Il Colap spera nel decreto Cresci Italia

di Vera MORETTI

Gli emendamenti presentati dal Partito Democratico al decreto Cresci Italia sono stati accolti positivamente dal Colap, Coordinamento Libere Associazioni Professionali.

Per quanto riguarda la tutela dell’utenza, Giuseppe Lupoi, presidente dell’associazione, ha dichiarato che: “la previsione di un emendamento relativo alla regolamentazione delle libere associazioni professionali rappresenta un elemento di grande portata innovativa e di sicuro vantaggio per l’intero sistema economico italiano”.

Il provvedimento non viene considerato contrastante con il processo di liberalizzazione del sistema professionale italiano e di riforma degli ordini, ma, al contrario, “un’ulteriore garanzia della qualità dei servizi professionali a tutela dell’utenza finale”.

Per questo motivo, Lupoi si augura che il pacchetto di emendamenti presentati dal Pd possa trovare il consenso del governo e degli altri gruppi politici, per dare l’avvio a quel processo di liberalizzazione e modernizzazione tanto atteso.

Liberalizzazioni forensi: il sì del CNF a Schifani

“Ciascuna categoria si lamenta. Io penso che qualche lamentela degli avvocati non sia del tutto infondata. Ma saranno l’aula e le commissioni ad affrontare la questione”. Con queste parole, il presidente del Senato Renato Schifani, ha espresso il suo interesse e il suo personale impegno in materia di liberalizzazioni e avvocatura.

Interessamento che è stato ben accolto e apprezzato dal Consiglio Nazionale forense, che, tramite il presidente Guido Alpa, riconosce come il presidente Schifani abbia manifestato grande attenzione alle ragioni di critica da parte dell’avvocatura riguardo alle previsioni normative in tema di riforma della professione.

Il CNF approva l’orientamento di Schifani nell’indicare il Parlamento come sede naturale dove discutere delle riforme della giustizia e della professione forense, dal momento che esse coinvolgono in prima persona tutti i cittadini e i loro diritti.

Grandi aspettative dunque da parte del Consiglio Nazionale Forense sul prossimo dibattito in Parlamento che dovrà discutere del decreto Cresci-Italia. Gli avvocati del consiglio si augurano che il confronto sia proficuo e costruttivo, e arrivi a soluzioni in grado di tenere conto sia delle ragioni economiche del Paese, che dell’ effettiva tutela dei diritti del singolo cittadino.