Bando per imprese e designer in Lombardia

Buone opportunità per i designer e i creativi, attraverso il progetto Design Competition Creatività, iniziativa promossa da Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, ADI – Associazione per il Disegno Industriale e Fiera Milano.

Destinatari del progetto sono i giovani designer e le imprese operanti in settori diversi, accomunate da una visione design oriented e da una strategia di gestione che sfrutta il design come leva primaria per innovare e competere sul mercato.

Obiettivi del progetto:

  • fornire ai designer emergenti un percorso agevolato per acquisire visibilità all’interno del settore e, più in generale, per ottenere un riconoscimento pubblico abbattendo le barriere che nelle fasi iniziali della carriera possono ostacolarne l’ingresso nel mondo del lavoro;
  • tradurre idee innovative sviluppate da giovani designer in concrete idee di business e in prodotti ingegnerizzabili e commercializzabili, attraverso il coinvolgimento delle imprese di produzione del settore e con il supporto di designer professionisti nel ruolo di tutor;
  • creare una più ampia percezione del valore del design tra le imprese e sostenere l’innovazione design-driven all’interno delle imprese, fornendo loro idee di design che fungano da stimolo per lanciare nuovi prodotti sul mercato

L’iniziativa Design Competition Creatività prevede due bandi:

  • un bando dedicato ai giovani designer e mirato a selezionare nuove idee progettuali;
  • un bando per la ricerca di imprese interessate a realizzare il prototipo delle idee progettuali dei giovani designer.

Il tema del progetto è “Creatività”, declinato in tre ambiti di sviluppo: living, kids e outdoor. L’idea progettuale deve essere pensata per la produzione di un prototipo che possa essere riposto in un imballo della dimensione massima di un metro cubo.

Requisiti dei designer:

  • età inferiore ai 35 anni;
  • titolo di studio nell’ambito del design, architettura e ingegneria (almeno uno tra questi): diploma in corsi di durata quinquennale o in corsi professionalizzanti post-diploma di durata almeno triennale, laurea triennale o magistrale o dottorato di ricerca;
  • iscritti agli ultimi due anni della laurea magistrale;
  • residenti in Lombardia o frequentanti/aver frequentato e completato corsi di studio presso istituti o università lombarde;
  • non aver partecipato a più di una edizione di DECÒ/Design Competition;
  • aver firmato a proprio nome il design di massimo un prodotto commercializzato o in corso di commercializzazione.

Requisiti delle imprese (micro, piccole e medie imprese con codice di attività manifatturiero ATECO 2007, lettera C):

  • abbiano sede legale o operativa in Lombardia;
  • abbiano un sito web aziendale;
  • risultino attive e in regola con il pagamento del Diritto Camerale;
  • non si trovino al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando in stato di liquidazione o scioglimento e non siano sottoposte a procedure concorsuali.

Fasi principali del progetto:

  • Selezione di un massimo di 40 idee progettuali dei giovani designer da parte di un Comitato Tecnico di Valutazione;
  • Manifestazione di interesse da parte delle imprese interessate a realizzare i prototipi delle idee progettuali;
  • Abbinamento tra impresa e idea progettuale;
  • Collaborazione tra designer e impresa per la realizzazione del prototipo dell’idea progettuale, attraverso l’affiancamento di un designer professionista (tutor);
  • Realizzazione di un catalogo di progetto;
  • Esposizione dei prototipi realizzati in occasione della fiera Homi di settembre 2016

Risorse del progetto:

Il contributo a disposizione delle imprese per la realizzazione del prototipo è di massimo 10mila euro, per un ammontare complessivo di 400mila euro.

Termini e modalità di presentazione della domanda:

Le domande di candidatura di designer e imprese possono essere presentate entro il 18 febbraio 2016.

Per maggiori informazioni e per aderire al bando cliccare qui.

Milano: un nuovo designer al giorno


A Milano secondo i dati diffusi da Unioncamere nasce quasi un nuovo designer ogni giorno lavorativo trascorso. Nel primo trimestre del 2011 Milano ha registrato 56 nuove imprese iscritte (circa il 40% del totale lombardo) operanti nel campo della moda, del disegno industriale e della grafica. Si tratta di una crescita di ben 19 in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+51,4%). La crescita nel 2010 rispetto all’anno precedente è stata del 18,8%. La città con più iscrizioni è Milano (+6,6%) seguita da Brescia, Monza, Brianza e Pavia.

Chi sono i nuovi designer? Hanno mediamente tra i 30 e i 50 anni, è uomo in due casi su tre e italiano. Più alta che negli altri settori la presenza femminile: 33% nel design rispetto al 20% circa nella media delle imprese. A Milano la media degli over 50 è un po’ più alta che nel resto d’Italia (15% contro 10%).

Sono 26.055 i dottori in architettura, ingegneria edile e design laureati nel 2009, il 62,1% dei quali ha trovato impiego tra 2009 e 2010. Per un designer su cinque il settore di destinazione è stato il comparto manifatturiero (20,1%) mentre uno su dieci si è inserito nel commercio al dettaglio (10,2%) e l’8,2% è entrato in uno studio professionale.

Pier Andrea Chevallard, segretario della Camera di commercio di Milano ha dichiarato: “La competitività delle imprese che operano nel settore del design si gioca sul campo della creatività che, abbinata alla  capacità di produrre, rappresenta un valore aggiunto strategico per il sistema imprenditoriale milanese. L’originalità passa attraverso i giovani, i creativi, i talenti che con la loro capacità innovativa apportano un contributo decisivo a questo settore”.