A San Francisco svelati tutti i segreti dell’iPhone 5

 

L’appuntamento più atteso del giorno è quello a San Francisco,  all’ Yerba Buena Center for the Arts, con il nuovo gioiello di casa Apple: l’iPhone 5. E mentre JP Morgan ha già stimato che la sua vendita genererà una crescita di mezzo punto del Pil Usa, l’Europa tira un sospiro di sollievo dopo il si della Germania al Fondo Salva-Stati. E l’Italia? Oggi la meta è Mosca, con l’inaugurazione di “Exhibitaly: eccellenze italiane”.

IERI

Milano rovente: dopo l’agguato di lunedì sera in Via Muratori, Milano torna teatro di una scena degna di un gangster movie. Stavolta il set è via Padova, all’incrocio tra via Giacosa e via Crespi: attorno alle 15.20 cinque colpi di pistola incrociano due auto, una Ford e un’Audi A2. Un agguato o forse un regolamento di conti, almeno secondo le prime indiscrezioni della polizia. Si alza il grido di Pdl e Lega? Rivogliamo i soldati in città. E Milano trema.

Nuovo redditometro: saranno conteggiati colf, asili, università, abbonamento alla palestra e visita di Fido dal veterinario. Il ‘nuovo’ redditometro, che doveva essere pronto per il giugno scorso, terminata la fase di sperimentazione, ma slitterà ancora di qualche mese (si parla di fine ottobre) dovrà ‘disegnare’ la capacità di spesa del contribuente per stimarne il reddito ‘presunto’. Semplice: in caso servisse una matita troppo grossa, scatteranno i controlli. Penna rossa alla mano.

Bologna la Dotta: è l’unica università italiana ad essere stata ammessa alla classifica delle 200 migliori università al mondo, elaborata ogni anno da Quacquarelli Symonds, il World University Rankings. L’Alma Mater di Bologna si guadagna la corona in Italia, mentre al secondo posto si piazza il Politecnico di Milano (244ma nella classifica di WUR) e al terzo l’Università degli Studi di Milano (256ma).

OGGI

Fondo salva-Stati: i giudici costituzionali tedeschi hanno dato il via libera al fondo di stabilità finanziaria. Berlino approva il fiscal compact e il meccanismo europeo di stabilità Esm, i due strumenti anti-crisi, ma con una clausola in più per la Germania, che non dovrà superare il tetto di 190 miliardi. Un si condizionato, accolto positivamente da Strasburgo e che ha fatto risalire le borse e scendere lo spread.

Apple iPhone 5: il giorno è arrivato. Se il mistero di Cupertino sull’ultimo nato in casa Apple sta per essere svelato – le indiscrezioni parlano di uno schermo più ampio, 4 pollici, design più sottile e un nuovo sistema di mappe fornito da Apple – sulla stampa di tutto il mondo ha fatto il giro la notizia che svela retroscena poco rassicuranti sulla produzione del iPhone 5. Secondo quanto rivelato, alle catene di montaggio della Foxconn, la fabbrica cinese che si occupa dell’assemblaggio finale, sarebbe impiegato un larghissimo numero di ‘stagisti’, invitati a restare al loro posto pena l’impossibilità di laurearsi. Sarà tutto vero? Intanto JP Morgan fa sapere che la vendita dell’Iphone 5 potrebbe far aumentare il Pil Americano fino allo 0,5%. Sempre che gli stagisti d’America potranno permetterselo.

Exhibitaly a Mosca: un viaggio lungo 4 mesi, quello del made in Italy a cavallo tra Russia e Italia. Debutta quest’oggi – ma ci sarà tempo fino al 6 gennaio 2013 per visitarla – “Exhibitaly: eccellenze italiane d’oggi”, la fiera che incrocia moda, design e cibo d’autore nell’ex fabbrica di cioccolato di Ottobre Rosso, proprio di fronte al Cremlino.

DOMANI

Pechino Express: debutterà domani sera su Rai 2 il nuovo reality che vedrà impegnati vip e nip dalle sponde del Gange alla Grande Muraglia, in un viaggio low cost dall’India alla Cina. I concorrenti disporranno infatti di soli 2 euro al giorno per spostarsi di città in città. E mentre in rete circolano già le voci sul possibile vincitore – me l’ha detto un uccellino – quel che si sa per certo è che a sfidarsi saranno le ex Veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo, il cuoco Simone Rugiati, Simona Izzo e il figlio Francesco, e dulcis in fundo Costantino della Gherardesca e il cugino Barù.

VFNO in Rome: fa tappa nella città eterna la Vogue Fashion’s Night Out. Gli appuntamenti più attesi per domani sera: la sfilata di AltaRoma in Piazza di Spagna, la cantante Emma Marrone e la Fashion’s Hunter, la caccia al tesoro della moda. O sarebbe meglio, in questo caso, la caccia di nuove idee.

Electrocity: se il prezzo della benzina schizza alle stelle, c’è chi propone un viaggio nel futuro prossimo. Da domani fino al 16 settembre Milano ospita Electrocity, la fiera dedicata alla mobilità sostenibile. Un appuntamento a emissioni zero.

Alessia CASIRAGHI

LinkedIn arriva anche su iPad

di Vera MORETTI

Per i professionisti che utilizzano iPad e il social network LinkedIn c’è una novità: finalmente potranno usufruire di un’applicazione ad hoc, dopo quelle già introdotte per smartphone Android ed Apple.

Si tratta di una app piuttosto diversa dal sito LinkedIn, e il motivo è stato spiegato da Mario Sundar, che del social network è il direttore: “La creazione di questa app ci ha permesso di ridisegnare LinkedIn. L’app è stata progettata pensando all’esperienza di utilizzo degli utenti su iPad“.

La schermata principale dell’applicazione si presenta semplice, con tre uniche opzioni: All Updates, Profilo e casella di posta. La differenza, per quanto riguarda le ultime due , è che l’elenco delle persone che hanno guardato il profilo si trova in risalto rispetto alla posizione, in basso, occupata nel sito.

All Updates, invece, è la vera novità, perché è lì che l’app si trasforma in una sorta di social avanzato dal quale è possibile vedere tutto ciò che hanno condiviso i propri amici, le maggiori notizie e status.
Facendo riferimento, ad esempio, ai profili professionali, è possibile visualizzare chi, tra i contatti, ha cambiato lavoro di recente.

LinkedIn per iPad è inoltre sincronizzato con Google Calendar o il calendario di Exchange.

Caccia all’evasione 2.0

 

Un nuovo modo per ‘scaricare’ le tasse, o meglio gli evasori. Si chiama Tassa.li, la nuova app per Android e Apple che permette di segnalare direttamente dal proprio smartphone chi evade il fisco. Come?

Basterà scaricare sul proprio cellulare l’app gratuita e tenere gli occhi aperti: Tassa.li permette infatti agli utenti di segnalare in tempo reale e in modo anonimo ogni abuso al fisco. Scontrini mancati, fatture non emesse, importi non corretti. L’idea è semplice e intuitiva: basterà scrivere l’importo della mancata ricevuta e indicare a quale delle quattro categorie fa parte (bar e ristoranti, locali notturni, servizi, negozi) e premere invio. Il gioco è fatto: la segnalazione è partita. Grazie infatti al sistema di localizzazione satellitare dei cellulari la posizione dell’evasore viene rilevata e inviata immediatamente al server di Tassa.li.

Un vero e proprio data base stana-evasore, che ha già raggiunto quota 27 mila utenti che hanno inviato oltre 43 mila segnalazioni tramite il sistema ‘Tassa.li’. In coordinamento con la Guardia di Finanza e le Forze dell’Ordine, la nuova app ha già permesso l’individuazione di oltre 7 milioni e 300mila euro di evasione.

Tassa.li è nata da un’idea di un giovanissimo imprenditore, Edoardo Serra, che insieme a un gruppo di ‘malati di tecnologia’, fra cui alcuni studenti del Politecnico di Milano ha dato vita alla nuova application. L’app era già stata lanciata a luglio 2011, ma solo dopo il boom dei controlli di finanza nelle varie città italiane ha conquistato la ribalta di giornali e siti web. Per chi non possiede uno smartphone, Tassa.li è disponibile anche in versione web.

Mobile advertising in crescita in Italia

Che gli italiani fossero un popolo mobile addict si intuiva da tempo, ma che, iPhone4 a parte, fosse Android il sistema più apprezzato forse non se lo aspettava nessuno.

La ricerca Mobile insight Report realizzata dal mobile ad network inMobi ha registrato, tra i dispositivi più utilizzati del terzo trimestre dell‘anno, l’iPhone4 sempre in testa a questa speciale classifica con il 13% di share, seguito dal Samsung Galaxy GT-i9000, 7%, e dall’iPad, 4%, ma è stato Android a incrementare maggiormente la richiesta e la relativa crescita sul mercato. Tale aumento è infatti del 35%, equivalente alla somma dei sistemi operativi Apple (23%) e Symbian (14%).
E questa crescita acquista ancora più valore se si considera che va di pari passo con un calo di Apple e del suo melafonino del 4%.

Osservando il quadro globale, il mercato italiano del mobile advertising appare quindi ricco di potenziale e in costante comprovata crescita, trimestre dopo trimestre; le società possono quindi puntare con una certa tranquillità su campagne mobile al fine di potenziare il loro business.

Considerando che siamo quasi alla fine dell’anno, per il settore si profila un dolce Natale…

Vera Moretti

Samsung porta Apple in tribunale

In forse il debutto dell’iPhone 4, che avrebbe dovuto arrivare in Italia il 28 ottobre.

La causa che potrebbe ritardarne la distribuzione arriva da un comunicato stampa proveniente dalla Corea, patria di Samsung, che accusa la Apple di aver violato alcuni suoi brevetti e per questo ha intrapreso una battaglia legale.
Il risultato potrebbe essere proprio uno slittamento, se non il veto, di distribuzione del nuovo iPhone.

Dalla Corea, la guerra tra i due colossi della tecnologia si sposta a Milano, dove è prevista per oggi l’udienza cautelare convocata dal giudice Marina Tavassi, presidente della Sezione speciale in materia di proprietà industriale.
Si prevede la richiesta di una consulenza tecnica, con conseguente ritardo della distribuzione, su mercato italiano, del nuovissimo prodotto Apple. E ciò sarebbe un vero guaio, dal momento che in tutto il mondo le prenotazioni dell’iPhone sono già 4 milioni.

Gli avvocati che rappresentano le due parti sono Adriano Vanzetti per Samsung e Giuseppe Sena per Apple, con un coinvolgimento anche della rete Umts.

Cosa accadrà? Non ci resta che attendere notizie dal tribunale milanese.

Vera Moretti