Ddl Stabilità, Rete Imprese Italia alla Camera

Nei giorni scorsi i rappresentanti di Rete Imprese Italia hanno espresso il proprio giudizio sul Ddl Stabilità in audizione presso la Commissione Bilancio della Camera dove hanno rilevato, tra le altre cose, la necessità di accentuare gli interventi per il rilancio dell’economia e degli investimenti, con un sostegno più energico ad alcune linee già definite nel decreto “Sblocca Italia”, come il recupero e la riqualificazione del territorio, gli interventi per l’edilizia, un sostegno più deciso all’innovazione nelle PMI. Positivo, comunque, il “complesso della manovra, con apprezzabili tratti espansivi, in controtendenza rispetto all’approccio rigorista finora adottato”.

Secondo Rete Imprese Italia, però, la manovra si regge su “una consistente ma ancora insufficiente riduzione della spesa pubblica. Il rigoroso rispetto dei tagli a sprechi e spese improduttive sarà decisivo per l’intera economia italiana: altrimenti le clausole di salvaguardia possono stroncare ogni ipotesi di ripresa con l’aumento dell’aliquota IVA dal 10% al 13% e quella del 22% al 25,5%, con un effetto cumulato nel 2018 di 28,9 miliardi di euro di maggiore pressione fiscale”.

Rete Imprese Italia fa poi rilevare che rimane aperto e caratterizzato da ritardi il problema del pagamento alle imprese dei debiti pregressi della PA. “Nonostante gli strumenti messi in campo stiano producendo effetti positivi, il tema deve restare nell’agenda delle priorità del Governo” hanno dichiarato i portavoce di Rete Imprese Italia.

Prezzi in aumento nel 2014

La vita diventa sempre più cara, e il potere d’acquisto delle famiglie sempre più risicato.
Alla luce, poi, dell’aumento dell’Iva, il 2014 si prospetta ancora più difficoltoso, con un ulteriore aumento dei prezzi dello 0,3%.
A rendere noti questi dati è Antonio Golini, presidente Istat, durante un’audizione al Senato che riguardava il ddl Stabilità.

Golini ha approfittato dell’occasione per informare che l’andamento trimestrale del Pil italiano “dovrebbe segnale nel terzo trimestre un calo, seppur limitato, seguito da una debole variazione positiva nel quarto trimestre. Alla fine dell’anno avrebbe quindi termine la fase recessiva iniziata nel secondo semestre del 2011“.
Per questo motivo, il Pil su base annua è previsto in contrazione dell’1,8% rispetto al livello del 2012.

Golini ha anche sottolineato che la recessione ha determinato “gravi conseguenze” sull’intensità del disagio economico: dal 2007 al 2012 il numero di individui in povertà assoluta e’ raddoppiato da 2,4 a 4,8 milioni.
Quasi la metà (2,3 milioni) sono al Sud e di questi poco più di 1 milione sono minori. Aumentano le famiglie che comprano meno: il 65%.

Vera MORETTI

L’oracolo di Melfi

 

IERI

Monti a Melfi: un investimento di oltre un miliardo di euro per il 2013-2014 per lo stabilimento Fiat di Melfi. E’ quello annunciato ieri da Sergio Marchionne e John Elkann, alla presenza del presidente del consiglio, Mario Monti, in visita presso la fabbrica automobilistica. Il Lingotto ha deciso di aprire due nuove linee di produzione a Melfi che a partire dal 2014, realizzeranno due nuove vetture, una Jeep e una Fiat. L’ambizione è quella di trasformare Melfi in uno stabilimento all’avanguardia nel mondo, organizzato secondo i principi del World Class Manufacturing: in particolare questo comporterà la modifica dei processi produttivi per ospitare la nuova piattaforma Small Wide. Una piattaforma modulare, che può essere facilmente adattata per costruire vetture di dimensioni anche maggiori.

Decreto incandidabilità: la fine della legislatura in Parlamento appare sempre più segnata da bagarre e conflitti. L’ultimo in ordine di tempo è quello che ha visto opposti gli schieramenti in merito all’approvazione decreto legislativo sull’incandidabilità dei condannati a cariche elettive e di Governo. Il Consiglio dei ministri non ha potuto dare il via libera definitivo al decreto perchè manca ancora il parere della commissione Bilancio del Senato. Non solo: la battaglia si è estesa anche al decreto elettorale sulla raccolta firme. Da una parte il Pd è disposto a votare solo il testo originale varato dal governo, mentre il Pd ha già soprannominato l’emendamento il “salva-La Russa”. E l’Italia chi la salverà dai suoi politici (prima ancora che dai Maya)?

Schwazer e il doping alle Olimpiadi: la carriera sportiva del maratoneta alto atesino si conclude con una dura condanna. Quattro anni di squalifica quelli chiesti dal Tribunale Antidoping del Coni per Alex Schwazer, per quelle dosi di epo acquistate in Turchia, per possesso di testosterone e altre violazioni.  L’atleta era stato squalificato alle Olimpiadi di Londra perchè trovato positivo al test antidoping.

Sanremo dà finalmente i numeri: la data c’è, ed è quella definitiva: il Festival della Canzone italiana si svolgerà dal 12 al 16 febbraio 2013. Allora tutto resta uguale: Sanremo non cambia data? Da Viale Mazzini non arrivano commenti, quel che è certo è che Mamma Rai non volterà certo le spalle al dibattito politico, alla vigilia delle elezioni, dandogli spazio sulla altre reti. Del resto, come recita la sigla ‘Sanremo è Sanremo‘.

OGGI

Se il cellulare del Cavaliere non squilla: sedotto e abbandonato, senza nemmeno una telefonata o un sms. “Monti non ha ritenuto nemmeno di farmi una telefonata. Mi vedo costretto ad essere ancora io il federatore dei moderati”: Silvio Berlusconi scende in campo come leader e si dice ‘offeso’ per l’atteggiamento di indifferenza dell’attuale Premier rispetto alla sua proposta di alleanza. E non risparmia nemmeno qualche critica per la scarsa iniziativa del Governo tecnico: “si sono accucciati di fronte alle richieste della Ue, soprattutto dell’Unione Europea ‘tedesca’ e del nord Europa, che portano soltanto alla recessione. Non è solo un mio giudizio, ma anche di premi Nobel”.

Alitalia: i conti non quadrano: 630mila euro persi al giorno, 735 milioni di rosso accumulati nei 4 anni di gestione privata e una liquidità di cassa che si è assottigliata a 300 milioni. La compagnia aerea, salvata 4 anni fa grazie a 3 miliardi di soldi pubblici, sembra non riuscire ancora a decollare, anzi il rischio è di precipitare verso il basso. Ma la data più temuta è quella del 12 gennaio 2013: con la scadenza del vincolo del lock-up, gli azionisti potranno vendere le loro partecipazioni in Alitalia. Rischio ali spezzate?

Rcs e il futuro virtuale: potenziare e far esplodere il concetto di ‘power brand’ puntando su mercati come l’America Latina e le comunità ispaniche del Nord America. Una politica di internazionalizzazione che porti entro il 2015 alla stabilizzazione del fatturato di 1.600 milioni di euro.E’ questa la linea da adottare per il futuro secondo Pietro Scott Jovane, fresco ad di Rcs Mediagroup, che rende noto come il destino dell’azienda si concentri nella volontà di ‘creare contenuti digital first’, nel ‘lancio di social community’ e nella ‘differenziazione della user experience’.

Ddl Stabilità ultimo capitolo: tappa finale alla Camera dei Deputati per il ddl stabilità, che questa mattina ha ottenuto un via libera senza modifiche dalla commissione Bilancio. In queste ore il governo porrà la fiducia sul testo approvato dal Senato, mentre nel pomeriggio cominceranno le dichiarazioni di voto finale. Atteso per le 18 il verdetto finale: con l’approvazione di Montecitorio, il provvedimento diventerà a tutti gli effetti legge.

DOMANI

Se Babbo Natale ha perso la slitta: … va di corsa. Appuntamento a Vicenza, sabato 22 dicembre, con la Corsa dei Babbo Natale. Divisa di ordinanza natalizia, barba bianca e cappello rosso, e soprattutto una buona dose di fiato per improvvisarsi Santa Klaus in versione maratoneta. La 7a edizione della manifestazione partirà da Campo Marzo Esedra Moresco alle ore 10.45 per percorrere 2 kilometri fra le vie del centro storico. Ma i Babbi Natale corridori hanno in serbo un regalo: sostenere due importanti associazioni vicentine, i Villaggi Sos  e l’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo.

Serie A in campo: ultima giornata di campionato prima della pausa natalizia con Inter -Genoa, domani alle 12.30 allo Stadio Meazza: i nerazzurri non possono permettersi défaillances per restare in coda alla Juve in classifica. C’è grande attesa in serata invece per il match che vedrà opposte Milan e Roma domani sera alle 20.45 all’Olimpico.

Stop ad Area C a Milano: dal 22 dicembre fino al 6 gennaio 2013 i milanesi possono tirare un sospiro di sollievo (Pm10 a parte): le telecamere di Area C saranno spente durante il periodo delle festività natalizie. E così la corsa ai regali dell’ultimo minuto potrà essere senza pensieri. Resteranno comunque in vigore per tutto il periodo le disposizioni che regolano le ZTL e le corsie preferenziali dei mezzi pubblici in tutta Milano.

 

Alessia CASIRAGHI

Il CSM ing(r)oia il boccone amaro

 

IERI

La Costituzione secondo Benigni: oltre due ore di monologo dedicate a lei ‘la più bella del mondo’ o quasi. Roberto Benigni è tornato in tv ieri sera con una lectio magistralis dedicata all’Italia, alla Carta Costituzionale ma preceduta da un’ode a lui, il Cavaliere di sempre.”A dicembre – ha esordito il comico- ci sono due brutte notizie: una è la fine del mondo, mentre l’altra notizia… Tra tutti gli italiani ce n’è uno che potrebbe andare in pensione ma non c’è verso che ci vada, si ripresenta la sesta volta, la settima si riposa” e il riferimento è chiaro all’Altissimo. Senza risparmiarsi nemmeno a proposito dei due refrain del Cavaliere: ” lui ha due grandi classici, i comunisti e la magistratura: è come Satisfaction per i Rolling Stones”. E Berlusconi, per non farsi mancare nulla, è andato in scena anche lui, su Rete4, intervistato in chiave domestica dal fidato Paolo del Debbio. Ma se Benigni ne ha da vendere anche per il compatriota toscano Matteo Renzi: “è l’unico uomo di Firenze che è andato a cena da Silvio ed ha trovato solo maschi”. Da ultimo il Movimento 5 Stelle, fresco di una nuova epurazione ieri sera: e se Grillo fosse un giullare di corte? Ma qui l’allegoria viene troppo facile.

I timori di Napolitano: non ha nascosto le sue paure e la delusione per una fine anticipata della legislatura il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ieri ha incontrato al Quirinale le più alte cariche politiche per il consueto augurio natalizio. “Non bruciare la fiducia riconquistata da governo e Paese” è il monito del Presidente “questa interruzione in extremis non può oscurare la fecondità dell’azione del governo”.

Imprenditore rapito a Lerici: un’incursione domestica in stile Arancia Meccanica. Tre banditi sono entrati nell’abitazione di una famiglia attiva nel settore edile a Lerici e dopo aver ammanettato la madre, hanno atteso il ritorno a casa del figlio 30enne per rapirlo. Andrea Calevo è nelle mani dei rapitori da domenica sera: bloccati i beni di famiglia, la notizia è stata resa nota solo ieri a seguito del ritrovamento dell’auto del ragazzo sulle rive del fiume Magra assieme al suo telefonino. Il 30enne aveva preso la guida dell’azienda dopo la scomparsa del padre una decina di anni fa.

Confessa il marito omicida di Montecatini: ha confessato Massimo Parlanti, ex marito di Beatrice Ballerini, la donna di 42enne madre di due bambini uccisa a Montecatini giovedì pomeriggio. Gli inquirenti avevano stretto il cerchio sull’uomo dopo che l’esame autoptico ha rivelato che sotto le unghie della donne vi erano lembi di pelle corrispondente al Dna di Parlanti. Poi ieri, nel tardo pomeriggio, l’uomo si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Montecatini Terme insieme al suo avvocato per fare una dichiarazione spontanea. Ed è cominciato il racconto di un litigio tramutatosi in tragedia ed efferato omicidio. Vittima, ancora una volta, una donna e madre.

OGGI

Abu Mazen da Napolitano: vertice a due al Quirinale questa mattina tra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas. Presente all’incontro il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Marta Dassù.

L’insostenibile instabilità del ddl stabilità: si fa sempre più lunga e lastricata la strada per l’approvazione del ddl Stabilità in Senato. L’approdo in aula è slittato nuovamente a questo pomeriggio alle ore 18 dopo che non è stato concluso nemmeno nella notte l’esame in commissione: i nodi ancora da sciogliere riguardano il patto di stabilità interno e i tagli ai Comuni.

Antonio Ingroia pronto a candidarsi: la notizia è giunta ieri in serata: il Magistrato Ingroia ha chiesto un’aspettativa al Consiglio Superiore della Magistratura per motivi elettorali. Qualche giorno fa il leader del Movimento Arancione, Luigi De Magistris, aveva invitato il magistrato a scendere in campo come candidato premier del “quarto polo”. Ingroia, magistrato palermitano e editorialista de Il Fatto Quotidiano, il 24 luglio scorso aveva richiesto il rinvio a giudizio, in merito all’indagine sulla Trattativa Stato-Mafia, di 12 indagati con l’accusa di “concorso esterno in associazione mafiosa” e “violenza o minaccia a corpo politico dello Stato”, tra cui Calogero Mannino e Marcello Dell’Utri, Massimo Ciancimino e l’ex ministro Nicola Mancino.

Benigni dà i numeri: il re della Divina Commedia, in veste costituzionale, ha fatto centro ieri sera su Rai1 con “La più bella del mondo“: oltre 12,6 milioni di telespettatori, per uno share del 43,94%. Bei tempi per il Servizio (per una volta tanto) Pubblico.

Inter – Hellas Verona: nerazzurri pronti a scendere in campo questa sera a San Siro per aggiudicarsi l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia. Gli allievi di Stramaccioni, che ancora stanno digerendo la sconfitta di sabato all’Olimpico, si preparano a sfidare l’Hellas Verona di Mandorlini.

DOMANI

Eccezziunale… veramente: “Scus p’andà a Andlecht… Andlecht, provincia di Juveents… Grazie, l’informazione è stata preziosa” era il 1982 quando Diego Abatantuono pronunciava questa frase, e da allora la mitica trinità di tifosi interista, milanista e juventino è diventato una vera e propria icona del cinema. Torna nelle sale cinematografiche lombarde dopo 30 anni, domani e solo domani, come un cadeau natalizio anticipato, Eccezziunale… veramente, la pellicola culto dei tifosi di calcio ma non solo. Interamente restaurato in digitale, il film vede tra i protagonisti, oltre ad Abatantuono, Teo Teocoli, Massimo Boldi e Stefania Sandrelli.

Licenza sotto l’albero per i Marò in India?:  è atteso per domani il verdetto dell’alta corte del Kerala che si esprimerà sulla richiesta di licenza per trascorrere le vacanze natalizie in Italia dei due marò in libertà vigilata in India. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, due fucilieri del Battaglione San Marco, sono accusati di aver ucciso 2 pescatori indiani che i due avevano scambiato per pirati somali il 15 febbraio scorso, e dal 30 maggio sono agli arresti domiciliari in un hotel di Fort Kochi. I due marò hanno presentato l’istanza di licenza lo scorso 14 dicembre: la richiesta di un rientro temporaneo in Italia, che è stata ammessa. Al momento i marò non possono lasciare il Paese perchè hanno l’obbligo di firma quotidiano e non sono in possesso dei loro passaporti.

Coppa Italia: scenderanno in campo domani Napoli Bologna (alle 21.00), Lazio-Siena (alle 15.00) e Udinese-Fiorentina (alle 17.30) match validi per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Per il Napoli l’imperativo è duplice: non snobbare la coppa e ridare fiducia alla squadra. In campo scenderà con tutta probabilità il “Matador” Cavani.

 

Alessia CASIRAGHI

Chi sbanca il botteghino nel weekend?

 

IERI

Primarie del Pdl: il Popolo della Libertà avrà le sue primarie. La data è stata confermata per il 16 dicembre: l’annuncio arriva dal segretario di partito, Angelino Alfano, che dopo la riunione con i coordinatori locali in via dell’Umiltà, ha sentenziato “abbiamo stabilito le primarie a livello nazionale, non mi sembra poco”. La conferma della data delle primarie arriva a poche ore da un nuovo scandalo di partito, dopo l’affaire Spinelli che a inizio settimana ha catalizzato cronache e quotidiani: stavolta nei guai c’è il finanziere Alessandro Proto, candidato alle primarie, che è stato indagato dalla procura di Milano per truffa e aggiotaggio.

Bottino ricco per Luxottica: Luxottica pronta ad acquisire il marchio Salmoiraghi & Viganò. L’indiscrezione sarebbe trapelata nel pomeriggio dalle pagine di Repubblica.it: l’azienda guidata da Leonardo Del Vecchio avrebbe già concluso un accordo con un ramo della famiglia Tabacchi, che detiene il marchio Salmoiraghi & Viganò, per acquistare il 40% della società, con opzioni di ulteriore acquisto di capitale nei prossimi anni.

Ddl Stabilità: via libera finale della Camera al ddl stabilità, l’aula di Montecitorio, ha approvato il disegno di legge con 372 voti favorevoli, 73 contrari e 16 astenuti. Tappa successiva: l’esame del Senato.

Fiat Industrial e Cnh: il consiglio di amministrazione di Cnh ha giudicato favorevolmente la proposta di integrazione strategica presentata da Fiat Industrial lo scorso 19 novembre 2012, dando già istruzioni ai propri advisor di negoziare la documentazione contrattuale sulla base dell’offerta avanzata. Sergio Marchionne, Presidente di Fiat Industrial, si è detto positivamente colpito dalla notizia “dopo aver lavorato per parecchi mesi con lo special committee è davvero gratificante per entrambe le società procedere in questa direzione, che dovrebbe consentire a Cnh di avviare le procedure per pagare il dividendo straordinario agli azionisti di minoranza di Cnh entro la fine di quest’anno e che, in ultima analisi, consentirà loro l’opportunità di partecipare alle prospettive di crescita del terzo produttore mondiale di capital goods”

Patemi milanesi: “Voglio giocare, ora viene qui il mio procuratore per valutare”, l’attaccante brasiliano nonchè futuro genero del Cavaliere, ammonisce il ct Allegri che da troppo tempo lo sta lasciando in panchina. Ieri sera il calciatore ha messo a segno il gol del 3 a 1 contro l’Anderlecht, che è valso al Milan, con un turno di anticipo, la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League.”Avevo annunciato il gol al mister, gli ho detto che sarei entrato e avrei chiuso la partita” assicura Pato. Le carte per il divorzio sembrano essere molto vicine.

OGGI

Bilancio Ue: dissoltosi l’asse franco-tedesco (tra la Merkel e Hollande pare non scorra buon sangue) l’intesa per i 28 della Ue sembra essere sempre più un miraggio. “Il nostro Paese è stato già in passato ‘penalizzato in maniera sproporzionata” e non intende accettare repliche, fa sapere il Premier Monti, ieri sera dopo aver abbandonato il vertice di Bruxelles, che proseguirà quest’oggi. Per il Presidente del Consiglio nel nuovo pacchetto Van Rompuy ci sono ”segnali di attenzione” nei confronti di temi caldi in Italia e a Palazzo Chigi, soprattutto in materia di fondi di coesione e per l’agricoltura. Difficilmente, in mancanza di un asse forte Parigi – Berlino, l’unanimità sarà raggiunta in queste ore: “credo che in questa fase dei negoziati non si arrivi a quello che dobbiamo raggiungere, ovvero una decisione unanime” ha esordito in apertura dei lavori questa mattina Angela Merkel.

Arisa vs Simona Ventura: un duello tra amazzoni, che ha richiesto il mea culpa satellitare per scusarsi con pubblico (votante e twitterante soprattutto) e non. Dopo l’eliminazione del duo musicale dei Frères Chaos, pupilli di Arisa nonché artisti ‘di nicchia’ ma molto apprezzabili, scatta la polemica in studio e piovono le accuse: ‘Simona, sei falsa, c***o’. Arisa scaglia la prima pietra contro Supersimo, salvo poi rincarare la dose mettendo in dubbio addirittura la veridicità e la correttezza del televoto “ci sono voti che tornano indietro e c’è gente che può testimoniarlo”. Insomma, forse la cantante di origine genovese stavolta ha peccato un po’ troppo di ‘sincerità’.

 

Sondaggi Primarie: Pier Luigi Bersani dato tra il 43 e il 47%, a rischio vittoria al primo turno, mentre Matteo Renzi si deve accontentare di un risultato che varia tra il 29 e il 33%. Sale la forbice del divario tra i due superfavoriti alle Primarie del Pd, che si svolgeranno domenica 25 novembre in tutta Italia: gli altri candidati si fermano al 16-20% per Nichi Vendola, al 3-5% per Laura Puppato e tra l’1 e il 35 per Bruno Tabacci. Ampliando lo sguardo agli altri schieramenti politici, secondo il sondaggio condotto da Swg, Lista per l’Italia, legata a Luca Cordero di Montezemolo raggiungerebbe quota 5%, il Movimento 5 stelle sarebbe salito al 21,1%; in lieve crescita anche il Pdl (+0,3%), al terzo posto dietro Pd (26,7%) e M5s con il 15,3 %. In caduta Sel e Fli (-0,7%), mentre precipita il consenso per l’Udc (-1,7%) che scende così a quota 4%.

DOMANI 

Sciopero dei Cobas: propongono di “invertire radicalmente la rotta governativa che porta all’immiserimento continuo della scuola e alla sua completa dequalificazione” e non ci stanno al colpo basso della revoca dell0 sciopero da parte di Cisl, Uil, Snals e Gilda. “Questi sindacati non avevano mai pensato sul serio di condurre una lotta contro la politica scolastica del governo” fa sapere il portavoce dei Cobas, Piero Bernocchi. “La legge di in-stabilità prevede comunque altri tagli di finanziamenti, posti di lavoro, istituti e classi, mentre continua il generoso finanziamento della scuola privata”. L’appuntamento è per domani alle 9 a Roma, dove Flc-Cgil hanno confermato che sfileranno in corteo da piazza della Repubblica a piazza Santi Apostoli

Colletta alimentare: domani si svolgerà in tutta Italia e in oltre 9000 supermercati italiani la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, con l’obiettivo di sostenere ad oltre 8600 strutture di carità che oggi giorno offrono supporto e cibo a migliaia di famiglie italiane. Nel 2011 la Rete Banco Alimentare ha raccolto quasi 60 milioni di chilogrammi di cibo, corrispondenti ad un valore economico prossimo ai 130.000 milioni di euro; ad oggi il numero di chi vive sotto la soglia di povertà in Italia è stimato a 1.700.000 persone.

Amici al via: riparte domani pomeriggio la sfida dei talenti made in Maria de Filippi. Due le novità di quest’anno per il format che ha già spento 10 candeline (ve li ricordate I saranno famosi del 2001, edizione in cui vinse Dennis Fantina?): le prime 4 puntate saranno dedicate ai casting degli aspiranti allievi (ma non vi ricorda qualcosa di già visto…?) e una finestra social/crossmediale/sperimentale dedicata a “La Scimmia”. Per chi non ne avesse memoria, si tratta del progetto sperimentale e innovativo nato sul web, ma poi sbarcato su Italia 1, di Pietro Valsecchi, il fondatore di Taodue, che per dirla tutta, a Italia 1 ha trovato ospitalità solo per un paio di puntate. Tempi di crisi anche per Maria?

 

Alessia CASIRAGHI

Pil italiano: in discesa del 2,4%

 

IERI

Scontri in piazza: cariche della polizia a Roma e Torino e un bilancio che sa di guerriglia civile. L‘Eurostrike, la giornata paneuropea di protesta contro la politica di austerità in Europa che ha raccolto le manifestazioni di mezza Europa, fa oggi i conti con arresti e feriti: a Torino un poliziotto è stato ferito alla testa dopo che il suo casco è stato colpito con una mazza da baseball, mentre è nella capitale che si è registrato il numero più alto di arresti, 8 manifestanti tra cui anche una donna. E mentre a Roma il numero di agenti feriti è salito a 18, ha fatto discutere e indignare mezza Europa le immagini diffuse dalla Spagna di un tredicenne colpito alla testa a colpi di manganello durante le proteste anti austerity a Tarragona. Già denunciati gli agenti.

Ddl Stabilità:  approvata ieri dalla commissione Bilancio della Camera la legge di stabilità e di bilancio, che oggi passeranno al vaglio dell’aula di Montecitorio. Tante le novità: alle popolazioni colpite dall’alluvione andranno 250 milioni, che saranno prelevati dal Fondo di 1,2 miliardi che sarebbe in origine servito per defiscalizzare i contratti di produttività; sul fronte fiscale si innalza il tetto delle detrazioni fiscali per i figli sotto i 3 anni sino a 1.220 euro, mentre salgono di ulteriori 400 euro le detrazioni per figli disabili. Invariate le aliquote Irpef, mentre da luglio 2013 si innalzerà l’aliquota Iva dal 21 al 22%, senza intaccare però quella ridotta, che resta al 10%. Infine è previsto un taglio al cuneo fiscale dal 2014 del valore di circa 1,4 miliardi di euro.

Mediaset fuori dall’asta digitale: cattive notizie per il Biscione dall’Authority per le garanzie nelle Comunicazioni, quella insomma, che deciderà le sorti dei multiplex di frequenze digitali ancora disponibili. La vicenda intricatissima del beauty contest potrebbe infatti concludersi con un colpo di scena: il consiglio del garante, presieduto da Marcello Cardani, ha adottato ieri la delibera che disciplina la gara di assegnazione delle frequenze del DTT, dividendo in due blocchi i canali liberati e che dovranno essere assegnati. Il primo blocco, quello per cui potranno gareggiare Rai e Mediaset perchè dispongono di di 5 multiplex, viaggerà solo sui 700 Mhz e sarà assegnato con licenze quinquennali, poi la banda passerà alle telecom per i servizi broadband mobili. E il nodo della questione dovrebbe risiedere proprio in questo: Mediaset infatti dovrà rinunciare alla conversione in frequenze televisive del Dvb-h, il canale ottenuto per la Tv via cellulare. Chi andrà all’asta allora stavolta?

Israele attacca Hamas: ucciso il capo di Hamas, Ahmed Al-Jaabari, ieri durante gli scontri sulla Striscia di Gaza. E’ invece di 9 vittime il bilancio del contrattacco:  dopo la risposta di Hamas ai razzi israeliani, ieri in serata il premier di Tel Aviv Benyamin Netanyahu ha annunciato in diretta nazionale che  “l’esercito è pronto a estendere l’operazione, se necessario”.

Italia Francia: sconfitta per i ‘baby’ azzurri di Prandelli ieri sera a Parma, che si è chiusa con il 2 a 1 per la Francia. Il goal azzurro arriva al 35mo grazie a El Shaarawy, mentre Balotelli non segna ma gioca un ottimo match; ottima anche la performance di Verratti, il vice-Pirlo appena 20enne. E’ dal 1962 che gli azzurri non riescono a battere in casa i cugini di Francia.

OGGI

Gaza e Hamas: è già salito a 12 persone il bilancio delle vittime della guerra a colpi di razzi che si sta consumando nella Striscia di Gaza tra Israele e Hamas, dopo l’ uccisione ieri del capo militare di Hamas Ahmed Jaabari e della sua guardia del corpo. Fra le vittime un neonato di 11 mesi, una ragazzina e una giovane donna incinta e due donne attorno ai 30 anni, entrambe uccise nel palazzo colpito a Kyriat Malachi. Il Presidente americano Barack Obama, dopo la telefonata al presidente egiziano Mohamed Morsi, ha “condannato” il lancio di razzi da Gaza su Israele, ribadendo il diritto di Israele all’auto-difesa e l’appoggio al premier israeliano Netanyhau l’appoggio degli Stati Uniti al diritto di autodifesa di Israele.

Violenza e Twitter: la guerra, quella che si combatte nei punti caldi del mondo (vedi Gaza) ma anche quella civile che ha scosso ieri mezza Europa con le proteste di Eurostrike, oggi si combatte anche via Twitter. Se da un lato l’esercito israeliano (IDF) ha utilizzato il social network per twittare un monito ai propri avversari (#Noi raccomandiamo agli operativi di Hamas, di livello basso o alto, di non mostrare la loro faccia sopra la Terra nei giorni a venire), suscitando il contrattacco mediatico delle Brigate di Al Qassam (#Le nostre mani benedette raggiungeranno i vostri leaders e soldati ovunque si trovino avete aperto da soli le porte dell’Inferno), dall’altro lato le scene di guerriglia che hanno trovato teatro ieri in molte piazze d’Italia sono rimbalzate alla velocità di tweet e retweet su tutto il web. Polizia contro manifestanti, manifestanti contro forze dell’ordine, i cortei anti austerità hanno invaso anche e prima di tutto il web, trovando una eco sbiadita e chiaramente più diluita nei principali quotidiani. Cronaca di una morte annunciata per la stampa?

Pil al – 2,4%: il prodotto interno lordo italiano scende in picchiata. A rivelarlo è l’Istat, che ha reso noto come nel terzo trimestre del 2012 il Pil sia diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e del 2,4% nei confronti del terzo trimestre del 2011. Il rischio intravisto dall’Istat è che la ricchezza dell’Italia possa scendere entro fine 2012 almeno del 2%.

Legge di stabilità: dopo l’approvazione della Commissione di Bilancio arrivata prima dell’alba, la Legge su stabilità e bilancio La votazione approda quest’oggi alle 15.00 a Montecitorio. Qui le novità contenute nell’emendamento.

Election Day: per Angelino Alfano le politiche devono essere anticipate a febbraio, in concomitanza con le già annunciate regionali “Anticipiamo le elezioni politiche a febbraio o spostiamo le regionali ad aprile. Non è che ci vuole il direttore del Fondo monetario per trovare questo risparmio”. Le replica di Bersani arriva questa mattina all’Assemblea nazionale della Cna “La data delle elezioni regionali, legge alla mano, è dovuta, obbligata. Quanto all’ipotesi di anticipare le elezioni politiche bisogna rispettare le prerogative del presidente della Repubblica e poi chi ha questa intenzione dovrebbe preoccuparsi di avere una nuova legge elettorale e non di fare polemiche”. Il porcellum continua a tormentare lo stomaco e soprattutto la testa della politica italiana.

Bookcity Milano: prende il via quest’oggi la 3 giorni dedicata ai libri sotto la Madonnina: 300 eventi per 3 giorni, dall’incontro con Luis Sepùlveda alla lettura con Jeffrey Deaver, dalla chiacchierata con David Grossman alla premiazione di Riccardo Muti. L’inaugurazione è prevista per questa sera alle 20.30 al Castello Sforzesco di Milano con Umberto Eco.

DOMANI

Consiglio dei Ministri: convocato per domani alle 10 a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri per discutere del Decreto Legislativo riguardante la violazione delle disposizioni derivanti dal Regolamento (CE). In aula sdi discuterà anche delle attività del Ministero in materia di lavori, servizi e forniture militari e del disegno legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo del suolo. Ma l’evento più atteso potrebbe essere il confronto, che oggi viaggia a mezzo stampa, fra Bersani e Alfano sul temuto Election Day.

Giovani e lavoro: a Firenze appuntamento con il dibattito organizzato da Confindustria sul tema “Il lavoro? Impegnati a costruirlo” a partire dalle 9.00 presso il Parco della Musica. Ospiti oltre a Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria e Antonella Mansi, anche Simone Bettini, presidente Confindustria Firenze e Jacopo Morelli, vice presidente di Confindustria e presidente Giovani imprenditori di Confindustria.

#Salvaciclisti: manifestazioni di solidarietà e sensibilizzazione da domani a domenica in tutta Italia organizzate da Fiab e dal movimento #salvaiciclisti: 25 piazze d’Italia ospiteranno i cavalieri delle 2 ruote per discutere sulla sicurezza delle bici in città, dopo la morte di Altea Strini, la giovane scout del lodigiano che domenica scorsa è stata investita e uccisa da un Suv che viaggiava ad altissima velocità.

L’autre livre: apre domani a Parigi il ‘Salon de l’autre livre’, la rassegna per amanti di carta e penna che raccoglie 150 editori indipendenti francesi e stranieri, che promuovono la “bibliodiversità”. Nato nel 2003, il salone ha lo scopo di far conoscere la produzione e le peculiarità editoriali degli editori indipendenti, il sottobosco di un’editoria fervente e creativa ma che non sempre trova spazio tra le grandi ‘maison’ editrici.

 

Alessia CASIRAGHI