Alessandro Micheli eletto presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio

Il Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confcommercio ha il suo nuovo presidente.
Si chiama Alessandro Micheli, imprenditore romano nella distribuzione carburanti, nonché, dal 2011, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Roma e Membro del Consiglio Direttivo di Figisc.

L’elezione, che ha dato esito unanime, è avvenuta nel corso dell’ultima assemblea del Gruppo, presieduta dal presidente di Figisc Giovani Giuseppe Pedà, ed ha conferito l’incarico al neoeletto per il triennio 2013-2016.

Micheli, oltre a ringraziare il presidente uscente Paolo Galimberti, ha voluto esprimere la sua “volontà di operare, nel solco della continuità con il suo predecessore, per il consolidamento della base associativa a livello provinciale, regionale e delle Federazioni. Onorato e consapevole della grande responsabilità, accetto con entusiasmo questo nuovo incarico conscio delle drammaticità della situazione del Paese e delle gravi difficoltà in cui versano le imprese del terziario di mercato“.

Alessandro Micheli ha anche voluto sottolineare l’importanza dell’economia giovanile e l’innovazione necessaria nel terziario di mercato, “dove le idee e i buoni progetti rappresentano il vero valore aggiunto“ e che rappresentano i punti cardine del suo mandato.
Ma, per realizzare tutto ciò, il neo presidente ha chiamato all’appello le Istituzioni, che devono impegnarsi a fornire i giusti strumenti per favorire il credito delle pmi.

Vera MORETTI

2011 negativo per 5.000 imprese

di Vera MORETTI

Il presidente di Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli, ha fatto un bilancio dell’anno 2011 e ciò che è emerso non è certo incoraggiante.

Dal punto di vista economico e politico, infatti, la crisi si è fatta pesantemente sentire, e ciò ha influito provocando, in primo luogo, una restrizione del credito ed un rallentamento complessivo del mercato, ma anche la chiusura di circa 5.000 imprese.

Così Roscioli ha spiegato il fenomeno: “A Roma il terziario di mercato, che contribuisce per il 65% al pil complessivo della città, ha dimostrato di saper reagire ai mutamenti di scenario e all’andamento congiunturale. Ma oggi sono necessari ulteriori provvedimenti per garantire la sua sopravvivenza. La manovra varata dal governo Monti contiene delle misure senz’altro necessarie in un momento come questo, ma allo steso tempo molto rigide per le famiglie e i lavoratori, perché vanno ad incidere sulle pensioni, sui beni immobili e sul mercato del lavoro“.

Per questo, le imprese sono state messe a dura prova, anche a causa dell’aumento dell’Iva che ha portato, ovviamente, ad un’ulteriore stretta ai consumi, scesi dell’8% quest’anno e ancora in calo,di u altro 0,5%, nel 2012.

Per poter arginare tutto ciò, sembra indispensabile puntare l’attenzione sulla necessità di “intensificare il contrasto all’abusivismo commerciale” e sottolinea: “va accelerata l’attuazione di Roma Capitale, che sarà tanto più efficace quanto più in grado di risolvere le criticità ataviche di Roma“.

Confcommercio Roma, Roscioli “vede” la presidenza

Sembrano ormai fatti i giochi per presidenza di Confcommercio Roma. Il vice presidente vicario Roberto Polidori ha infatti dichiarato che “Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, è l’unico candidato alla presidenza di Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Roma Capitale“. Polidori ha sottolineato la convergenza raggiunta, anche con il suo particolare e personale apporto, sul programma di sviluppo che impegnerà l’organizzazione nel prossimo quadriennio, in vista dell’Assemblea elettiva prevista per il 3 ottobre. “Con la candidatura unica di Roscioli – ha dichiarato – io stesso e le categorie abbiamo voluto dare segnale forte di condivisione e unitarietà sulle politiche economiche e sindacali che guideranno l’azione di Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Roma Capitale negli anni a venire e allo stesso tempo accelerare il processo di cambiamento necessario per superare il delicato momento di transizione“.

Dal canto suo Roscioli ha dichiarato che “nella prossima giunta del 15 settembre e nell’Assemblea del 3 ottobre mi impegno a presentare una proposta per la formalizzazione della presidenza onoraria e quella per la Conferenza dei Quadri Direttivi a Polidori. Inoltre farà parte della compagine camerale ed avrà deleghe riferite alla sua profonda esperienza: moda, lotta alla contraffazione e Ufficio studi“.