Incentivi per la rottamazione dei camper

Sono tanti, in Italia, gli appassionati di vacanze in camper che, invece di noleggiarlo all’inizio delle ferie, ne posseggono uno di proprietà. Spesso, però, si tratta di autocaravan datati, inquinanti, poiché non vengono cambiati con frequenza in quanto costosi.

Ora, con la Legge di Stabilità 2016, i possessori dei camper più vecchi che hanno rimandato il cambio più per ragioni economiche che affettive, potranno usufruire di un contributo fino ad un massimo di 8mila euro per l’acquisto nel 2016 (con immatricolazione entro il 31 marzo 2017) di un nuovo camper di categoria non inferiore a Euro 5 che sostituisca un analogo autocaravan di categoria Euro 0, Euro 1 o Euro 2 da demolire.

Il contributo previsto dalla Legge di Stabilità sarà anticipato dal rivenditore attraverso uno sconto sul prezzo di vendita dell’autocaravan. Al rivenditore spetterà poi il rimborso attraverso il riconoscimento del corrispondente credito d’imposta, che potrà essere utilizzato in compensazione secondo il dettato dell’art. 17, D.Lgs. n. 241/97.

Al momento non sono ancora state rese note le modalità di attuazione dell’agevolazione destinata ai camper più vecchi, che saranno definite successivamente attraverso un decreto ministeriale ad hoc.

Pasqua 2015, la rivincita del camper

Quando si pensa al settore automotive italiano vengono in mente soprattutto l’auto e la sua filiera, i veicoli industriali e le eccellenze del design. In realtà, anche la voce che riguarda i camper, la loro industria e il loro indotto è tutt’altro che trascurabile. Ecco perché è una buona notizia quella data dall’Associazione dei Produttori di Camper e Caravan secondo la quale la prossima Pasqua segnerà un boom del turismo in camper.

I numeri, del resto, parlano chiaro. Sempre secondo dati Apc riferiti al 2014, il comparto turistico en plein air in Italia accoglie ogni anno 5,7 milioni di turisti in camper e in caravan, italiani ed esteri. Flussi che corrispondono al 5% del movimento turistico domestico e al 6% del movimento estero in Italia e producono annualmente una spesa complessiva di 2,6 miliardi di euro. Occasioni come i ponti di primavera e di Pasqua non sono dunque da perdere.

Anche per agganciare e sostanziare i segnali di ripresa che paiono intravedersi nel settore. Secondo Jan de Haas, presidente di Apc, “grazie all’export e al Jobs Act, le nostre aziende vedono i primi segnali di una timida ripresa che ci fa ben sperare. Alcuni produttori hanno addirittura ripreso ad assumere personale per far fronte ai nuovi ordinativi, in attesa proprio della bella stagione”. Secondo Apc, infatti, sta crescendo il numero di persone che stanno valutando di acquistare un camper per i mesi estivi.

Il previsto boom della Pasqua in camper è da attribuire in buona parte alla crisi economica e alla sempre minore disponibilità dei turisti, italiani e stranieri, a spendere. Ecco dunque il perché delle cifre snocciolate da uno studio ad hoc realizzato da Apc: 250mila italiani e 100mila stranieri quest’anno sceglieranno il camper per le loro vacanze di Pasqua e Pasquetta.

Stando alle stime di Apc, l’utenza tipo che trascorrerà in camper le vacanze di Pasqua 2015, è composta da famiglie di 4 persone (il 33% del totale), ha un’età compresa tra i 35 ed i 55 anni e nel camper trova il giusto equilibrio tra costi, sicurezza, tranquillità e comodità.

Poi vengono le coppie senior (24%), con un’età compresa tra i 46 ed i 65 anni, che scelgono le vacanze in camper e caravan per sentirsi sempre come “a casa propria”. Al terzo posto (18%) i gruppi di amici, composti da tre o quattro persone, che scelgono una vacanza in camper soprattutto per motivi economici.

Per il lungo weekend di Pasqua – commenta infine de Haas – in molti sceglieranno il anche perché è l’unica soluzione che permetta alle famiglie italiane di decidere la partenza e l’itinerario anche all’ultimo minuto; e con le bizzarrie meteorologiche degli ultimi tempi, diviene sempre più importante poter decidere di andare in vacanza nelle destinazioni con il tempo migliore”.

Estate 2012: la novità è l’agricampeggio

E’ un po’ come tornare indietro di 40 anni: erano i favolosi anni ’70, gli anni in cui i juke box alternavano i successi di Adriano Celentano a quelli di Raffaella Carrà (il suo Tuca Tuca, ironia della sorte, è tornato a scaldare l’estate del 2012 complice lo spot pubblicitaria di una nota marca di telefonia) e gli italiani si preparavano a trascorrere le proprie vacanze in camper o roulotte, o meglio ancora in campeggio sui lidi della penisola.

E se l’effetto nostalgico retrò della Carrà ha invaso gli schermi televisivi, pare proprio che la moda delle vacanza su quattro ruote o a stretto contatto con la natura – vedi la voce campeggio – sia pronta a invadere le località balneari dell’estate 2012.

Secondo un’indagine  Coldiretti-Swg sulle “vacanze degli italiani nel tempo della crisi”, almeno un italiano su 10 sceglierà di trascorrere le vacanze in tenda, roulotte o camper per conciliare le esigenze di indipendenza e di flessibilità con quelle del risparmio.

Ed è boom del turismo all`aria aperta. “Sono oltre 3 milioni gli italiani che – sottolinea Coldiretti hanno deciso quest`anno di trascorrere questo tipo di vacanza. Tra questi i giovani di età compresa tra i 25 ed i 34 anni hanno scelto quasi esclusivamente la tenda, mentre le persone tra i 55 ed i 64 anni e con maggiori disponibilità finanziarie privilegiano la roulotte e il camper, che è la vera novità degli ultimi anni”.

E anche i piccoli e medi imprenditori del turismo made in Italy sembrano adattarsi alle mutate esigenze del popolo vacanziero. “Lungo tutta la penisola sono disponibili servizi, aree di sosta e campeggi al mare, nelle città d`arte, in montagna ed anche in campagna – continua Coldiretti.Si stima che in Italia siano presenti almeno mille agricampeggi che rendono disponibili quasi 8mila piazzole di sosta. Abruzzo, Puglia, Campania e Veneto sono le regioni con la maggiore offerta”.

E le maggior associazioni imprenditoriali italiane preparano iniziative a sostegno del turismo low cost su quattro ruote. Grazie all`accordo tra Apc-Associazione produttori caravan e camper e Coldiretti, gli agriturismi Campagna Amica di Terranostra, aderenti all`intesa, offriranno la sosta gratuita per una notte ai camperisti che approfitteranno della ristorazione.

“L`interesse per l`agricampeggio è favorito dalla possibilità di conciliare la vacanza all`aria aperta con il gusto di assaggiare cibi locali del territorio a chilometri zero direttamente dai produttori agricoli” conclude Coldiretti.