Vicenza, le imprese artigiane tornano a sorridere: aumentato il fatturato nel primo trimestre.

L’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza ha condotto un’indagine congiunturale relativa al primo trimestre 2010. Sulle 2.700 imprese interpellate nel primo trimestre del 2010 la dinamica dei fatturati segnala un +5% tendenziale. I settori che hanno mostrato un aumento rilevante sono:

  1. la manifattura (+8,8% della Meccanica);
  2. il Comparto Casa (+ 11,2%);
  3. i Servizi (+10,1%).

Osservando le dinamiche d’impresa, il dato vicentino si conferma migliore di quello complessivo veneto, con un contenuto calo delle aziende su base tendenziale dell’1,1% (contro l’1,3% regionale) e con una significativa diminuzione delle cessazioni (-15%) rispetto al 2009, che toccano così il livello più basso degli ultimi 4 anni.

Buone notizie anche sul fronte occupazione. Si dimezza infatti la media del calo sia a livello locale che regionale (-2,5%) e in un’area come la Chimica-Concia si registra un ritorno alla crescita, pari al + 1,5%.

Confartigianto del Veneto: chiesta una proroga a Tremonti sui pagamenti delle imposte.

Come già accaduto nel 2009, quando il Ministero dell’Economia concesse una proroga dei pagamenti di imposte e tributi senza maggiorazioni, anche quest’anno, la Confartigianato del Vento, per bocca del suo presidente, Claudio Miotto, chiede al Ministro Tremonti una proroga per i pagamenti delle imposte in scadenza il prossimo 16 giugno, senza l’aumento dello 0,40%. ”È necessario che il Governo si metta una mano sulla coscienza e permetta alle piccole imprese di slittare oltre il 16 giugno, senza la maggiorazione dello 0,40%, i pagamenti di imposte e tributi dovuti in relazione al periodo di imposta 2009 e agli acconti dovuti per il 2010” Questo l’appello di Claudio Miotto, che vede necessaria la proroga per due motivi:  il primo per il ritardo accumulato nella messa a punto del software Ge.Ri.Co di gestione di ricavi e compensi ai fini degli studi di settore; il secondo perché non si è ancora in grado di valutare gli effetti reali dei correttivi stessi sull’applicazione di Gerico.

Finanziamento a fondo perduto: il FART finanzia le piccole imprese per nuovi progetti formativi

Il FART Fondartigianato, Fondi interprofessionali per la formazione, sta per attivare nuovi finanziamenti a fondo perduto, fino al 100%, alle piccole imprese che occupano fino a cinque lavoratori per progetti formativi.

La notizia è stata resa nota dalla Confartigianato di Bologna secondo cui Fondartigianato potrà finanziare, a fondo perduto, progetti formativi per le imprese. I progetti possono essere completamente gratuiti e possono riguardare qualsiasi area: qualità, sicurezza, protezione ambientale, innovazione tecnologica, informatica, innovazione organizzativa, aggiornamento normativo, lingue.

Per ulteriori informazioni invitiamo i lettori a prendere contatto con l’Ufficio formazione della Confartigianato di Bologna.