Accesso al credito, corsi gratuiti a Ravenna e Salerno

 

Dal gennaio del prossimo anno, il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza, in collaborazione con il C.A.P.A.C. – Politecnico del Commercio e del Turismo, organizzerà corsi di formazione gratuiti a favore delle piccole e medie imprese dedicati al tema dell’accesso al credito in tempo di crisi economica a Salerno e Ravenna.

Sarà possibile per i referenti amministrativi e i responsabili finanziari dell’impresa iscriversi al corso fino al 3 settembre 2014. Grazie al contributo di docenti ed esperti in materia, il percorso fornirà conoscenze e competenze in ambito finanziario, attraverso un approccio che coniuga gli aspetti puramente teorici alle possibili applicazioni operative, adatto sia ai non competenti in materia sia a coloro che possiedono già una buona conoscenza di base in tale ambito.

Maggiori dettagli sul sito del Consorzio Camerale.

JM

 

Vado a vivere in campagna

 

Accesso al credito sempre più difficile, se non possibile, per i giovani under 30 che decidono di mettersi in proprio. Imprese a 1 euro, Srl semplificate, finanziamenti fantasma: tutti specchietti per allodole per tanti ragazzi che decidono di fare il salto salvo poi trovarsi senza terra sotto i piedi?

E di terra, o meglio di imprese agricole, parla Coldiretti, denunciando l’impossibilità per le aziende agricole under 30 di accedere al credito rispetto a quelle adulte. Secondo un’ indagine condotta da Coldiretti/Swg in occasione della presentazione degli strumenti Ismea per l’accesso al credito e per il sostegno all’innovazione e al ricambio generazionale, gli agricoltori del terzo millennio avrebbero meno della metà di chances rispetto ai loro padri di ottenere finanziamenti per avviare e portare avanti la propria attività.

Coldiretti ci tiene però a sottolineare come negli ultimi 10 anni si sia assistito ad una “storica inversione di tendenza” con un aumento del 4,2% dei giovani agricoltori titolari di imprese individuali iscritte alle Camere di Commercio nel secondo trimestre del 2012.

Ma quante sono oggi le imprese agricole under 30 in Italia? Secondo un’analisi Coldiretti su dati Movimprese, si contano circa 62mila imprese attive in agricoltura condotte da giovani con meno di 30 anni, che però, nel 17% dei casi, mettono a nudo come l’ostacolo più grosso per il proprio futuro risieda nella difficoltà di ottenere finanziamenti.

Aumenta la voglia di fare impresa in agricoltura: la metà dei giovani tra i 18 ed i 34 anni preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che fare l`impiegato in banca (23%) o lavorare in una multinazionale (19%).

Una vera e propria inversione di tendenza, confermata anche dal boom delle iscrizioni agli Istituti Agrari: +11% sul totale di iscritti, mentre calano le iscrizioni ai Licei, almeno secondo i dati 2012 del Miur. Dall’indagine Coldiretti/Swg emerge poi che il 36,5% dei giovani under 30 ha una scolarità alta (specializzato, laureato, laureando), il 56% media (scuole superiori) e il 6,5% bassa (scuole medie).

Ma la parola d’ordine deve essere ‘accesso al credito’: “occorre investire in intelligenti attività di accompagnamento alla progettazione, adeguati meccanismi di assistenza allo start up, filiere corte di accesso al credito gestiti dai confidi come Creditagri Italia“, conclude Vittorio Sangiorgio, delegato nazionale dei giovani Coldiretti. Insomma, tutti a vivere in campagna, a dispetto del cugino di città…

Alessia CASIRAGHI