Carta acquisti 2022: come si ottine il bonus, che cos’è e come funziona

Arriva l’aggiornamento della carta acquisti per l’anno 2022. Il ministero dell’Economia ha rivisto i requisiti relativi all’accesso alla misura di sostegno al reddito necessari per la presentazione della domanda. La carta acquisti permette di fare pagamenti in modalità elettronica ai cittadini che versano in condizioni di disagio economico. Possono farne richiesta le famiglie che abbiano dei figli minori di tre anni e chi ha più di 65 anni.

Carta acquisti 2022, chi può chiederla? Ecco i requisiti Isee e di reddito

I requisiti rivisti dal ministero dell’Economia e delle Finanze in merito alla carta acquisti 2022 riguardano l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) e il reddito. In merito agli over 65 anni, la carta acquisti 2022 è concessa a chi possiede un trattamento assistenziale o di pensione che, cumulativamente, produce un reddito annuo non superiore a 7.120,39 euro. In alternativa, l’importo del reddito non può eccedere i 9.493,86 euro annui se il richiedente ha età corrispondente o superiore ai 70 anni.

Carta acquisti 2022, la richiesta delle famiglie con figli minori di 3 anni

Come per gli over 65 anni, anche le famiglie con figli minori di tre anni devono possedere un Isee (in corso di validità) non eccedente i 7.120,39 euro. Inoltre, le famiglie non devono:

  • avere intestati più di un’utenza di elettricità domestica o non domestica;
  • possedere oltre 2 utenze del gas;
  • avere più di due autoveicoli;
  • essere proprietari del 25% o di più di un immobile a uso abitativo ovvero di almeno il 10% di quota di un immobile a uso non abitativo;
  • il patrimonio mobiliare, così come risultante dall’Isee, non deve eccedere i 15 mila euro.

Carta acquisti 2022, cosa si può pagare?

La carta acquisti 2022 permette i pagamenti dei generi di prima necessità. Ogni due mesi, la card viene caricata di una somma di denaro che può essere usata per pagare la spesa alimentare. È necessario prestare attenzione che gli esercizi presso i quali si effettua la spesa risulti tra quelli convenzionati. Con la carta acquisti si possono pagare anche le bollette del gas e della luce. È necessario rivolgersi agli uffici postali. Non si può, invece, prelevare del denaro.

Carta acquisti 2022, qual è l’importo che viene caricato?

L’importo che viene caricato sulla carta ogni due mesi è pari a 80 euro (40 euro mensili). La carta può essere utilizzata negli esercizi che espongano il cartello “Carta acquisti”. Gli enti territoriali, come il comune, può deliberare l’accredito di ulteriori importi sulla carta. Inoltre, alcune aziende possono procedere a sconti specifici sull’acquisto di beni di primaria utilità. Sconti, inoltre, sono previste nelle farmacie e negli esercizi che aderiscono all’iniziativa. Normalmente lo sconto applicato è del 5%. Con la carta, inoltre, le farmacie aderenti possono procedere con la misurazione gratuita del peso corporeo e della pressione arteriosa.

Carta acquisti 2022, come si presenta la domanda?

Per presentare la domanda della carta acquisti 2022 ci si può recare presso un ufficio postale. Si devono compilare i moduli disponibili anche sul portale delle Poste Italiane. Nel modello è necessario dichiarare il possesso di tutti i requisiti richiesti dalla normativa. La dichiarazione avviene sotto la propria responsabilità. Con l’accoglimento della domanda, il richiedente viene convocato nell’ufficio postale per il ritiro della carta acquisti 2022. Sulla carta il titolare troverà già l’accredito degli 80 euro per i primi due mesi. Se si smarrisce la carta, o se viene rubata, è necessario contattare il numero verde messo a disposizione per il blocco immediato. Il servizio è attivo tutto il giorno, anche di notte.

 

Carta acquisti 2022 dell’INPS: i nuovi limiti di reddito e gli importi erogati

La carta acquisti nasce per aiutare le famiglie più bisognose a far fronte a bisogno impellenti, è stata introdotta per la prima volta nel 2008 (con il decreto legge 112 del 2008) e prorogata nel tempo. Vedremo ora le caratteristiche della carta acquisti 2022.

Limiti di reddito per la Carta Acquisti 2022

Come tutti sappiamo, l’inflazione nel corso del 2021 è aumentata e ci sono previsioni al rialzo per il 2022 e di conseguenza è stato necessario adeguare i limiti reddituali e di ISEE previsti per l’accesso alla carta acquisti. Purtroppo non sono stati aggiornati gli importi che si ricevono. Con la carta acquisti 2022 ci sono piccole modifiche alla platea dei soggetti che possono ottenerla, in primo luogo cambiano i limiti reddituali e ISEE di coloro che vi possono accedere.

Il Ministero dell’Economia dal 3 gennaio ha messo a disposizione i moduli per proporre la nuova domanda per accedere alla Carta Acquisti 2022 .

Come in passato, il bonus è erogato in favore di nuclei familiari in situazione di disagio economico con bambini di età inferiore a 3 anni e anziani di età superiore a 65 anni di età.

Per poter ottenere la carta acquisti 2022 è necessario avere un reddito ISEE pari o inferiore a 7.120,39 euro, nel 2021 il requisito economico era 7.001,37 euro. Questo requisito vale per i nuclei con almeno un minore di anni 3 e per gli anziani over 65 che però non abbiano compiuto 70 anni di età, per chi ha superato tale limite, il reddito per poter accedere alla carta acquisti aumenta a 9.493,86 euro.

Come funziona la Carta Acquisti 2022

La Carta Acquisti funziona come una qualunque carta di debito e può essere utilizzata negli esercizi convenzionati e aderenti al circuito Mastercard. I negozi convenzionati sono contraddistinti dal simbolo CA. L’importo mensile della carta acquisti 2022 resta di 40 euro e solitamente vengono accreditati bimestralmente, cioè ogni due mesi. La carta acquisti può essere utilizzata per generi alimentari, in farmacia e parafarmacia, per il pagamento delle bollette di luce e gas. Inoltre i negozi convenzionati in molti casi prevedono sconti per i titolari. Ricorda che per controllare il saldo della carta acquisti è possibile chiamare il numero verde 800 666 888 da telefono fisso e 199 100 888 da telefono mobile.

Il nuovo modulo per inoltrate la domanda per la carta acquisti può essere trovato presso gli uffici postali, sul sito dell’INPS, Ministero del Lavoro, Poste Italiane e MEF. La domanda può essere presentata avvalendosi della consulenza di CAF, patronati o direttamente sul sito INPS, ed è proprio l’INPS a erogare gli importi.

Ulteriori requisiti

Per poter richiedere la Carta Acquisti sono inoltre necessari ulteriori requisiti. In particolare:

  • essere cittadini italiani;
  • essere cittadini comunitari;
  •  extracomunitari, in questo terzo caso per poter accedere occorre avere familiari che siano cittadini italiani o comunitari, oppure un permesso di soggiorno, il riconoscimento di rifugiati politici o posizione sussidiaria;
  • essere regolarmente iscritti all’anagrafe della popolazione residente.

Inoltre non :

  • non si deve essere intestatari di più di un’utenza elettrica o di gas oppure di un’utenza “non domestica”;
  • non si deve essere proprietari di più di due veicoli ( da soli o insieme al coniuge);
  • proprietari di una quota superiore al 25% di un immobile ad uso abitativo;
  • intestatari di una quota maggiore del 10% di un immobile ad uso non abitativo;
  • proprietari di un immobile in categoria C7 (tettoie chiuse o aperte);
  • per poter accedere al beneficio, inoltre è necessario non essere titolari di un patrimonio mobiliare di valore superiore a 15.000 euro, risultante dalla dichiarazione ISEE.