Borghi d’Italia, ecco quelli più amati dagli investitori stranieri

Borghi d’Italia sono piccole perle spesso più conosciute dagli stranieri che dagli stessi italiani, di seguito una  piccola classifica.

Borghi D’Italia, alcune bellezze tutte italiane

I borghi d’Italia sono piccole realtà meno di 5 mila abitanti. Piccoli luoghi in cui la bellezza la fa da padrona, ma che spesso sono molto ambiti dagli stranieri che li amano per la loro tranquillità. Abbandoniamo le classiche mete turistiche per riscoprire l’Italia dei Borghi. Ogni regione italiana ha il suo borgo, mete che possono essere visitate anche durante l’estate.

Tra i borghi più apprezzati dagli stranieri che sognano di comprare una casa in Italia c’è Oggebbio. E’ un comune italiano con 856 abitanti della provincia del Verbano- Cusio- Ossola, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Anche il borgo di Brienno ha raggiunto circa il 60% delle visite degli stranieri in cerca di appartamenti o ville in Italia. Dato fornito da una ricerca del sito idealista.it che ha stilato tale classifica. Il Brienno è un comune italiano di 331 abitanti della provincia di Como in Lombardia, sulla sponda occidentale dal lago di Como.

Le altre località più ambite

Tremosine sul Garda è un comune italiano sparso di 2 052 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. Posto su un terrazzo strutturale che sovrasta l’alto lago di Garda, fa parte de I borghi più belli d’Italia. Ed ancora il Colonno preferito dal 62% degli stranieri. Questo comune lombardo con cieca 460 abitanti è la prima tappa dalla Greenway del lago di Como.

Sempre tra i borghi più belli d’Italia c’è il borgo ligure di Perinaldo, nell’entroterra di Imperia. Sono il 63% degli stranieri che vorrebbero comprare o locale qui una casa. Un punto in più è conquistato da Apricale. E’ un comune italiani di 629 abitanti, un bordo di pietra immerso tra boschi di ulivi e scrigno di tesori. Infine anche Tignale, un gioiello immerso nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano ed esteso fino alle rive del lago.

Borghi d’Italia, il podio

Al terzo posto c’è l’intramontabile Portofino. E’ un borgo di pescatori sulla Riviera Ligure a sud-est di Genova. Sono molto caratteristiche le case color pastello e i luoghi di lusso come le boutique e i ristoranti con le tipiche specialità di pesce. Celeberrima la Piazzetta che domina il porto in cui sono attraccati gli yacht. Il secondo posto spetta a Campione d’Italia, in provincia di Como, unica exclave italiana in territorio svizzero, affacciata sul lago di Lugano.

Al primo posto, il luogo più ambito dagli stranieri che vogliono comprare casa c’è Positano. Il borgo si trova lungo la costiera amalfitana, al sud dello stivale. E’ una destinazione turistica molto famosa. Spiagge di ciottoli, stradine, locali, boutique e negozi. Il mare è bellissimo e tra le sue bellezze c’è anche la Chiesa di Santa Maria Assunta ed il sentiero escursionistico Sentiero degli Dei che collega il borgo alle altre città costiere.

 

 

Appuntamento il 6 aprile con la Borsa Turistica delle 100 città d’arte

Giovedì 6 aprile presso il Salone del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo si svolgerà l’evento dedicato alla Borsa Turistica delle 100 città d’arte, che torna anche nell’anno dedicato ai borghi d’Italia, e che da vent’anni rappresenta il principale evento italiano di valorizzazione e commercializzazione del turismo d’arte e cultura del nostro Paese.

L’incontro con la stampa ha quindi lo scopo di promuovere la Borsa delle 100 Città d’Arte, organizzata come sempre da Confesercenti e Assoturismo, con il sostegno di ENIT e APT Emilia Romagna ed il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
E, ovviamente, nell’anno dei borghi d’Italia, assume maggiore rilevanza.

Durante la giornata, verranno presentati i dati turistici 2016 delle città d’arte italiane, oltre alle previsioni sull’andamento del settore turismo per la stagione in avvio, con particolare riferimento ai prossimi ponti primaverili, a cura del Centro Studi Turistici Firenze.

Moderatrice dei lavori sarà Cinzia Conti, giornalista di Ansa Turismo, mentre l’apertura sarà affidata a Marco Pasi, Presidente di Iniziative Turistiche. Si proseguirà poi con la presentazione dei dati di andamento e di previsione a cura del Direttore Centro Studi Turistici Firenze Alessandro Tortelli.
Parteciperanno inoltre il Direttore Generale Turismo del MiBACT Francesco Palumbo, il Sindaco di Ravenna Michele De Pascale e il sindaco di Cesena Paolo Lucchi.
Chiuderà i lavori il Presidente di Assoturismo Claudio Albonetti.

Vera MORETTI