Incontro tra Cup e ministero della PA

Si sono incontrati a Roma, a Palazzo Vidoni, Gianpiero D’Alia, il ministro della Pubblica Amministrazione, e Marina Calderone, presidente del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi professionali (Cup).

Il ministro ha illustrato le norme inserite nel decreto per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione della Pubblica Amministrazione, in particolar modo il passaggio che ha confermato la non applicabilità della spending review agli Ordini e Collegi professionali.

Si è parlato anche del decreto Semplificazione PA, ora in discussione al Senato presso la Commissione Affari Costituzionali.
A questo proposito, D’Alia ha proposto, riconoscendo l’importante ruolo sussidiario offerto dai professionisti, la costituzione di un tavolo tecnico con i rappresentanti delle professioni per poter arricchire il testo con reali e concrete proposte di semplificazione.

Marina Calderone ha dato piena disponibilità alla partecipazione ai lavori del tavolo tecnico, al quale parteciperà una delegazione che possa rappresentare tutte le aree di competenza.
La presidente del Cup, inoltre, ha ringraziato il ministro per l’apporto fornito per l’esclusione degli Ordini professionali dalle norme di Spending Review, posizione rafforzata anche dalla recente sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla non applicazione del codice appalti per il comparto.

Il ministro D’Alia ha infine auspicato una apertura immediata del tavolo tecnico sulla semplificazione, chiedendo l’apporto dei professionisti per valutare e monitorare le circolari di applicazione delle norme sulla P.a. inserite nel decreto del Fare.

Vera MORETTI

Appuntamento il 19 febbraio con il Professional Day

Dopo il successo della prima edizione, sta per partire il secondo Professional Day, organizzato da Cup (Comitato unitario permanente degli ordini e collegi professionali), Pat (Professioni area tecnica) e Adepp (Associazione degli enti previdenziali privati.

La data da segnare in agenda è il 19 febbraio, quando, all’Auditorium della Conciliazione di Roma, si discuterà con i presidenti e i consiglieri nazionali delle varie professioni, per un confronto fondamentale e costruttivo tra i rappresentanti della politica e delle istituzioni, per poter proporre le misure necessarie per rilanciare l’Italia.

Non si mancherà, come è anche confermato da una nota i presentazione dell’evento, di parlare “del ruolo che i 2.300.000 iscritti agli ordini e collegi professionali italiani svolgono quotidianamente a supporto dei cittadini e della pubblica amministrazione”.

Ciò avverrà anche grazie a collegamenti via satellite con le sedi territoriali, che permetteranno la partecipazione di circa 500.000 professionisti appartenenti a tutti gli ordini e collegi professionali italiani.

Vera MORETTI