Il Business è green ad Abu Dhabi

di Alessia CASIRAGHI

Il paradiso dell’oro nero punta sulle energie rinnovabili. Si è svolto in questi giorni ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, l’edizione 2012 del World Future Energy Summit, tre giorni di incontri internazionali dedicati al business green che mescola ingegneri, industriali, esperti, accademici e politici per discutere di ecosostenibilità.

Per l‘Italia 29 le aziende presenti al Summit, a conferma che il settore delle rinnovabili Made in Italy, già leader in Europa insieme alla Germania, è fra i più corteggiati e ambiti anche nel mondo. “L’export italiano negli Emirati Arabi Uniti è cresciuto del 26% dal 2010 – sottolinea il Giorgio Starace, ambasciatore italiano ad Abu Dhabi – superando i 4miliardi di euro e facendo del Paese il primo mercato di sbocco del made in Italy nel mondo arabo”.

Il settore dell’ecosostenibilità e delle rinnovabili vede in netta crescita anche un Paese come la Cina, grande azionista dell’energia pulita. Ma l’Italia parte avvantaggiata rispetto ai sui competitors del Golfo perchè “ha il vantaggio di poter dire la sua in tutti i settori delle energie pulite, dalla rete ai materiali – continua Starace – non dimentichiamoci che anche nell’edilizia il nostro Paese produce brevetti innovativi e importanti”.

L’edizione 2012 della piattaforma di business green internazionale di Abu Dhabi ha registrato anche un dato molto interessante: l’aumento delle quote rosa nel settore dell’energia pulita. Il Paese arabo, contrariamente a quanto potrebbe lasciar supporre, ha investito molto sulla formazione femminile.

Donne giovani, preparate, appena uscite dalle università che hanno lavorato sodo anche per dare forma a una vera e propria utopia: Masdar City, la “città sorgente”, ovvero quella a zero emissioni. Un esempio perfetto e futuristico di mobilità sostenibile e integrazione delle energie rinnovabili. A prendere parte al progetto avvenieristico anche un’azienda italiana, a conferma del grado di eccellenza e di riconoscimento che l’offerta italiana in materia di energie rinnovabili ha raggiunto nel mondo.

Delle 29 imprese italiane presenti al World Future Energy Summit di Abu Dhabi, 18 erano ospiti poi del Gse, ovvero il Gestore Servizi Energetici che garantisce agli operatori il sostegno economico assicurato dalle norme nazionali, per lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili. “Gli Emirati Arabi Uniti rappresentano un territorio molto fertile, di raccordo con l’Oriente, e in cui ci aspettiamo di riuscire a tessere e rafforzare rapporti commerciali”, ha sottolineato Emilio Cremona, presidente del Gse.

E tra le iniziative promosse dal Gse c’è “Corrente”, progetto nato nel 2011 per sostenere e valorizzare la filiera italiana delle rinnovabili all’estero e per facilitare partnership internazionali. Lo scopo è di promuovere la partecipazione collettiva italiana e di valorizzare il know-how italiano nel settore delle rinnovabili, promuovendo le aziende di punta del Penisola in Medioriente e nell’area dei Paesi del Golfo.

Perchè proprio il Medioriente? Gli Emirati Arabi, Abu Dhabi in primis, hanno come priorità assoluta la qualità delle tecnologie emergenti ed ecosostenibili per la realizzazione di progetti di efficienza energetica, integrazione delle fonti e smart cities. Masdar city infatti è solo l’inizio.

Pmi sostenibili: l’Emilia Romagna aiuta l’energia rinnovabile

Fino al 28 settembre è possibile partecipare al bando che eroga contributi la realizzazione di impianti per la produzione,utilizzazione vendita di energia e/o calore di potenza massima di 1 MW.

Il Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano concede contributi al fine di incentivare la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili. Possono beneficiare degli aiuti gli imprenditori agricoli, ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati, e i membri della famiglia dell’imprenditore. Con riferimento alla definizione “membro della famiglia” si applica quanto previsto dall’art. 35 del Reg. (CE) n. 1974/2006.
Gli interventi ammissibili riguardano la realizzazione di impianti per la produzione, quali:

centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets;
microimpianti per la produzione di biogas dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione);

– microimpianti per la produzione di pellets e oli combustibili da materiale vegetale;

– microimpianti per la produzione di energia eolica, solare, idrica (piccoli salti);

– impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili (in tali impianti la somma delle singole tipologie di produzione non può superare la potenza massima di 1 MW);

– piccole reti per la distribuzione dell’energia a servizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione del bando nel limite del 20% della spesa ammissibile del progetto presentato ed alla condizione che tale rete sia di proprietà del beneficiario.

Le domande di aiuto vanno presentate utilizzando il Sistema Operativo Pratiche (SOP), secondo le procedure e le modalità indicate dall’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, disponibili sul sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it.

Le domande di aiuto devono essere inoltrate entro il termine del 28 settembre 2011 al GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano all’indirizzo: GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano , Via Emilia Ovest 101, 41124 Modena.

Macef 2011 a Milano, sarà green

Conto alla rovescia per il Macef di settembre, il Salone Internazionale della Casa, punto di riferimento per i mercati nazionali ed internazionali dei complementi d’arredo e dell’oggettistica per la casa.
La novità di quest’anno è il “Macef Sustainable Home“, la prima mostra  di prodotti ambientalmente sostenibili per la casa: design, materiali, tecnologie e innovazioni ambientalmente sostenibili.

Settori merceologici

Oggettistica per la decorazione della tavola in vetro, porcellana, ceramica e metallo; Argenteria per la casa, oreficeria; Casalinghi in plastica e metallo, pentolame, ceramiche da cucina, tessile, articoli per la pulizia della casa; Cultura della tavola, oggetti per la cucina, argenteria per la casa, oggettistica di design; Classico Italiano; bomboniere, stile e tradizione del Made in Italy, complemento d’arredo di stile classico, vetro artistico di Murano, ceramiche artistiche; Decorazione della casa, tessile, complementi d’arredo e oggettistica in stile etnico/fusion; Proposte, tendenze, oggetti necessari e divertenti per il nuovo vivere in casa; Complementi d’arredo e oggettistica in stile etnico, arredamenti per esterni, decorazione d’interni, candele, saponi, tessile, fiori e piante artificiali; Idee regalo, oggettistica d’importazione.
macef@fieramilano.it
www.macef.it