Da UBI Banco di Brescia 80 milioni in 8 mesi alle imprese

Associazione Industriale Bresciana (AIB) e UBI Banco di Brescia fanno il punto sull’accordo siglato lo scorso marzo per mettere in campo interventi creditizi mirati al sostegno delle piccole imprese del territorio bresciano, oltre a finanziamenti a favore dei fornitori di filiera di aziende di medie e grandi dimensioni che intrattengono con le Pmi rapporti di fornitura duraturi nel tempo.

Grazie a questo accordo, a fine novembre UBI Banco di Brescia ha deliberato alle imprese 60 milioni di euro, con utilizzi pari a 30 milioni da parte di circa un centinaio di aziende bresciane, oltre a ulteriori interventi in istruttoria per oltre 20 milioni di euro.

L’obiettivo delle intese siglate tra Associazione Industriale Bresciana (AIB) e UBI Banco di Brescia è infatti quello di fornire un’offerta commerciale a breve e medio-lungo termine particolarmente vantaggiosa, che consenta alle aziende un accesso al credito flessibile, alimentando un circolo virtuoso di liquidità sul territorio che comporti ricadute positive su tutta la filiera produttiva.

Secondo il Presidente di AIB, Marco Bonometti, “una banca del territorio si è impegnata in maniera importante per dare risposte alle piccole e medie imprese bresciane in tema di credito: 60 milioni già deliberati dal Banco di Brescia e 20 in istruttoria devono esser un invito per tutti gli imprenditori ad investire”.

A Brescia un contributo dalla Camera di Commercio per supplire la carenza di liquidità.

A Brescia la Camera di Commercio ha stanziato un fondo di  800.000,00 euro per favorire l’accesso al credito finalizzato agli investimenti e a supplire la carenza di liquidità delle imprese bresciane nel settore del commercio, del turismo e dei servizi.

I finanziamenti bancari ammessi devono essere: contratti ed erogati all’impresa, dal 1° luglio 2009, con recupero – pari all’importo dell’aiuto camerale – degli interessi + quota capitale entro il 31 dicembre 2010;  garantiti dalle Cooperative o dai Consorzi di garanzia collettiva fidi commerciali, che abbiano sede e/o U.L. operativa in provincia di Brescia.

Inoltre sono finanziabili:

  1. gli investimenti relativi all’acquisto di beni strumentali quali: acquisto di azienda o rami di azienda, compreso il costo dell’avviamento; attrezzature ed arredamento per l’ammodernamento dell’impresa; acquisto di immobili ad uso aziendale; ristrutturazione di immobili e di impianti; automezzi commerciali, autovetture per gli agenti e rappresentanti.
  2. i finanziamenti contratti per la realizzazione di operazioni di reperimento finanziario per supplire a carenza di liquidità.

La Camera di Commercio offrirà contributi in questa misura:

A) per gli investimenti:

  • Capitale minimo finanziato: € 20.000,00
  • Contributo su capitale finanziato: 6%
  • Contributo camerale minimo: € 1.200,00
  • Contributo camerale massimo: € 12.000,00

B) per carenza di liquidità:

  • Capitale minimo finanziato: € 15.000,00
  • Contributo su capitale finanziato: 4%
  • Contributo camerale minimo: € 600,00
  • Contributo camerale massimo: € 5.000,00

Le domande di contributo devo essere presentate, dal 18 ottobre 2010 al 31 gennaio 2011, esclusivamente con invio telematico.

d.S.