di rene su un essere umano. L’organo era stato prelevato da un gemello omozigote e trapiantato nel corpo del fratello gemello. Murray ha vinto il premio Nobel per i suoi studi in medicina e fisiologia.

DOMANI

Bersani e Renzi da mamma Rai: un faccia a faccia sulla prima emittente del servizio pubblico. Dopo il primo turno delle Primarie del Pd, dopo le polemiche scatenate dalla sfida a 5 ospitata da Sky ( e non dalla rete nazionale) è atteso per domani il dibattito fra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani, che si sfideranno al ballottaggio il prossimo weekend. A condurre il duello politico sarà Monica Maggioni, la giornalista del Tg1 che già aveva seguito in prima linea la sfida politica da Obama e Romney per la poltrona alla Casa Bianca. C’è aria di Obama mania?

Water Convention: si aprirà domani a Roma la 3 giorni dedicata alla protezione e l’uso dei corsi d’acqua transfrontalieri e dei laghi internazionali (“Water Convention”). La sesta sessione della riunione delle parti della Convenzione Unece sarà ospitata fino al 30 novembre alla Camera dei deputati: ad aprire i lavori sarà il ministro dell’Ambiente Corrado Clini.

Legge elettorale: sarebbe dovuta approdare domani in Senato il testo di riforma della legge elettorale, anche se Renato Schifani ha già messo le mani avanti: “se il rinvio dovesse essere breve e costruttivo non sarò certo io ad impedirlo – ha già fatto sapere il presidente del Senato. – Io lavoro per la stesura di un testo ampiamente condiviso, e mi risulta che si stia lavorando in questo senso e quindi resto fiducioso, in una logica attenta ma allo stesso tempo propositiva e costruttiva”. I motivi dello slittamento sono strettamente politici: da un lato l’attesa del ballottaggio del Pd domenica prossima, (e Bersani che intende non esporsi in un momento così cruciale), dall’altra il caos che regna nel Pdl, e il Cavaliere pronto a lanciare il suo Forza Italia 2.0.

 

Alessia CASIRAGHI

Rottamar non nuoce

 

IERI

Il ritorno del Cavaliere: “serve una grande rivoluzione all’interno del partito, abbiamo bisogno di volti nuovi e protagonisti nuovi”. E’ con queste parole che ieri Silvio Berlusconi ha ‘rottamato’ le Primarie del Pdl, nel corso dell’ufficio di Presidenza del Pdl in via dell’Umiltà, salvo poi smorzare i toni e definire le Primarie una sorta di ‘male necessario’ in questo momento storico per l’Italia e per il suo partito. Non ci sta Angelino Alfano “Oggi dobbiamo prendere una decisione, non siamo barzellettieri – avrebbe sentenziato il segretario del Pdl – io raccolgo la sfida delle primarie”. Aria di novità o meglio tempo di un ‘grande choc’? Peccato però, che per fare riferimento al futuro del partito, il Cavaliere abbia citato sè stesso “serve un Berlusconi del ’94”.

DDL Diffamazione: approvato dalla commissione Giustizia del Senato il decreto legge sulla diffamazione nella versione rivista e corretta di Filippo Berselli. La versione passata al voto è molto più snella rispetto all’originale: niente carcere per i giornalisti accusati di diffamazione e tetto massimo fissato a 50.000 euro per la cauzione pecuniaria; nel caso di rettifica, dovrà essere pubblicata immediatamente e senza alcun commento.

Inno di Mameli: il Senato ha stabilito che l’inno di Mameli sia insegnato in tutte le scuole dello Stivale. Il ddl divenuto legge approvato ieri istituisce inoltre la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”, che sarà celebrata il 17 marzo in ricordo del giorno in cui, nel 1861, fu proclamata a Torino l’Unità d’Italia.

Guerra alla Nutella: la Francia dice no alla crème noisette più amata in tutto il mondo. Approvato ieri l”emendamento Nutellà”, che comporta un aumento del 300% del dazio sull’olio di palma, utilizzato per produrre la crema di nocciole della Ferrero. “Produrre olio di palma provoca deforestazioni massicce che compromettono l’ecosistema” ha detto il ministro del Budget Jerôme Cahuzac. Solo in Francia, nel bienno 2010-2011 la Nutella ha raggiunto vendite pari a 1 miliardo di euro. La domanda rimane aperta: con cosa farciranno d’ora in poi le loro amate crêpes i cugini d’oltralpe?

OGGI

Albertini vs Ambrosoli: la conferma ufficiale è arrivata ieri sera poco dopo le 20, anche se le voci ormai si rincorrevano da giorni riguardo alla candidatura di Gabriele Albertini e Umberto Ambrosoli alla Presidenza della Regione Lombardia. L’ex sindaco di Milano – a Palazzo Marino dal 1997 al 2006 – e l’avvocato penalista figlio dell’”eroe borghese” Giorgio Ambrosoli sono pronti a sfidarsi per la poltrona in Regione: se il secondo ha deciso di fare coming out via Twitter, Albertini ha già fatto sapere di essere contrario alle Primarie e di aver già pronto il suo programma politico che farà conoscere il prossimo 24 novembre. E già pensa al nome della sua lista: “Onestà al potere”. Due parole che non si sono mai incontrate a quante pare al Pirellone.

A cena con Bersani: appuntamento questa sera nei tendoni della Fabbrica del Vapore di via Procaccini a Milano con il candidato alle Primarie del Pd Pierluigi Bersani: già atteso alla tavola dei commensali il sindaco Giuliano Pisapia. Il menù? A prezzo politico: 15 euro. E si ‘vaporizzano’ i finanzieri di Renzi.

Renzi ad Agorà: e a proposito di Matteo Renzi, il sindaco di Firenze è stato ospite alla trasmissione di Rai3 Agorà dove ha fatto sapere che se venisse eletto, il suo esecutivo vanterebbe solo 10 ministri, con una particolare attenzione alle quote rosa: 5 donne e 5 uomini. In caso contrario “non ci piazziamo sulla seggiolina” ha fatto sapere Renzi, che non ha alcuna intenzione, in caso di sconfitta, di andare ad affollare “il museo delle cere”. Con Bersani? Dopo il caffè, il Leopoldo fa sapere “che ci andrebbe volentieri a cena”. Nel frattempo è atteso per lunedì 12 novembre il faccia a faccia televisivo (sul modello a stelle e strisce) fra i 5 candidati alle Primarie del Pd: l’arena politica sarà trasmessa da Sky. Addio servizio pubblico, che l’Editto di Grillo sia piovuto anche sui membri del Pd?

Malasanità a Modena: su di loro pende l’accusa di associazione per delinquere, peculato, corruzione, falso in atto pubblico, truffa ai danni del sistema sanitario, sperimentazioni cliniche senza autorizzazione. Sono i 9 cardiologi del Policlinico di Modena che questa mattina sono stati arrestati a seguito dell’indagine condotta dai Nas di Parma ‘Camici sporchi’.

Festival del Film di Roma: si aprirà con la proiezione della pellicola “Aspettando il mare” del russo Bakhtiar Khudojnazarov l’edizione 2012 del Festival Internazionale del Film di Roma, guidata da Marco Muller. Mentre è stata confermata la presenza di Sean Penn, che sarà ospite di un evento di beneficenza organizzato dall’Unicef in onore di Audrey Hepburn, attesissime le pellicole italiane che vedranno protagoniste Isabella Ferrari e Laura Chiatti: la prima in veste di moglie in “E la chiamano estate” di Paolo Franchi e la seconda ne “Il volto di un’altra” di Pappi Corsicato. Amore e eros sono assicurati.

DOMANI

Mostra Diabolik: sono passati 50 anni da quando Angela Giussani, nel suo storico ufficio di via Boccaccio a Milano, batteva a macchina le avventure del re del terrore Diabolik. Inaugura domani negli spazi del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano la mostra dedicata al ladro più famoso dei fumetti: un ‘Diaboliko Museo’ che esporrà in 22 teche scritti, tavole, oggetti e diabolike memorabilia nonché cimili inediti dell’eroe del male che ha raggiunto il mezzo secolo. Da non perdere l’anteprima assoluta della nuova serie televisiva in 13 episodi dedicata a Diabolik, prodotta da Sky Cinema.

Elettrocity: un sabato sulle quattro ruote ‘verdi’ a Milano. Torna domani Elettrocity, l’open day sulla mobilità elettrica, dalle 10 alle 19 in via Foppa 49. Biciclette a pedalata assistita, vetture, scooter, microcar ecosostenibili e un gioiellino del ‘made in Italy’ presentato in anteprima: la microcar Belumbury Dany, interamente realizzata in Italia. Che di questi tempi…

Juventus Pescara: appuntamento per domani sera alle 20.45 all’Adriatico, dove i bianconeri guidati da Alessio, dopo la squalifica di Conte, scenderanno in campo contro gli avversari del Pescara. La Juve dovrà portare a casa la vittoria se vuole tenere a debita distanza da sé i nerazzurri di Stramaccioni, che incontreranno invece l’Atalanta domenica sera.

Giornata mondiale del diabete: lo slogan di quest’anno è “Contro il Diabete Occhi Aperti”. Presidi domani e domenica nelle principali città d’Italia per informarsi e scoprire come prevenire una patologia che solo in Italia colpisce 4 milioni di persone.

L’energia dell’Italia: si apre domani al Palalottomatica di Roma il Festival organizzato da Anter – Associazione nazionale a tutela energie rinnovabili, che sarà inaugurato dal ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, all’indomani degli Stati Generali della Green Economy di Rimini.

 

Alessia CASIRAGHI

Crocetta o delizia?

 

IERI

Crocetta vince in Sicilia: alla fine ha vinto lui. A dispetto delle previsioni che davano il candidato del Movimento 5 Stelle superfavorito, a trionfare alle urne della Regione Sicilia ieri è stato Rosario Crocetta, parlamentare europeo del Pd, classe 1951.  Assessore alla cultura del Comune di Gela dal 1996 al 1998 e nel 2003, a seguito del riconteggio, eletto primo cittadino della sua città natale, Gela, Crocetta è stato nominato lo scorso aprile vicepresidente della Commissione speciale antimafia (Crim) dell’Unione europea. Per il Pd si tratta di un risultato storico: “è la storia che cambia con me” si è affrettato a commentare il neopresidente della Regione Sicilia, omosessuale dichiarato e ex parlamentare europeo. Senza risparmiarsi un commento al vetriolo su Beppe Grillo: “Io sono veramente rivoluzionario, non lui che blatera”.

Monti non teme il Cavaliere: non teme le dure stoccate, se non le poco velate ‘minacce’ dell’ex premier Silvio Berlusconi, Mario Monti. “Le minacce di ritirare la fiducia a questo governo non possono essere fatte perchè non le vivremmo come una minaccia – ha dichiarato l’attuale Premier in visita a Madrid per incontrare il presidente Mariano Rajoy. – Siamo stati richiesti di dare un contributo a un momento difficile di questo paese. Non posso chiamare minaccia qualche cosa che a noi non toglierebbe niente”. Il rigor montis non mente.

De Benedetti lascia Cir: l’imprenditore ha ufficializzato ieri l’uscita da Cir, la finanziaria di famiglia, ai tre figli Rodolfo, Marco ed Edoardo, cui lascerà la guida della società. Il primo sarà nominato presidente esecutivo del gruppo e di Cofide, mentre la carica di amministratore sarà affidata a Monica Mondardini, già amministratore delegato del Gruppo L”Espresso.

Pallone d’oro: sono tre i candidati italiani a ricevere il pallone d’oro: Balotelli, Buffon e Pirlo. I tre alfieri del calcio made in italy se la dovranno vedere con avversari più che temibili, ma soprattutto iberici:   si va dal capitano delle Furie Rosse e portiere del Real Madrid Casillas, al blocco del Barcellona formato da Iniesta, Xavi, Busquets e Piqué. Gli altri due spagnoli sono i madridisti Xabi Alonso e Sergio Ramos. Buena suerte!

Processo Sara Scazzi: respinta la richiesta del dell’avvocato Franco Coppi, difensore di Sabrina Misseri, di dichiarare inutilizzabili le accuse avanzate da Michele Misseri durante l’incidente probatorio del 19 novembre 2010 nei confronti della figlia Sabrina, accusata di essere l’esucutrice del delitto di Sara Scazzi. E se ieri Michele Misseri si è avvalso della facoltà di non rispondere di fronte alla Corte d’Assise di Taranto, quest’oggi luci puntate su Cosima Serrano e Sabrina Misseri, madre e figlia su cui pesa l’accusa di concorso in sequestro di persona ed omicidio.

OGGI

America anno zero: lo scenario è quello di un kolossal hollywoodiana catastrofico. Mezza New York senza luce e elettricità, Ground Zero allagato e molti tunnel della metro trasformatisi in fiumi d’acqua sotterranei: la Grande Mela all’indomani del passaggio dell’uragano Sandy, che ora si dirige verso la Pennsylvania ma che ha perso potenza, è una città fantasma. Il bilancio delle vittime è salito a quota 17, mentre il Presidente Obama ha già dichiarato lo stato di catastrofe per lo Stato di New York e del New Jersey: il blackout ha colpito 7,5 milioni di abitanti della East Coast. E Wall Street, dopo che Low Manhattan è diventata una vasca d’acqua, resterà chiusa fino a nuovo avviso.

Terremoto a L’Aquila: scossa di magnitudo 3,6 registrata questa notte alle 2.52 nei pressi de L’Aquila. L’epicentro è stato individuato a Preturo, vicino a Coppito, uno dei paesi più colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009.

Conti Fiat: resi noti i risultati dei primi 9 mesi del gruppo Fiat: i fatturati sono in linea con i target di conto economico. Il Lingotto ha registrato ricavi per circa 83 miliardi di euro e utile della gestione ordinaria di oltre 3,8 miliardi di euro; l’indebitamento netto industriale è atteso in riduzione rispetto al terzo trimestre, a circa 6,5 miliardi di euro.

Ddl diffamazione in Senato: giornata decisiva quest’oggi per il Ddl Sallusti: in Senato si voterà infatti per l’articolo 1 del Decreto Legge, quello che prevede l’abolizione del carcere per il reato di diffamazione. Il Pd ha già annunciato che voterà “no”, mentre è sul Pdl che si concentra l’incognita più grande: dopo che ieri Rutelli, leader dell’Api, ha chiesto di non concedere più il voto segreto, il Pdl appare sempre meno compatto. Salverà o no Sallusti dal carcere? Intanto ieri è stata approvata la norma che dimezza il tetto massimo della pena pecuniaria da 100 mila euro a 50 mila euro, mentre la pena verrà diminuita di due terzi nel caso in cui la rettifica venga pubblicata a richiesta della persona offesa. Non è stata accolto invece l’emendamento ribattezzato anti macchina del fango: aumento della pena per una diffamazione commessa da autore, direttore o viceresponsabile in concorso tra loro.

Giri di poltrone a Cupertino: cambio ai vertici ad Apple, dopo lo scandalo del nuovo software di gestione delle mappe su iPad e iPhone . A saltare sono state le teste di Scott Forstall, responsabile del software iOS, e di John Browett, responsabile della divisione commerciale. Nessuna motivazioni delle dimissioni da Cupertino.

DOMANI

Tempesta di Halloween: meno esotica di Sandy ma senza dubbio meno devastante. Frankestorm ‘all’italiana’ raggiungerà la Penisola a partire da domani: si preannunciano 12-18 ore di nubifragi, mentre i venti di Scirocco soffieranno fino a 60 km all’ora. Le regione più colpite saranno il Veneto, con Venezia che rischia di rimanere sommersa sotto un metro e mezzo di acqua, e il Lazio, dove le piogge si abbatteranno soprattutto sul Golfo di Gaeta.

Skyfall al cinema: l’agente 007 tornerà nelle sale italiane la notte delle streghe, e in un certo qual senso la data pare proprio azzeccata. Se non altro perchè in quest’ultimo capitolo James Bond, dato per morto in una missione in Turchia, risorge a nuova vita.  La pellicola numero 23 della saga di 007, che esce nell’anno in cui si festeggia il 50esimo anniversario di “Licenza di uccidere”, primo episodio della serie, è la prima che porta la regia di Sam Mendes, il visionario regista di “American Beauty” e “Revolutionary Road” e che ha decretato una vera e propria rinascita dell’agente interpretato da Daniel Craig. Nel cast anche un imperdibile Javier Bardem, a cui il ruolo del perfido criminale Silva calza a pennello, e Judi Dench nei panni di M. Un consiglio? Lasciate perdere le zucche, il miglior travestimento è da agente segreto…

Anticipo di Serie A: il calcio italiano scende in campo domani sera per la decima giornata di Serie A. L’appuntamento è alle 20.45 con Juventus Bologna, Inter Sampdoria, Atalanta Napoli, Parma Roma, Lazio Torino, Udinese Catania. Insomma un parterre di primo livello, che nemmeno lo splitscreen di Sky potrebbe farcela…

Giornata Mondiale Del Risparmio: si terrà domani la giornata dedicata a fare i conti in tasca agli italiani. Secondo la tradizionale indagine annuale dell’Acri, realizzata con Ipsos proprio in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, sono solo il 28% le famiglie italiane che riescono a risparmiare, contro il 35% del 2011. Si tratta del dato peggiore dal 2001.

 

Alessia CASIRAGHI

Bocche cucite in Senato

 

I rossoneri, dopo il ritiro di Milanello, si preparano ad incontrare questa sera il Malaga di Pellegrini per il match di Champions League. Panchina sempre più traballante per il ct Massimiliano Allegri, dopo che il Cavaliere in persona ha chiamato Rino Gattuso, che dal Sion potrebbe volare presto sulla panchina rossonera. Intanto quest’oggi è pronto ad essere votato in Senato il Decreto Legge sulla Diffamazione: niente carcere ma pene salatissime per giornalisti, e prestate attenzione, anche blogger. La rete si prepara a insorgere?

Renzi garante della Privacy: chi vuole votare alle primarie del Pd non può essere costretto a dare il consenso alla diffusione di dati strettamente personali. In soldoni sarebbe questa l’accusa mossa dal candidato fiorentino Renzi alle regole fissate da Bersani per le primarie di coalizione del centrosinistra: il Leopoldo avrebbe presentato, per conto del suo comitato elettorale, un esposto all’Autorità garante per la protezione dei dati personali, nella figura di Antonello Soro, democratico di origini veltroniane . Il nuovo regolamento rischierebbe infatti, a detta di Renzi, di violare la legge sulla privacy: la pubblicazione degli elenchi dei votanti dei gazebo, a cui sarà richiesto di sottoscrivere la carta d’intentità del centrosinistra secondo il nuovo regolamento, comporterebbe la diffusione di dati sensibili, e quindi la violazione della privacy. Intanto domani scatta il termine per la presentazione della candidature alle elezioni, e la data coinciderà anche con l’entrata in vigore del nuovo regolamento. La guerra è appena cominciata.

Incubo Ku Klux Klan: l’America è tornata a tremare, all’indomani dell’ultimo duello televisivo fra Barack Obama e Mitt Romney, riaprendo una piaga mai guarita della sua storia recente. Una ragazza afroamericana di 20 anni, Sharmeka Moffitt, è rimasta gravemente ustionata nella parte superiore del corpo dopo essere stata comparsa di benzina in un parco. Le indagini della polizia si sono concentrate subito su possibili esponenti dei Ku Klux Klan, dopo che sul cofano dell’auto della ragazza è stata rinvenuta la parola ônegroö e la sigla KKK. Oggi però l’FBI ha smentito quanto trapelato nella giornata ieri: secondo il Federal Bureau of Investigation la ragazza si sarebbe data fuoco da sola, dopo aver posto le scritte sulla sua auto. Spaventata avrebbe poi tentato di spegnere le fiamme da sola e a quel punto avrebbe chiamato con il cellulare gli agenti, riferendo di essere stata aggredita da 3 uomini incappucciati.

OGGI

Bocche cucite in Senato: giornalisti in piazza ieri per manifestare contro il nuovo Decreto Legge sulla diffamazione che sarà votato quest’oggi in Senato. Dopo l’Affaire Sallusti, che a quasi un mese dalla condanna, lo scorso 26 settembre, ancora non sa se nel suo destino ci sarà il carcere, la Commissione di Giustizia ha approvato un disegno di legge che prevede multe salatissime, fino a 100 mila euro, in caso di diffamazione a mezzo stampa, per i giornalisti. Abolito il carcere, ma multe troppo salate per una legge che è già stata definita ‘anti Gabanelli’: in caso di recidiva infatti, il giornalista si vedrà raddoppiare la pena; non solo: il rischio è anche di interdizione dall’esercizio fino a 3 anni. A inquietare e non poco il mondo della rete è invece l’estensione della pena pecuniara (fino a 100 mila euro!) anche a blog e motori di ricerca, per i quali vige l’obbligo di rettifica in caso di contenuti diffamatori o diffusione di dati personali. Il rischio è che il regime della rete rischi di mettere in carcere idee e futuro.

Milan – Malaga: occhi puntati su Allegri e sulla squadra che quest’anno più che mai sta patendo drammi da scudetto. Questa sera i rossoneri incontreranno allo stadio Rosaleda i colleghi spagnoli per il match di qualificazione di Champions League. E mentre già ieri si vociferava di un possibile ritorno in primavera di Alessandro Nesta, durante i mesi di sospensione del campionato canadese, pare che il Cavaliere stesso stia trattando anche per il ritorno di Rino Gattuso: Ringhio stavolta si prepara però alla panchina, come allenatore in seconda. Conto alla rovescia per Allegri?

DOMANI

#cinema ‘Io e te’: il maestro Bertolucci torna al cinema con una nuova fragile pellicola ‘Io e te’, che si sviluppa sul filo sottile del sentimento e della scoperta dell’altro. Tratto dal romanzo di Ammaniti, il film è una parabola emotiva che trova il suo luogo d’elezione in una cantina di un palazzo della Roma bene, dove due fratellastri si incontrano e si scontrano, per conoscersi. A oltre 10 anni dalla sua ultima pellicola, L’Assedio, il regista de Il Conformista regala un altro piccolo capolavoro dei sentimenti.

#cinema ‘Acciaio’: da Taranto a Piombino, il tema del dramma che si consuma dentro le fabbriche d’acciaio in Italia è più che mai scottante. Il film, tratto dal libro di Silvia Avallone e girato a Piombino, tra i paesaggi consumati tra il mare e i fumi delle ciminiere in un’estate in cui l’isola d’Elba sembra sempre troppo lontana, racconta una storia d’amicizia, d’amore e di dramma, che si consuma improvviso dentro una quotidianità asfissiante. Magistrale Riondino (il commissario Montalbano junior) nel ruolo di un giovane operaio della Lucchini.

Inter – Partizan: si preannuncia da bollino rosso il match che si disputerà domani sera allo Stadio Meazza per il match di Europa League che vedrà affronta resi sull’erba di San Siro i nerazzurri contro i serbi del Partizan. La tifoseria più violenta d’Europa è attesa domani alle ore 19 e la tensione sale alle stelle.

Alessia CASIRAGHI

L’Affaire Dreyfus

 

Il rintocco di mezzanotte segnerà il via alla corsa per accaparrarsi l’ultimo gioiello di casa Cupertino, l‘iPhone5, tra cenerentoli contemporanei travestiti da geek : in 29 città italiane, i negozi resteranno aperti tutta la notte. E mentre il Premier Monti celebra il suo debutto all’Onu e si prepara ad incontrare Michael Bloomberg, l’Italia scopre la vera identità del novello Dreyfus, ovvero nome in codice Betulla.

IERI

Monti all’ONU: nella sala del Palazzo di vetro di New York sono risuonate con un macigno ieri sera le parole del premier Monti: “è la più profonda e peggiore crisi nella storia dell’Unione Europea”. Il presidente del Consiglio Mario ha affermato che l’Italia “continuerà a fare la propria parte per un ulteriore rafforzamento della sostenibilità fiscale e migliorare il potenziale di crescita”. Abito scuor, sguardo serio e dialettica sicura, il Premier ha esteso poi lo sguardo alle situazioni internazionali: dalle conseguenze della primavera araba allo stanziamento di soldati italiani in territori critici “la nostra esperienza e le nostre risorse rimarranno impegnate specialmente in Afghanistan e Libano”, alle sanzioni contro i possibili armamenti nucleari dell’Iran “l’Italia sostiene la necessità di maggiori controlli sulle armi del regime, concrete misure per il disarmo nucleare, come proposto dal presidente Obama a Praga”. E oggi sarà la volta del faccia a faccia tra Monti e il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg.

Taviani da Oscar: oltre 150 anni in due e nessuna intenzioni di rinunciare alla macchina da presa. I fratelli Taviani e il loro “Cesare deve morire” sono pronti a imbarcarsi per Los Angeles per la notte degli Oscar, che si svolgerà a febbraio del 2013. La pellicola, in stile docu-film, racconta la messa in scena del Giulio Cesare di William Shakespeare da parte di una compagnia teatrale composta da detenuti di Rebibbia, e si è già aggiudicato l’Orso d’Oro di Berlino. E dopo anni di assenza dell’Italia dalle nomination da Oscar (l’ultima nel 2006 con “La bestia nel cuore” della Comencini) eccezion fatta per le scenografie di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo dello scorso anno, il cinema italiano ritorna a sognare, e ‘non deve morire’.

Incidente Metro Milano: uno schianto fra due convogli della linea verde tra Porta Garibaldi e la stazione di Gioa ha creato il panico e mandato in tilt il sistema metropolitano ieri mattina attorno alle 10. Errore umano o malore del conducente? Le indagini sono in corso da parte della procura di Milano. Il bilancio è stato di 22 tra feriti e contusi.

OGGI

Farina del suo sacco: dietro lo pseudonimo di Dreyfus si nascondeva l’Agente Betulla. Renato Farina, ex vicedirettore di Libero e coinvolto nell’affaire Abu Omar, ha confermato questa mattina alla Camera dei Deputati di essere sua la mano che ha vergato l’articolo che ha causato la condanna dell’ex direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, che ha da poco rassegnato le sue dimissioni. Farina ha dichiarato: “chiedo umilmente scusa al magistrato Cocilovo: le notizie su cui si basa quel mio commento sono sbagliate. Egli non aveva invitato nessuna ragazza ad abortire: l’ha autorizzata, ma non è la stessa cosa. Chiedo umilmente per Sallusti la grazia al Capo dello Stato o che si dia spazio alla revisione del processo”. Il mea culpa tardivo arriva dopo che Vittorio Feltri nella puntata di ieri di Porta a Porta aveva fatto il suo nome. Quel che è certo è che difficilmente qualcuno firmerà un nuovo J’accuse.

Ilva a fuoco: non accenna a spegnersi la protesta dei lavoratori dell’Ilva di Taranto. Dalla torre di smistamento dell’altoforno al tratto della Via Appia che costeggia Taranto, gli operai dell’azienda siderurgica protestano contro la decisione del Gip Patrizia Todisco che ieri ha bocciato categoricamente il piano di risanamento industriale da 400 milioni presentato la scorsa settimana dal presidente di Ilva.

DOMANI

iPhone 5 : sarà una lunghissima notte per geek e non che vorranno essere i primi a poter toccare con mano il nuovo iPhone 5. Allo scoccare della mezzanotte i cenerentoli del terzo millennio potranno acquistare il nuovo modello di Cupertino in 29 città italiane tra cui Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino che aderiranno alla notte bianca. Le code dei saldi da Gucci? Principianti a confronto!

Reality: uscirà domani nelle sale italiane l’ultima pellicola di Matteo Garrone, vincitrice del Grand Prix all’ultimo Festival del Cinema di Cannes. Una favola amara che racconta una società che si vive attraverso lo specchio della tv e dei suoi ‘reality’, dove un Pinocchio partenopeo, interpretato dall’ergastolano Aniello Arena, che Garrone ha ingaggiato dopo averlo visto recitare al carcere di Volterra, tenta di realizzare il suo più grande sogno: diventare un grande fratello.

 

Alessia CASIRAGHI

C’è chi salpa, c’è Chi resta (in topless)

 

Prima tappa della crociera elettorale di Silvio Berlusconi, che ha fatto la sua prima apparizione in pubblico ieri a Bari, intervistato da Alessandro Sallusti. Se l’ex Presidente del Consiglio non scioglie ancora il riserbo circa la sua possibile ricandidatura, a fare il suo nome ci pensa nientemeno che la famiglia reale inglese, che accusa Mondadori France, e la rivista Closer, di violazione della privacy della Principessa Kate, dopo la pubblicazione del topless (non proprio scottante) della Middleton in vacanza in Provenza. L’istanza di ritiro delle copie compromesse è stata presentata oggi al Tribunale di Nanterre. Ma Chi sarà il prossimo imputato?

IERI

Il Cavaliere getta l’ancora: una lunga intervista concessa a Sallusti a bordo della nave da crociera salpata sabato da Venezia. Silvio Berlusconi, dopo il forfait di venerdì ad Atreju, apre le danze su quello che sarà il futuro del Pdl: il primo punto all’ordine del giorno? Abolire l’Imu “La casa è il pilastro su cui ogni famiglia fonda il suo futuro” afferma il Cav. E a proposito del candidato più discusso del momento, Matteo Renzi, l’ex Presidente del Consiglio spende parole di elogio: con lui “la sinistra può diventare un partito socialdemocratico”. La domanda è d’obbligo: meglio fondare il proprio futuro su un camper o una nave da crociera?

Rossi “una vittoria per Sic”: ha dedicato all’amico e compagno in pista il suo secondo posto sul circuito di Misano Adriatico, lo stesso intitolato a Marco Simoncelli, a meno di un anno dalla sua scomparsa. “E’ un grande risultato, lo voglio assolutamente dedicare al Sic e alla sua famiglia. Sicuramente lui mi ha dato una mano”. Valentino Rossi è tornato in pista.

L’Inter prende il Toro per le corna: vittoria 2-0 ieri sera per i nerazzurri di Stramaccioni. Il Torino resta a bocca asciutta mentre il ct dell’Inter promette ai tifosi la vittoria già giovedì al Meazza. Volano Juve ( 3 a 1 contro i Genoa) Lazio e Napoli. E l’incognita Samp?

Alluvione a Lipari: una ‘bomba d’acqua’ che si abbatte su vicoli e viuzze dell’isola maggiore delle Eolie e lascia dietro di sé danni per 30 milioni di euro. Costruttori senza scrupoli, abusivismo edilizio o la forza inarrestabile della natura?

OGGI

Kate su Chi: lo scandalo a corte sembra non conoscere tregua. Stavolta a riaccendere la miccia è il settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini, che esce oggi in edicola con un’ “edizione straordinaria”, per regalare ai lettori italiani l’esclusiva del topless dell’algida Kate. E mentre la casa reale si infuria con Mondadori (e Berlusconi, anche se stavolta, ironia della sorte, il Cavaliere non c’entra), oggi al Tribunale di Nanterre gli avvocati della coppia reale chiederanno formalmente il ritiro delle copie di Closer dalle edicole francesi. E se in Italia chiedessero invece il sequestro dello smoking sfoggiato da Signorini in prima pagina?

Area C Milano: si riaccendono le telecamere su Milano. E non certo quelle della Settimana della Moda, o almeno non ancora (il debutto è atteso mercoledì), ma della cara vecchia Area C. Torna la congestion charge più discussa d’Italia, dopo la sospensione per volere del Consiglio di Stato dello scorso 25 luglio. A tenerla a battesimo, oltre al padrino Pierfrancesco Maran, 200 agenti che presidieranno la cerchia dei Bastioni.

Delitto di Lignano: si intravede una luce nel mistero del truce assassinio di Rosetta Sostero e Paolo Burgato, coniugi uccisi a Lignano Sabbiadoro il 19 agosto scorso. E’ in stato di fermo da oggi una barista cubana di 21 anni, il cui profilo genetico è risultato compatibile con il Dna rinvenuto nella casa del massacro. La ragazza, fuggita nel Salernitano, lavorava in un bar proprio di fronte al negozio di casalinghi delle due vittime: la donna, secondo gli inquirenti, ha agito insieme al fratello 24enne, attualmente ricercato. All’origine dell’omicidio ci sarebbe una rapina finita male: la coppia avrebbe riconosciuto gli aggressori, che hanno perso il controllo della situazione.

Buon compleanno Occupy: a un anno dalla prima manifestazione che invase Zuccoti Park a New York per combattere contro l’ineguaglianza economica, Occupy Wall Street ha deciso di festeggiare la ricorrenza con un’iniziativa ambiziosa. Alle 9.30, ora americana, le 15.30 in Italia, gli indignati formeranno una catena umana davanti al New York Stock Exchange per impedire o almeno rallentare l’inizio delle contrattazioni. Il toro va preso per le corna.

Mediaset-La7: il matrimonio non s’a da fare. Mediobanca, l’advisor di TI Media, il gruppo di cui fa parte La7, avrebbe negato i ‘dati sensibili’ all’azienda del Biscione perché un’eventuale acquisizione da parte di Mediaset avrebbe fatto sorgere problemi di Antitrust. E dopo il tanto rumore maturato in rete quando l’azienda della famiglia Berlusconi aveva palesato il suo interesse per La7 (Mentana in primis), il rischio di un nuovo monopolio mediatico sembra scongiurato. E TI Media vola in Borsa.

DOMANI

Telese si mette in Pubblico: prima uscita domani in edicola per il nuovo quotidiano diretto da Luca Telese, ex firma de Il Fatto Quotidiano e volto di La7. ‘Pubblico’, questo il nome del giornale, si dice pronto a : “un’informazione intesa come nuovo punto di riferimento per i progressisti, per dire ciò che a sinistra molti pensano e non trovano”.

Milan- Anderlecht: appuntamento domani sera alle 20.45 con il match di andata della Champions League che vedrà i rossoneri in campo contro i giocatori il club belga. Il Milan riuscirà a risollevare le sorti della squadra dopo il ko di sabato contro l’Atalanta?

Alessia CASIRAGHI