Rete Imprese Italia sprona il Governo a rispettare gli accordi Ue

Rete Imprese Italia ha fatto il punto della situazione del nostro Paese e auspica che, con le prossime, ormai imminenti elezioni, si possano risolvere le tante situazioni spinose affliggono l’Italia.

In particolare, la speranza è che vengano ascoltate le richieste delle imprese italiane, che stanno toccando con mano la crisi economica e finanziaria e per questo hanno sicuramente proposte da fare sia in tema di politica economica per la crescita che in tema di stabilità dei conti pubblici.

Tra le questioni che Rete Imprese Italia ritiene di primo piano ci sono gli impegni che il Governo ha preso nei confronti della Comunità Europea. Tali impegni, come ad esempio quelli presi con la ratifica del Patto di bilancio europeo il 19 luglio 2012, sono basilari per il futuro del Paese e per questo dovranno essere mantenuti anche da Governo prossimo.

A tale proposito, RII propone di redigere una agenda europea, oltre a quella italiana, che sia caratterizzata da una più compiuta e forte integrazione tra le ragioni del rigore e le ragioni della crescita e della coesione sociale.

Vera MORETTI

Qual è il ruolo dei legali nella costruzione delle democrazie?

Il Consiglio Nazionale Forense ha aperto qualche giorno fa una tavola rotonda dedicandosi all’importanza e il ruolo dell’avvocatura nel processo di democratizzazione. La discussione intitolata “Ruolo dei legali nella costruzione delle democrazie” fa parte del programma del VI Congresso giuridico-forense di aggiornamento durato tre giorni nella capitale e conclusosi da qualche ora. Il Cnf si è detto pronto a creare una Fondazione che supporti i paesi del Mediterraneo in via di transizione verso la democrazia.

Sono state portate le testimonianze di due avvocati, tunisino il primo (Abderrazek Kilani) attivo nella lotta contro la dittatura di Ben Alì e iraniano il secondo (Mohammad Mostafei) contro i soprusi di Mahmoud Ahmadinejad: “Gli avvocati sono stati capaci di andare al di là della paura, denunciando la corruzione della famiglia di Ben Alì nonostante la polizia clienti sotto le sedi degli studi legali per colpire la categoria nelle fonti di sostentamento”. “L’avvocatura ha il ruolo di portare avanti la deontologia, l’autonomia e l’indipendenza, perché senza un’avvocatura libera non può esserci giustizia vera”. “l’avvocatura partecipa al comitato per le riforme competente a predisporre i testi giuridici che permetteranno alla Tunisia di traghettare dalla dittatura alla democrazia. Ma dobbiamo vigilare per non permettere che ci rubino la rivoluzione“.

L’avvocatura partecipa al comitato per le riforme competente a predisporre i testi giuridici che permetteranno alla Tunisia di traghettare dalla dittatura alla democrazia. Ma dobbiamo vigilare per non permettere che ci rubino la rivoluzione. E’ noto che la professione dell’avvocato è a rischio nei Paesi sotto dittatura. Per questo il Cnf da parte sua è impegnato su diversi fronti: ha coadiuvato l’Ordine forense afghano nella sua organizzazione e partecipa al progetto della Unione europea Avvocati a difesa degli avvocati che ha come obiettivo quello di formare gli avvocati dei paesi a rischio nella difesa dei diritti umani e di monitorare a livello mondiale la tutela dei diritti delle avvocature.

Mirko Zago