Confindustria Campania senza presidente

Probabilmente nessuno si sarebbe immaginato che trovare un successore di Giorgio Fiore alla guida di Confindustria Campania fosse così difficile.

E invece, dopo una prima convocazione annullata per mancanza di imprenditori con cui conferire e una seconda, prevista per il 28 gennaio, con un afflusso pari a zero, ora i dubbi e le incertezze sono molti.

Una spiegazione plausibile potrebbe essere una sorta di lotta intestina che si sta scatenando, anche se silente, tra le province campane, con Benevento sul piede di guerra nel caso in cui non venisse scelta per ricoprire la carica, finora mai affidata a nessun rappresentate della città.

Per questo, e perché sembra difficile, in un clima così ostile, trovare un candidato da votare all’unanimità, si sta delineando all’orizzonte la possibilità di una nomina pro tempore, che svolga l’incarico per qualche mese, massimo un anno.
Insomma, da più parti si chiede che venga scelto un traghettatore in attesa di una nomina definitiva.

Tale richiesta dovrebbe essere presentata dai leader delle unioni provinciali alla commissione designazione entro i primi di febbraio. Poi la questione andrà in giunta, che potrà essere convocata dopo almeno 15 giorni dalla chiusura del verbale dei saggi, dove servirà la maggioranza qualificata dei 57 rappresentanti per approvare questa insolita linea.

Ma, anche se rimandata, la questione, spinosa, della scelta di un valido timoniere rimane e allora trovare la persona giusta sembra davvero un compito ostico.

L’indiscrezione più accreditata è quella che la nomina potrebbe interessare uno dei cinque presidenti delle associazioni territoriali. L’unica cosa certa è che non sarà né Napoli né Caserta, ma tra Avellino, Benevento e Salerno chi la spunterà?

Vera MORETTI

Confindustria Salerno vara un piano di sostegno alle piccole e piccolissime imprese

Con Confidi Province Lombarde, per dare forza alle aziende del salernitano

Il Comitato Piccola Industria di Confindustria Salerno ha promosso un progetto per le piccole e piccolissime imprese del salernitano insieme a Confidi Province Lombarde.

Si tratta di una soluzione importante per il sistema produttivo della Provincia di Salerno, con la quale si intende supportarne i temi del credito e le strategie di sviluppo.

Interesse sottolineato anche da Antonio Ilardi della Polo Nautico srl, Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Salerno e componente della Giunta di Confindustria Campania:

“L’iniziativa del Comitato Piccola Industria – ha detto – si inserisce nell’ambito di un articolato programma di Confindustria Salerno che ha avviato un’azione di monitoraggio dei bisogni dei propri iscritti sul territorio, anche sulla base di quanto emerso dall’analisi previsionale realizzata dal nostro Ufficio Studi che ha evidenziato una situazione di notevole criticità proprio per le aziende fino a 15 addetti”.

A beneficiare del piano di sostegno saranno quindi le società di capitali, di persona e delle aziende individuali (in regime di contabilità ordinaria) ,che finora sono state maggiormente soggette alla crisi congiunturale, ai ritardi dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni e alle difficoltà del circuito del credito.

Le sovvenzioni dureranno da un minimo di 36 mesi a un massimo di 84 mesi, con un pre-ammortamento di 12 mesi, mentre i tassi saranno di euribor tre mesi + spread da 0,70 a 3,20 a seconda del rating aziendale.

Per chi fosse interessato: giovedì 4 marzo, alle ore 16.30, il Comitato Piccola Industria si riunirà all’interno della sede di un’ azienda (la Cps srl) della zona industriale di Fisciano, in provincia di Salerno.

Paola Perfetti