Elezioni 2013: Italia nel caos. Ora tocca alle regioni

Bobo Maroni se la ride. Le porte del Pirellone si stanno aprendo per lui?

Se le elezioni politiche di ieri e domenica hanno consegnato l’Italia al caos e all’ingovernabilità, nelle tre regioni dove si è votato per il rinnovo dei consigli regionali – Lombardia, Lazio e Molise – la situazione appare un po’ più lineare. Pronostici più o meno confermati, restano da vedere le percentuali con le quali si imporranno i candidati vincitori, fermo restando che appare difficile assistere a un’affermazione al primo turno: ballottaggi più che probabili. Queste le proiezioni:

LOMBARDIA

MARONI 44,63%
AMBROSOLI 37,07%
CARCANO 13,08%

LAZIO

ZINGARETTI 38%
STORACE 29,9%
BARILLARI 20%
BONGIORNO 8%

MOLISE

DI LAURA FRATTURA 41%
IORIO 25%
FEDERICO 18%
LE POLITICHE

E alla fine è stato tsunami.

Stando agli ultimi risultati ed alle proiezioni con le quali ci siamo lasciati ieri, nonché stanti gli ultimi dati emersi di questa lunga notte elettorale, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo è il Numero 1 del Paese.

Conquista Montecitorio, spariglia le carte tra i due storici antagonisti, Destra e Sinistra. Forse, quanto emerso dall’analisi dell’Osservatorio politico di Infoiva non era così sbagliato: il popolo della rete si è recato alle urne.

Ecco i dati definitivi:

ELEZIONI 2013: RISULTATI DEFINITIVI SENATO DELLA REPUBBLICA

Il centrosinistra vince al Senato in 12 Regioni, mentre il centrodestra se ne aggiudica 7.

A scrutinio concluso (60.431 sezioni su un totale 60.431) – secondo il ministero dell’Interno – la coalizione guidata da Pierluigi Bersani ha preso il Piemonte col 29,82%, la Liguria col 33,03%, l’Emilia Romagna col 42,13%, il Trentino Alto Adige (23,43%), il Friuli Venezia Giulia (29,29%), la Toscana (39,50%), le Marche (33,18%), l’Umbria (37,58%), il Lazio (32,33%), il Molise (30,26%), la Basilicata (33,66%) e la Sardegna (31,73%).

La coalizione guidata da Silvio Berlusconi, invece, ha vinto in Lombardia col 37,63%, in Veneto col 32,87%, in Abruzzo col 29,62%, in Campania col 37,38%, in Puglia col 30,44%, in Calabria col 33,30% e in Sicilia col 33,39%.

Ingroia e Giannino restano fuori anche dal Senato. Rivoluzione Civile – Ingroia ha infatti raccolto 549.987 voti pari all’1,79%. ‘Fare per fermare il declino’ di Oscar Giannino ha conquistato 278.597 voti pari allo 0,90%.

Risultato deludente anche per la ‘Lista Amnistia Giustizia Libertà’ di Marco Pannella che raccoglie 63.149 voti pari allo 0,20%.

ELEZIONI 2013: RISULTATI DEFINITIVI CAMERA DEI DEPUTATI

Elettori: 46.906.343
Votanti: 35.271.540 (75,19%)
Schede bianche: 395.286 (1,12%)
Schede nulle: 871.780 (2,47%)
Schede contestate e non assegnate: 1.951.

PD: 8.642.700 voti pari al 25,41% e 292 seggi;
Sel 1.090.802 voti pari al 3,20% e 37 deputati;
Centro Democratico 167.201 voti pari allo 0,49% e 6 seggi;
Svp 146.804 voti pari allo 0,43% e 5 seggi.

PDL: 7.332.121 voti pari al 21,56% e 97 seggi;
Lega Nord 1.390.156 voti pari al 4,08% e 18 deputati;
Fratelli d’Italia 666.001 voti pari all’1,95% e 9 seggi.

UDC, alleato di Monti, ha raccolto 608.292 voti pari all’1,78% e 8 seggi.
Fini con 159.454 voti pari allo 0,46% non conquista deputati.

Non superano lo sbarramento del 4% e quindi non conquistano deputati Rivoluzione Civile – Ingroia con 765.054voti pari al 2,24% e ‘Fare per fermare il declino’ di Oscar Giannino con 380.937 voti pari all’1,12%.


LE BORSE
hanno reagito male allo stato di ingovernabilità che emerge da questi numeri.

Piazza Affari ha chiuso a -4,89%.

Le principali Borse europee sono state trascinate giù dall’indice di Milano, in netta risalita anche lo spread, che dopo aver aperto in rialzo a 300 punti base è balzato a 343 punti per poi piegare a 328.

LA STAMPA ESTERA
Significativi i primi titoli dei giornali russi, francesi, inglesi, spagnoli unanimi nel ritenere la vittoria di Grillo una situazione… comica per lo stato di salute del Belpaese.

Anche per gli italiani all’estero vince il Pd.

Paola PERFETTI

Elezioni politiche 2013: Bersani in Parlamento, Berlusconi al Senato

 

AGGIORNAMENTO ORE 22.20. STALLO E TUTTO DA RIFARE. FORSE

ELEZIONI CAMERA DEI DEPUTATI: 50.155 sezioni scrutinate su un totale di 61.446 (dati del ministero dell’Interno)

CentroSinistra: 30,07% (Pd al 25,93%)
CentroDestra: 28,71% (Pdl al 21,03%)
Movimento 5 Stelle: 25,41%
Scelta civica per Monti: 10,60%
Rivoluzione civile: 2,22%
Fare per fermare il declino all’1,16%

ELEZIONI ALLA CAMERA DEL SENATO: 50.055 sezioni scrutinate su un totale di 60.431 (dati del ministero dell’Interno)

CentroSinistra: 31,84% (Pd al 27,62%)
CentrODestra: 30,5% (Pdl al 22,17%)
Movimento 5 Stelle: 23,78%
Lista con Monti per l’Italia: al 9,16%
Rivoluzione civile di Antonio Ingroia 1,80%

ELEZIONI REGIONALI
Il dato definitivo dell’affluenza alle elezioni regionali è in aumento al 74,59% contro una precedente affluenza del 63,12%. L’incremento è stato dell’11,47% (cifre del ministero degli Interni).

ISTITUTO PIEPOLI/RAI: PARTITI PIù POPOLARI
Tra i partiti, il miglior risultato sarebbe il 26% dei 5 stelle, seconda piazza per il Pd al 25%, terzo il Pdl al 21. Gli altri: Scelta civica con Monti 8,5%, Lega nord 4, Sel 3,5, Fratelli d’Italia 2,1, Udc 1,8%.

“Noi siamo il vero ostacolo, contro di noi non ce la possono più fare. Andranno avanti 7-8 mesi a fare un disastro ma lo terremo sotto controllo”, […] “Riconsegnare a Berlusconi il paese per sei mesi, un anno è un crimine contro la galassia”, avrebbe rilasciato come commento Beppe Grillo, in collegamento telefonico dalla sua casa di Genova con il sito della Cosa.

“In 40 giorni abbiamo il 50% dei voti della Lega. Avessimo avuto la visibilità di Fini, Casini e Ingroia…”, dice Ignazio La Russa, fondatore di Fratelli d’Italia-centrodestra nazionale, via Twitter, tra i grandi “fuori” dal Parlamento, come Antonio Ingroia, che dà la colpa dell’insuccesso alla macchina del Pd.

Pesa il calo degli elettori stimato al 6%.

CONSIGLIO DEI MINISTRI convocato per domani, martedì 26 febbraio, alle 11 a Palazzo Chigi per l’esame del seguente ordine del giorno:

– DECRETO LEGISLATIVO: Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia concernenti il trasferimento del Castello di Udine (PRESIDENZA – AFFARI REGIONALI);

– DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento recante la privatizzazione dell’ente pubblico “Unione nazionale degli ufficiali in congedo d’Italia”, a norma dell’articolo 46, comma 1, del decreto-legge n. 5 del 2012 (DIFESA);

– DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento recante nuovo statuto dell’Aero Club d’Italia e nuovo statuto degli Aero Club locali federati (INFRASTRUTTURE);

– LEGGI REGIONALI;

– VARIE ED EVENTUALI.

AGGIORNAMENTO ORE 19.40. IL CENTRODESTRA IN LOMBARDIA

In Lombardia il Centrodestra va avanti verso il Senato: su 4.067 sezioni scrutinate su un totale di 9.233 il centrodestra è al 38,67% (Pdl al 20,93%), il centrosinistra al 29,47% (Pd al 27,09%), il Movimento 5 Stelle al 16,76%, la lista di Mario Monti al 10,58%, Fare per fermare il declino all’1,51%, Rivoluzione civile all’1,10%.

Stando alle proiezioni Ipr Marketing per Tgcom24, alla Camera la distanza tra centrosinistra e centrodestra sarebbe di appena un punto percentuale, rispettivamente con il 29,5% e il 28,5%; M5s primo partito con il 26,4%, Monti al 10,5%.

Di qualche secondo fa invece la terza proiezione nazionale di Emg diffusa nello speciale TgLa7 per il Senato, che dà il centrodestra in vantaggio con il 31,6% sul centrosinistra che è al 30,3%. Un distacco di 1,3 punti percentuali, in leggera crescita rispetto all’1% della rilevazione precedente. Il Movimento 5 Stelle al 23,8%, Scelta civica Con Monti per l’Italia al 9,6%, Rivoluzione civile all’1,8%, Fare per fermare il declino allo 0,9% e altri al 2%.

AGGIORNAMENTO ORE 16.15. REGIONALI E J’ACCUSE

PROIEZIONE RAI. La prima analisi ribalta le indicazioni degli instant poll e dà il centrodestra in vantaggio per il Senato con il 31%. La copertura del campione è del 13,85%. Il centrosinistra è accreditato del 29,5, il Movimento5Stelle del 25,1 (che sarebbe il primo partito), la lista di centro del 9,6.

PARITà AMBROSOLI-MARONI. Secondo l”instant poll” della Rai: Umberto Ambrosoli e Roberto Maroni avrebbero ottenuto entrambi tra il 42% e il 44% dei consensi; il candidato presidente alla Regione Lombardia per Movimento Lombardia Civica, Gabriele Albertini, e il candidato del Movimento 5 Stelle, Silvana Carcano avrebbero entrambi tra il 6% e l’8%, mentre Carlo Maria Pinardi di ‘Fare per fermare il declino’ sarebbe invece tra l’0 e l’1%.

Rc denuncia Berlusconi per violazione del silenzio pre-elettorale in merito ad alcune dichiarazioni del Cav. sul lavoro della Magistratura.

Ed arrivano le prime dichiarazioni.

  • “Abbiamo sbiadito il giaguaro”, ha detto Mauro Bersani, fratello di Pierluigi, ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’, oggi in versione “Pecoratona Elettorale – La Maratona Elettorale di Un Giorno da Pecora”.
  • “Un mese fa non potevamo nemmeno pensare a questo tipo di risultato, se è vero che il centrodestra è intorno al 30-32% lo sforzo di Berlusconi è di tutta evidenza. Pensavo che Grillo avesse un risultato più favorevole rispetto a quello che è successo nelle ultime settimane, e penso che al Senato ci possa essere una grande sorpresa a favore del Pdl”, Donato Bruno, esponente del Pdl in Puglia e primo a commentare gli instant poll.
  • “Per ora prevale la certezza: Berlusconi è stato sconfitto. E voglio godermela per un po’”, Roberto Saviano su Twitter.
  • “Aspettiamo i dati definitivi. C’è un’emozione incredibile. Ci aspettiamo un boom”, Davide Barillari, candidato alla presidenza della regione Lazio per il Movimento 5 Stelle.
  • “L’onestà andrà di moda” twitta Grillo.
  • Storace aspetta domani e su Twitter scrive: “Dai dati delle sezioni per il Senato mi sa che i sondaggisti toppano. In Parlamento torniamo noi ed esce un altro…”.

Berlusconi aspetta ad Arcore. Gli altri leader nei centri dei loro partiti assediati dai giornalisti.

ITALIANI ALL’ESTERO. All’estero hanno votato un milione 122.294 di italiani così distribuiti: in Europa la percentuale delle buste restituite alle Sedi sul totale di plichi inviati è del 31,1%; in America Meridionale è del 34,79%; per l`America Settentrionale e Centrale il dato è il 29,87%; nella ripartizione Africa-Asia-Oceania la percentuale è del 30,65%. Sul sito www.esteri.it sono pubblicati i dati di dettaglio per ciascuna Sede.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16. IL CENTRODESTRA ARRANCA

Per il primo instant poll di Tecnè per Sky Tg2, il centrodestra sarebbe in vantaggio netto solo in due regioni nella corsa al premio per il Senato: Veneto l’alleanza Pdl-Lega e altri (46% contro il 30% del centrsinistra) e Friuli (40 contro il 33%).
Testa a testa in Lombardia al 37%.
Al CentroSinistra lieve margine in Piemonte (37% contro 34) e Sicilia (32 contro 29). Al centrosinistra più tutti i duelli regionali.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15.21 – PRIMO INSTANT POLL

A poco più di 20 minuti dalla chiusura dei seggi, il primo instant poll dell’Istituto Tecnè per Sky Tg24 segnerebbe la carica del Centrosinistra nelle due Camere:

34,5% – coalizione PD – centrosinistra
29,0% – coalizione Pdl-Lega Nord
19%  – Movimento 5 Stelle
9,5% – lista Monti
3,5% – Rivoluzione Civile

Stando a queste percentuali, in Parlamento andrebbero: 340 seggi Centrosinistra; 140 centrodestra, 91 M5S, 46 Lista Monti.

PALERMO ROCCAFORTE DI M5S. Al Senato, su 1800 dichiarazioni di voto, il partito di Beppe Grillo a Palermo ottiene il 31,14% di preferenze, davanti al Pd col 30,14%. Più staccato il Pdl che si ferma al 14,53%. Non va oltre al 5,18%, invece, Rivoluzione Civile dell’ex pm palermitano Antonio Ingroia. Al 4,71% è infine la lista Scelta civica di Mario Monti.

Per quanto riguarda i risultati per coalizione, a quella di centrosinistra va la maggioranza delle preferenze con il 35,63% (Pd 30,14%, Sel 3,48%, Il Megafono Lista Crocetta 1,55%, Moderati 0,23%, Centro Democratico 0,23%), mentre alla coalizione di centrodestra il 22,85% (Pdl 14,53%, Grande Sud 1,55%, La Destra 0,8%, Lega Nord 0,2%, Fratelli d’Italia 0,46%, Mir 0,8%, Mpa 0,8%, Cantiere Popolare 3,71%).

I risultati tengono conto di una forbice pari al 3%.

IN LOMBARDIA. Per il Senato, Pd-Sel e altri avrebbero il 37,01%, contro il 37% di Pdl-Lega e altri.  Sempre secondo l'”instant poll” di Tecné relativo al voto in Lombardia per il Senato il M5S sarebbe al 14%. Il calcolo, a detta di Tecné, ha ufficialmente un margine di errore del 2,5% in più o in meno.

NEL LAZIO. Secondo il primo Instant poll di Tecnè per Sky Tg24 il centrosinistra ha conquistato il Lazio con il 35% delle preferenze, seguito dal centrodestra al 30%, dal Movimento 5 Stelle al 18% e da Scelta civica per Monti al 10%. Rivoluzione civile è attestata al 3%. Altri all’1%.

ELEZIONI POLITICHE 2013

Seconda giornata di elezioni 2013 in tutta Italia, con i seggi aperti dalle ore 7 di questo freddo lunedì 25 febbraio.

In tutte le circoscrizioni si potrà votare fino alle ore 15 per i rappresentanti della Camera, del Senato (solo i cittadini italiani che abbiano compiuto i 25 anni di età) e delle Regioni.

Alle 22 di ieri sera avevano votato tutti i leader delle posizioni schierate, così come espresso il proprio parere il 55,17% degli aventi diritto. Sarà per il maltempo, tra neve, pioggia, freddo in tutto lo Stivale, o più semplicemente per una certa stanchezza degli elettori rispetto ad una situazione civile e politica che definiremmo in pendant con il cielo di stamattina, ma il calo di interesse c’è, ed è forte, rispetto alla stessa tornata elettorale del 2008: allora fu il 62,55% a recarsi alle urne, segnando oggi un triste -7%.

Il dato negativo, registrato dalle Agenzie, però, viene fortunatamente bilanciato dalle percentuali di voto espresse sulle elezioni regionali: +9 punti rispetto al 46,86% dell’ultima volta, con la Lombardia in testa tra le Regioni più solerti (alle 22 di ieri era il 57,87%, +8 punti rispetto al 2010) ed una Milano dal forte senso civico (57,05% rispetto alle 47,10%).

Buona l’affluenza anche in Lazio (53,19% degli aventi diritto rispetto al 43,39%) con Roma al 53,95% – l’affaire Fiorito deve aver smosso gli animi visto che tre anni fa i votanti furono solo il 41,30%; ed in Molise, alle 22 è stata del 41,49% rispetto alle precedenti del 2011 che, alla stessa ora, registrò appena il 39,48%.

Alla chiusura dei seggi, ore 15, inizieranno le procedure di scrutinio cominciando dalle schede per il Senato. Lo spoglio andrà avanti ad oltranza.
Domani, dalle ore 14, comincerà lo spoglio delle schede per le elezioni dei rappresentanti regionali.
Alle 16 di oggi si conosceranno i primi exit poll. E noi di Infoiva li seguireremo.

Intanto, tra polemiche, contestazioni, prime accuse di brogli (ad Anzio, per esempio, con protagonista una veterana presidente di seggio denunciata alla Digos da Maurizio Brugiatelli, responsabile cittadino La Destra di Anzio), questa passerà come la tornata elettorale più “social” della storia della nostra Repubblica: nonostante gli avvertimenti e le regole, su molti profili Facebook e Twitter sono comparse foto “postate” direttamente dalle cabine elettorali.

Paola PERFETTI

Pil italiano: in discesa del 2,4%

 

IERI

Scontri in piazza: cariche della polizia a Roma e Torino e un bilancio che sa di guerriglia civile. L‘Eurostrike, la giornata paneuropea di protesta contro la politica di austerità in Europa che ha raccolto le manifestazioni di mezza Europa, fa oggi i conti con arresti e feriti: a Torino un poliziotto è stato ferito alla testa dopo che il suo casco è stato colpito con una mazza da baseball, mentre è nella capitale che si è registrato il numero più alto di arresti, 8 manifestanti tra cui anche una donna. E mentre a Roma il numero di agenti feriti è salito a 18, ha fatto discutere e indignare mezza Europa le immagini diffuse dalla Spagna di un tredicenne colpito alla testa a colpi di manganello durante le proteste anti austerity a Tarragona. Già denunciati gli agenti.

Ddl Stabilità:  approvata ieri dalla commissione Bilancio della Camera la legge di stabilità e di bilancio, che oggi passeranno al vaglio dell’aula di Montecitorio. Tante le novità: alle popolazioni colpite dall’alluvione andranno 250 milioni, che saranno prelevati dal Fondo di 1,2 miliardi che sarebbe in origine servito per defiscalizzare i contratti di produttività; sul fronte fiscale si innalza il tetto delle detrazioni fiscali per i figli sotto i 3 anni sino a 1.220 euro, mentre salgono di ulteriori 400 euro le detrazioni per figli disabili. Invariate le aliquote Irpef, mentre da luglio 2013 si innalzerà l’aliquota Iva dal 21 al 22%, senza intaccare però quella ridotta, che resta al 10%. Infine è previsto un taglio al cuneo fiscale dal 2014 del valore di circa 1,4 miliardi di euro.

Mediaset fuori dall’asta digitale: cattive notizie per il Biscione dall’Authority per le garanzie nelle Comunicazioni, quella insomma, che deciderà le sorti dei multiplex di frequenze digitali ancora disponibili. La vicenda intricatissima del beauty contest potrebbe infatti concludersi con un colpo di scena: il consiglio del garante, presieduto da Marcello Cardani, ha adottato ieri la delibera che disciplina la gara di assegnazione delle frequenze del DTT, dividendo in due blocchi i canali liberati e che dovranno essere assegnati. Il primo blocco, quello per cui potranno gareggiare Rai e Mediaset perchè dispongono di di 5 multiplex, viaggerà solo sui 700 Mhz e sarà assegnato con licenze quinquennali, poi la banda passerà alle telecom per i servizi broadband mobili. E il nodo della questione dovrebbe risiedere proprio in questo: Mediaset infatti dovrà rinunciare alla conversione in frequenze televisive del Dvb-h, il canale ottenuto per la Tv via cellulare. Chi andrà all’asta allora stavolta?

Israele attacca Hamas: ucciso il capo di Hamas, Ahmed Al-Jaabari, ieri durante gli scontri sulla Striscia di Gaza. E’ invece di 9 vittime il bilancio del contrattacco:  dopo la risposta di Hamas ai razzi israeliani, ieri in serata il premier di Tel Aviv Benyamin Netanyahu ha annunciato in diretta nazionale che  “l’esercito è pronto a estendere l’operazione, se necessario”.

Italia Francia: sconfitta per i ‘baby’ azzurri di Prandelli ieri sera a Parma, che si è chiusa con il 2 a 1 per la Francia. Il goal azzurro arriva al 35mo grazie a El Shaarawy, mentre Balotelli non segna ma gioca un ottimo match; ottima anche la performance di Verratti, il vice-Pirlo appena 20enne. E’ dal 1962 che gli azzurri non riescono a battere in casa i cugini di Francia.

OGGI

Gaza e Hamas: è già salito a 12 persone il bilancio delle vittime della guerra a colpi di razzi che si sta consumando nella Striscia di Gaza tra Israele e Hamas, dopo l’ uccisione ieri del capo militare di Hamas Ahmed Jaabari e della sua guardia del corpo. Fra le vittime un neonato di 11 mesi, una ragazzina e una giovane donna incinta e due donne attorno ai 30 anni, entrambe uccise nel palazzo colpito a Kyriat Malachi. Il Presidente americano Barack Obama, dopo la telefonata al presidente egiziano Mohamed Morsi, ha “condannato” il lancio di razzi da Gaza su Israele, ribadendo il diritto di Israele all’auto-difesa e l’appoggio al premier israeliano Netanyhau l’appoggio degli Stati Uniti al diritto di autodifesa di Israele.

Violenza e Twitter: la guerra, quella che si combatte nei punti caldi del mondo (vedi Gaza) ma anche quella civile che ha scosso ieri mezza Europa con le proteste di Eurostrike, oggi si combatte anche via Twitter. Se da un lato l’esercito israeliano (IDF) ha utilizzato il social network per twittare un monito ai propri avversari (#Noi raccomandiamo agli operativi di Hamas, di livello basso o alto, di non mostrare la loro faccia sopra la Terra nei giorni a venire), suscitando il contrattacco mediatico delle Brigate di Al Qassam (#Le nostre mani benedette raggiungeranno i vostri leaders e soldati ovunque si trovino avete aperto da soli le porte dell’Inferno), dall’altro lato le scene di guerriglia che hanno trovato teatro ieri in molte piazze d’Italia sono rimbalzate alla velocità di tweet e retweet su tutto il web. Polizia contro manifestanti, manifestanti contro forze dell’ordine, i cortei anti austerità hanno invaso anche e prima di tutto il web, trovando una eco sbiadita e chiaramente più diluita nei principali quotidiani. Cronaca di una morte annunciata per la stampa?

Pil al – 2,4%: il prodotto interno lordo italiano scende in picchiata. A rivelarlo è l’Istat, che ha reso noto come nel terzo trimestre del 2012 il Pil sia diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e del 2,4% nei confronti del terzo trimestre del 2011. Il rischio intravisto dall’Istat è che la ricchezza dell’Italia possa scendere entro fine 2012 almeno del 2%.

Legge di stabilità: dopo l’approvazione della Commissione di Bilancio arrivata prima dell’alba, la Legge su stabilità e bilancio La votazione approda quest’oggi alle 15.00 a Montecitorio. Qui le novità contenute nell’emendamento.

Election Day: per Angelino Alfano le politiche devono essere anticipate a febbraio, in concomitanza con le già annunciate regionali “Anticipiamo le elezioni politiche a febbraio o spostiamo le regionali ad aprile. Non è che ci vuole il direttore del Fondo monetario per trovare questo risparmio”. Le replica di Bersani arriva questa mattina all’Assemblea nazionale della Cna “La data delle elezioni regionali, legge alla mano, è dovuta, obbligata. Quanto all’ipotesi di anticipare le elezioni politiche bisogna rispettare le prerogative del presidente della Repubblica e poi chi ha questa intenzione dovrebbe preoccuparsi di avere una nuova legge elettorale e non di fare polemiche”. Il porcellum continua a tormentare lo stomaco e soprattutto la testa della politica italiana.

Bookcity Milano: prende il via quest’oggi la 3 giorni dedicata ai libri sotto la Madonnina: 300 eventi per 3 giorni, dall’incontro con Luis Sepùlveda alla lettura con Jeffrey Deaver, dalla chiacchierata con David Grossman alla premiazione di Riccardo Muti. L’inaugurazione è prevista per questa sera alle 20.30 al Castello Sforzesco di Milano con Umberto Eco.

DOMANI

Consiglio dei Ministri: convocato per domani alle 10 a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri per discutere del Decreto Legislativo riguardante la violazione delle disposizioni derivanti dal Regolamento (CE). In aula sdi discuterà anche delle attività del Ministero in materia di lavori, servizi e forniture militari e del disegno legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo del suolo. Ma l’evento più atteso potrebbe essere il confronto, che oggi viaggia a mezzo stampa, fra Bersani e Alfano sul temuto Election Day.

Giovani e lavoro: a Firenze appuntamento con il dibattito organizzato da Confindustria sul tema “Il lavoro? Impegnati a costruirlo” a partire dalle 9.00 presso il Parco della Musica. Ospiti oltre a Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria e Antonella Mansi, anche Simone Bettini, presidente Confindustria Firenze e Jacopo Morelli, vice presidente di Confindustria e presidente Giovani imprenditori di Confindustria.

#Salvaciclisti: manifestazioni di solidarietà e sensibilizzazione da domani a domenica in tutta Italia organizzate da Fiab e dal movimento #salvaiciclisti: 25 piazze d’Italia ospiteranno i cavalieri delle 2 ruote per discutere sulla sicurezza delle bici in città, dopo la morte di Altea Strini, la giovane scout del lodigiano che domenica scorsa è stata investita e uccisa da un Suv che viaggiava ad altissima velocità.

L’autre livre: apre domani a Parigi il ‘Salon de l’autre livre’, la rassegna per amanti di carta e penna che raccoglie 150 editori indipendenti francesi e stranieri, che promuovono la “bibliodiversità”. Nato nel 2003, il salone ha lo scopo di far conoscere la produzione e le peculiarità editoriali degli editori indipendenti, il sottobosco di un’editoria fervente e creativa ma che non sempre trova spazio tra le grandi ‘maison’ editrici.

 

Alessia CASIRAGHI

Eurostrike, Italia contro l’austerity

 

IERI

Elezioni Regionali: finalmente c’è una data. Il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ha fatto sapere ieri che le elezioni regionali in Lazio, Lombardia e Molise si svolgeranno il 10 e 11 febbraio 2013. Alla notizia, che arriva un giorno dopo la richiesta del Tar di indire nuove elezioni entro 5 giorni nella Regione Lazio, ha reagito subito Renata Polverini, che su Twitter ha fatto sapere di essere pronta a una riduzione dell’organico: “Confermo la mia volontà di votare per 50 consiglieri invece degli attuali 70”

Monti incontra Cameron: si sono dati appuntamento ieri a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio e il Premier Britannico per discutere sul bilancio dell’Unione europea 2014-2020 che verrà portato in Consiglio europeo il 22 e 23 novembre prossimi. “Le nostre posizioni presentano dei punti non perfettamente coincidenti, è questo un understatement britannico, – ha dichiarato Mario Monti – ma anche molti punti in comune. Primo fra tutti l’idea che il bilancio dell’Unione sia orientato alla crescita e allo sviluppo della competitività dell’economia europea”. Nel pomeriggio il Premier ha ricevuto una telefonata da molto lontano: all’altro capo della cornetta c’era infatti il neoeletto Presidente Barack Obama, che lo ha ringraziato “per l’attenzione con cui segue la politica di risanamento e di riforma in corso in Italia e l’impegno del governo italiano per il rafforzamento dell’Eurozona”. Endorsement anglosassone per Mr Monti.

Ddl diffamazione: è passato quasi in sordina ieri in Parlamento un emendamento della Lega, appoggiato anche dall’Api, al Ddl Diffamazione destinato a riaccendere la polemica. Palazzo Madama ha approvato infatti con voto segreto l’emendamento voluto dalla Lega che dà al giudice la possibilità di infliggere, come pena massima, la reclusione fino a un anno per chi è condannato per diffamazione a mezzo stampa. L’emendamento passa così nell’Aula del Senato con 131 voti favorevoli, 94 contrari e 20 astenuti.

Apple e Antitrust: l’Antitrust ha messo alle strette il colosso di Cupertino: Apple Italia sarà infatti tenuta – per la prima volta da quando opera in Italia -a riconoscere ai propri clienti il diritto “alla garanzia biennale del venditore prevista dalla normativa italiana a tutela dei consumatori”.

OGGI

Proteste austerity: una mobilitazione che, solo in Italia, ha coinvolto le piazze di oltre 50 città. Eurostrike è la giornata paneuropea di protesta indetta dalla Confederazione europea dei Sindacati contro la politica di austerità in Europa: a Milano i cortei hanno preso di mira istituti di credito e filiali bancarie, salvo poi dividersi in due tronconi, uno verso piazza Vetra, mentre l’altro ha raggiunto corso Magenta con l’intenzione di “assediare” gli uffici della comunità europea. Lo sciopero contro la politica di austerity si aggiunge, a Milano, alle manifestazioni della Cgil, e dei lavoratori del S.Raffaele. Sono invece 4 i cortei che stanno attraversando la capitale: da Palazzo Chigi a Montecitorio l’obiettivo dei manifestanti è raggiungere il Parlamento, dove proprio quest’oggi si svolgeranno le votazioni sulla legge di stabilità.

Medico di Castevolturno: un cold case rimasto silente per quasi 8 anni è forse giunto al capolinea. Sono stati rinvenuti nella villetta di un medico di Castelvolturno, Domenico Belmonte, ora in stato di fermo con l’accusa di omicidio e di occultamento di cadavere, i corpi senza vita di Elisabetta Grande e Maria Belmonte, rispettivamente moglie e figlia del medico, scomparse il 18 luglio del 2004. I resti rinvenuti in un’intercapedine della villetta dell’omicidio, sarebbero di due donne, ma per accertarne l’identità occorre attendere i risultati del test del Dna.

Meno 4.000 statali: la scure del rigor montis è pronta a colpire l’esercito degli statali. Secondo quanto annunciato, prima via Twitter, poi ufficializzato, dal ministro Patroni Griffi ad essere colpito dal taglio saranno oltre 4 mila dipendenti statali, per un totale di 4.028 esuberi, o meglio, come li ha definiti il ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione, ‘eccedenze’. La scure colpirà in particolare l’organico non dirigenziale della Difesa (1.562), dei Beni Culturali (664), dell’Inail (648), dei Trasporti (598).

Let the Skyfull: la creatività dei membri del Pd sembra non esaurirsi mai, e prosegue la carrellata di ‘placard’ che ritraggono in versione ironica i 5 candidati alle Primarie del Pd, dopo l’arena a 5 di lunedì sera su Sky. Stavolta i ‘fantastici 5’ hanno lasciato spazio agli 007 di sua maestà con Skyfull, parodia dell’ultima pellicola dedicata a James Bond, Skyfall. E l’ardua sfida ora è capire chi tra Renzi, Bersani e Vendola assomigli di più a Daniel Craig. O forse meglio un Tabacci in versione Sean Connery?

Italia Francia: in campo questa sera gli azzurri di Prandelli incontreranno a Parma i cugini d’oltralpe guidati da Deschamps. Il ct della nazionale è pronto a schierare il tridente: Candreva a destra, da tornante, Balotelli centravanti ed El Shaarawy a sinistra.

DOMANI

Al via Eicma: il meglio delle due ruote e degli accessori dedicati a bikers e appassionati. Aprirà le porte al grande pubblico domani – dopo l’anteprima solo per addetti ai lavori del 13 e 14 novembre – Eicma, la 70ma Esposizione internazionale del motociclo, ospitata presso i padiglioni della fiera di Milano Rho. Motociclisti e amanti delle due ruote potranno scoprire le novità Guzzi, Vespa, Ducati, Benelli e non solo fino a domenica 18 novembre.

#Cinema Acciaio: una storia di amicizia che è anche una storia di formazione amara, salata e dura, proprio come l’acciaio delle fonderie Lucchini. E’ la storia di Anna e Francesca, le due amiche quattordicenni protagoniste di Acciaio, la pellicola tratta dal romanzo di Silvia Avallone – Premio Campiello Opera Prima 2010 – che racconta la vita ai margini dell’Isola d’Elba, a Piombino, dove ha sede una delle più grandi acciaierie d’Italia, la Lucchini. Protagonisti del film anche Michele Riondino, il Commissario Montalbano junior nei panni di un operaio in Fabbrica, e Vittoria Puccini, un grande amore che torna dal passato. Un ritratto dai toni agrodolci che ricorda da vicino un dramma attuale come quello dell’Ilva di Taranto.

#Cinema Quell’estate: una famiglia come tante, un’estate come tante, quella del 1981, sullo sfondo dei colli toscani. Il cinema italiano sceglie ancora una volta la Toscana per raccontare una storia di famiglia: dal padre, cui presta il volto Alessandro Haber, reduce da un infarto e incerto sul suo futuro, alla madre, che non riesce a superare il dramma di un tradimento. E ancora la figlia ventenne, interpretata dalla quasi neomamma Diane Fleri, che si trova anche nel film alle prese con una gravidanza inaspettata, e ancora le ribellioni adolescenziali di Matteo, il figlio più piccolo, che proprio in quell’estate conoscerà il suo primo amore. Una regia tutta femminile che porta la firma di Guendalina Zampagni, al suo esordio dietro la macchina da presa.

#Cinema Vitriol: un altro esordiente per il cinema italiano: Francesco Afro De Falco, giovane autore napoletano, esce nelle sale con il thriller dal sapore mediterraneo – il film è ambientato a Napoli – che strizza l’occhio alle trame nordiche degli Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson. Un mockumentary che ha per protagonista una Lisbeth amante dell’architettura che si lascia sedurre dai misteri occulti di una Napoli segreta e massonica.

 

Alessia CASIRAGHI