In Toscana riparte Busy Ness Women – MadreFiglia

Le città toscane si preparano all’edizione 2013 di Busy Ness Women – MadreFiglia, il percorso formativo gratuito organizzato da Regione Toscana e Unioncamere Toscana che promuove l’imprenditoria femminile in Toscana.

Le edizioni previste per quest’anno sono bene cinque, ospitate da Firenze, Grosseto, Pisa, Arezzo e Carrara.
In ogni area geografica è prevista la partecipazione di 36 candidate, 24 Mentee e 12 Mentor.

Il progetto, che si basa sulla tecnica del mentoring, è aperto a tutte le donne imprenditrici della Regione Toscana e consiste in una tecnica di accompagnamento in base alla quale un soggetto esperto si occupa dell’accrescimento e sviluppo professionale di un esordiente, con il quale stabilisce una relazione interpersonale al fine di trasferirgli le proprie competenze ed esperienze acquisite.

Le Mentor potranno essere donne con esperienza di impresa, in ruoli di responsabilità, da almeno tre anni, mentre le Mentee saranno neo-imprenditrici o aspiranti tali interessate a valutare e sviluppare una propria idea di impresa.

Il percorso formativo è strutturato in due fasi, distinte ma strettamente collegate:

  • formazione specifica, su temi come la redazione del Business Plan, l’analisi di bilancio, il controllo di gestione;
  • percorso didattico che Mentor e Mentee affronteranno insieme e sarà volto, da un lato, a promuovere e supportare la creazione di relazioni e legami tra le partecipanti per lo sviluppo di relazioni utili al potenziamento delle attività imprenditoriali stesse, dall’altro, ad accrescere il know tecnico su materie di comune interesse.

Le iscrizioni al bando sono aperte fino al 19 aprile 2013.

Vera MORETTI

Masterchef all’italiana a Carrara

I più grandi chef d’Italia si sfidano a colpi di padella e prelibatezze in occasione della 32ma edizione della Fiera dell’ospitalità e della ristorazione in corso in questi giorni a Carrara.

Oltre 400 cuochi e ben 500 diversi piatti da preparare, in attesa della finalissima che si terrà giovedì 9 marzo. Sotto l’occhio, ma soprattutto il palato attento di 30 cuochi appartenenti alla Fic – Federazione italiana cuochi, gli chef del Bel Paese proporranno le loro creazioni più fantasiose per stupire la giuria.

La novità del 2012 è il campionato della cucina regionale e tradizionale italiana: sapori e prodotti esclusivamente made in Italy, per decretare il vincitore del concorso ‘Sapienze e sapori regionali team-live cooking‘. Gli chef in gara dovranno fare del loto meglio per dare vita a piatti in grado di esaltare i sapori della tradizione, a difesa delle tipicità regionali. Nella finalissima a sfidarsi saranno rispettivamente Emilia Romagna, Liguria, Puglia, Sicilia e Toscana.

Per gli chef in erba, quelli che per intenderci aspirano a diventare i futuri Carlo Cracco o Gordon Ramsey del domani, la sfida è aperta con la terza edizione del ‘Grand junior cooking contest‘ , che decreterà lo chef italiano emergente.

“E’ proprio dal confronto tra cuochi di tutte le regioni, di tutte le età ed esperienze – ha commentato Paolo Caldana, presidente della Fic – che si generano spunti per la cultura della gastronomia italiana, enorme patrimonio che dobbiamo tutelare e promuovere”.

Fiera dell’ospitalità e della ristorazione, ospitata negli spazi di CarraraFiere, metterà a confronto team e singoli cuochi, che dovranno dar prova del loro talento fra cucina calda e fredda, pasticceria e cucina artistica. I migliori potranno poi prendere parte alle Olimpiadi e ai Campionati mondiali di alta cucina, per portare alto il vessillo della cucina made in Italy in tutto il mondo.

Partner dell’iniziativa non potevano che essere i prodotti più conosciuti e apprezzati della tradizone italiana: dalla Pasta Tosca, al tartufo dell’Associazione tartufai senesi, dalle trote e il salmerini del Trentino, fino alle carni umbre e al Crocus (lo zafferano) del Parco Naturale della Val d’Orcia.