Operaio perde quattro dita di una mano

Un operaio di 37 anni si è infortunato gravemente in seguito ad un incidente sul lavoro.

E’ accaduto in località Sterpete, a Foligno, mentre l’uomo stava lavorando alla realizzazione di un pavimento.
Purtroppo, però, qualcosa è andato storto e la vittima si è ferita ad una mano tanto che, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, i medici dell’ospedale di Foligno sono stati costretti ad amputargli quattro dita della mano.

L’Umbria è stata caratterizzata, negli ultimi giorni, da molti episodi di questo genere, come quello che, a Balanzano, è costato la vita ad un operaio di 38 anni, caduto da un tetto di un capannone.
Per questo motivo, i sindacati di Cgil e Cisl sono insorti e, dopo aver espresso il loro cordoglio, hanno denunciato la poca sicurezza sul lavoro, che ogni giorno mette a repentaglio la vita dei lavoratori.

Vera MORETTI

Firenze, frenano i mercati rionali e settimanali

Cala in media dell’11% nel 2009 il giro d’affari dei mercati settimanali e rionali a Firenze, con un ribasso che, nel caso del settore moda, arriva a toccare il 14% nel settore moda. Lo segnala una ricerca compiuta dall’Osservatorio del commercio su area pubblica, con Anva-Confesercenti,  Fiva-Confcommercio, Cisl ambulanti e Cna, e con il contributo  della Provincia di Firenze.

Mentre rimane immutato il volume degli acquisti, aumentano il costo dei magazzini (+7%) e i costi fissi (+5%): una disparità che ha come conseguenza un calo degli utili del 9%.

La ricerca ha riguardato i 176 mercati della provincia di Firenze: 35 a cadenza giornaliera, 127 settimanali e 14 mensili. Nei comuni della provincia due clienti su tre sono donne, così come i clienti residenti nel comune. A Firenze, la percentuale femminile sale al 74% e i clienti-residenti all’87%. I frequentatori dei mercati sono per la maggior parte impiegati (42%) e casalinghe (32%) in provincia, mentre nel capoluogo quasi la metà è formata da pensionati.