Giovani avvocati a congresso

I giovani avvocati si ritrovano in assemblea. Dal 20 al 23 ottobre 2011 è infati in programma a Catania il XXI Congresso nazionale dell’associazione italiana Giovani Avvocati.   
                                                                                                
Le giornate di lavoro, che si svolgeranno al Teatro Sangiorgi, saranno caratterizzate da una serie di tavole rotonde e interventi di numerosi esponenti del mondo politico-istituzionale, della magistratura, dell’industria e delle professioni, dal Sen. Domenico Nania vice presidente del Senato, all’on. Giuseppe Castiglione, presidente della Provincia regionale di Catania, dal sen. Raffaele Stancanelli, Sindaco di Catania, all’Avv. Maurizio Magnano di San Lio, Presidente del Consiglio Ordine Avvocati di Catania.
 
Gli argomenti delle tavole rotonde saranno di grande interesse, come conferma il presidente Sileci: “Alle giovani generazioni, a noi stessi, dobbiamo richiedere quella genuina passione civica che potrà metterci al riparo dagli errori dei nostri padri, ai quali rimproveriamo di averci consegnato una società diseguale ed iniqua, nella quale la fascia degli infra-quarantacinquenni vive il disagio della precarietà e l’insicurezza del proprio futuro. E il titolo del nostro congresso, ‘Generazione legalità’, nasce da questa consapevolezza, ma anche dalla certezza che è una comunità in cui regna la giustizia quella in cui ogni individuo sa quali sono i propri diritti, ma non ignora i corrispondenti doveri”.

Per quanto riguarda, invece, il resto delle giornate, ecco le tracce delle tre sessioni di lavoro al Teatro Sangiorgi: 1)“Un popolo che rinneghi i valori della Legalità, condanna se stesso al declino socio-economico”. 2)“Un Paese senza una Giustizia efficiente, genera maggiore illegalità e insicurezza”. 3)“Un Paese senza una Avvocatura consapevolmente responsabile della propria funzione di cerniera tra Stato e Cittadino, si emargina dal progresso civile”.

Le tre sessioni saranno moderate rispettivamente da: Maria Rosanna Cancellieri (Rai), Massimo Martinelli (Il Messaggero), Giovanni Negri (IlSole24Ore).

Catania “Aperta per ferie”

Da una delle isole più belle d’Italia, la Sicilia, prende il via una campagna di informazione che contribuisce allo sviluppo turistico del territorio. Catania, meta di soggiorni estivi, tiene le saracinesche alzate per accogliere i turisti: “Aperto per ferie” è infatti lo slogan che contraddistinguerà con un adesivo i locali del centro storico nel mese di agosto 2010. Una nuova iniziativa della FIPE – CONALS Confcommercio per incentivare i servizi dell’accoglienza da parte degli operatori della ricettività turistica ed evitare che le chiusure per ferie si concentrino tutte nel mese di agosto.

Le imprese della somministrazione – dice Giovanni Trimboli, presidente provinciale CONALS Confcommercio – ricoprono un ruolo importante nell’accoglienza turistica. I percorsi enogastronomici, i sapori legati alla tradizione, il divertimento e l’intrattenimento sono servizi considerati dai turisti uno degli elementi indispensabili per la buona riuscita della vacanza. Perciò l’iniziativa “Aperto per ferie” ha il fine di garantire al turista l’accoglienza che merita. La cornice del barocco catanese farà da contorno“.
Il settore ricettivo non può andare in vacanza in una città a vocazione turistica come Catania e le imprese private devono fare la loro parte.

Secondo la FIAVET, la federazione degli agenti di viaggio aderenti a Confcommercio, il modo di fare vacanza sta cambiando, vacanze più brevi, magari weekend lungo, e in zona, riscoprendo la regione di appartenenza. “La crisi economica di questo momento si avverte anche nel turismo – afferma Filiberto Manno, presidente regionale FIAVET – che però, secondo le previsioni, non subirà grandi flessioni. Ci aspettiamo un flusso turistico dal Nord Europa ma anche molte presenze dal Nord Italia. Un turista esigente, che viene in Sicilia per il sole e il mare, ma che pretende di trovare servizi di qualità. Per questo non possiamo farci trovare impreparati e dobbiamo garantire un offerta competitiva“.

Questa iniziativa – conclude Dario Pistorio, presidente regionale FIPE Confcommercio – partirà dal centro storico e in base ai riscontri del pubblico locale e dei turisti, il prossimo anno sarà estesa nel resto della città e esportata in tutte le province siciliane“.