The winner is Barack Obama

 

IERI

Legge elettorale: si alza la soglia per conquistare il premio di maggioranza: la commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama ha approvato un emendamento alla legge elettorale che prevede che si debba superare la soglia del 42,5%. Il premio del 12,5% del testo Malan verrebbe, quindi, assegnato a chi raggiunge il 42,5% per un totale del 55%. La proposta di modifica è stata votata da Lega, Pdl, Udc, Fli e Mpa. A remare contro la modifica sono stati invece Pd e Idv.

Editto grillico: niente talk show per gli adepti del Movimento 5 Stelle. Beppe Grillo ha fatto sapere tramite il suo blog che “è fortemente sconsigliata (in futuro sarà vietata) la partecipazione ai talk show condotti abitualmente da giornalisti graditi o nominati dai partiti, come è il caso delle reti Rai, delle reti Mediaset e de La7″. Per quanto riguarda l’M5S, dopo lo scandalo che ha invaso il partito con le dichiarazione della consigliera Federica Salsi, Grillo ha fatto sapere che “non ci saranno primarie (non si votano leader o leaderini) per le elezioni politiche, ma la scelta di portavoce per la Camera e per il Senato”.

Addio Messenger: Microsoft pronto a chiudere a breve la chat Messenger, per farla convergere in Skype. La notizia non è ancora stata confermata dall’azienda, ma è circolata su tutti i maggiori blog di tecnologia americani a cominciare da The Verge: Messenger dal 1999 ha conquistato 330 milioni di utenti attivi ogni mese, mentre quelli di Skype sarebbero al momento ‘solo’ 170 milioni.

Primarie PDL: in arrivo il decalogo delle primarie del Pdl. La bozza di regolamento che verrà presentata quest’oggi in via dell’Umiltà prevede che le elezioni si svolgano nella sola giornata di domenica 16 dicembre 2012, dalle ore 8 alle ore 22, mentre le spese sostenute da ciascun candidato alle primarie non dovranno superare il tetto limite dei 200 mila euro, pena l’esclusione.

OGGI

Obama Presidente: ‘the best is yet to come’, il meglio deve ancora venire per l’America e per gli Americani. Ha esordito così, Barack Obama, neoeletto (per il secondo mandato) presidente degli Stati Uniti d’America per i prossimi 4 anni. Mr President ha poi ringraziato la First Lady Michelle “non sarei qui adesso se 20 anni fa non avessi accettato di sposarmi” e ha ricordato come la storia dell’America, l’unione di quella colonia che “oltre duecento anni fa decise di determinare il proprio destino” vada protetta perseguendo una strada comune. Dal McCormick Palace di Chicago, il quartier generale democratico, Obama ha poi sottolineato la volontà di trovare una linea comune con il partito repubblicano per lavorare sul piano economico alla riduzione del debito e in materia di immigrazione, per ridurre disuguaglianze sociali e garantire la sicurezza. E dai sondaggisti della rete, Twitter al primo posto, allo sciamano kenyota alle prese con conchiglie e sassi, fino ai più tradizionale exit poll tutti pare ci abbiano visto giusto, confermando la rielezione di Obama a 44mo Presidente degli Usa: stavolta a risultare decisivi per la vittoria del presidente afroamericano sono stati l’Ohio in prima battuta, e poi gli Stati del Wisconsin, Iowa e New Hampshire, meno determinante invece la Florida. E subito dopo la vittoria, Barack ha postato su Twitter una foto che ritrae la coppia presidenziale in un abbraccio, lungo almeno per i prossimi 4 anni.

Stati Generali della Green Economy: si sono aperti quest’oggi a Rimini alla presenza del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini gli Stati Generali della Green Economy, due giorni dedicati allo sviluppo di una green economy, in cui verranno presentate le 70 proposte relative a 8 settori individuati come strategici per lo sviluppo di un’economia verde: dall’eco innovazione al risparmio energetico, dalle energie rinnovabili al riciclo dei rifiuti, fino alle filiere agricole di qualità ecologica e alla mobilità sostenibile. E sempre il ministro Clini ha fatto sapere a margine della conferenza stampa che i 2000 esuberi annunciati dall’Ilva già dal prossimo mese, “potrebbero anche essere assorbiti” attraverso la riqualificazione degli impianti.

Max Biaggi si ritira: ha scelto la pista Vallelunga per dire addio alle corse su due ruote. Il presagio è arrivato già di prima mattina quando il 41enne pilota romano ha scritto su Twitter “È un’alba molto diversa oggi per me. Niente sarà come prima. Forza comunque!” e poi la decisione: Biaggi dice addio al Superbike.

Dai carini ai Vecchioni: si annunciano guai giudiziari per Federico Vecchioni, l’imprenditore nonché coordinatore nazionale di Italia Futura, il ‘partito’ fondato da Luca Cordero di Montezemolo (anche se l’ex Presidente di Ntv preferisce parlare di associazione). Vecchioni sarebbe stato rinviato a giudizio perché accusato di truffa in relazione a un’indagine della Procura di Grosseto: il fattaccio riguarderebbe la costruzione di un parco eolico a Sticciano, vicino a Grosseto. Questi i fatti: l’imprenditore avrebbe ottenuto un lauto finanziamento europeo per l’edificazione del parco eolico, salvo poi affidare la costruzione degli impianti alla società della moglie, Elisabetta Pasinato, denominata “Il Ceppo”, di cui lo stesso Vecchioni è socio. Un meccanismo che pare essersi ‘inceppato’ sotto le ruote della Procura di Grosseto.

DOMANI

Artissima: Torino capitale dell’arte contemporanea da domani con l’inaugurazione della fiera Artissima: 10 i musei coinvolti, a cui si aggiungono le Luci d’Artista che vestiranno tutta la città sotto la Mole Antonelliana. Quattro invece gli appuntamenti da segnare, per appassionati d’arte o aspiranti compratori: Paratissima, Photissima, Artissima e la mostra The Others. Protagonista della 19ma edizione della kermesse sarà invece l’artista Sarah Cosulich Canarutto, con “It’s not the end of the world”. Sarà, ma a noi pare proprio il contrario.

Berlusconi al vertice del Pdl: l’ex premier è rientrato ieri sera in tutta fretta dal Kenya per essere presente domani in via dell’Umiltà al vertice del Pdl. L’obiettivo è quello di dare il via libera alle pri-marie del partito, dopo l’approvazione della bozza del regolamento entro la giornata di oggi. A volere fortemente la presenza del Cavaliere nella sede del Pdl, Angelino Alfano, al netto delle perplessità pre primarie.

#Cinema1 Argo: esce domani nelle sale il thriller in salsa di spionaggio internazionale interpretato e diretto da Ben Affleck, nei panni di un agente della Cia che si inventa un escamotage da teatro dell’assurdo per liberare 6 cittadini americani intrappolati nell’Iran khomeinista. Tratto da una storia vera, il film mescola attenzione al dettaglio e alla ricostruzione storica (con una precisione che vale la lezione di Mad Men), solidità della trama e fluidità di movimenti. Ben Affleck, dopo Gone baby gone e The Town, pare aver superato l’esame a pieni voti.

#Cinema2 Venuto al mondo: la coppia Castellitto/Cruz torna al cinema 8 anni dopo ‘Non ti muovere’ con una storia ambientata nella Sarajevo bellica, tratta da un romanzo della Mazzantini. Passione, guerra, sterilità e ricerca del proprio passato: gli ingredienti ci sono tutti, per il film che ha debuttato al Festival di Toronto.

#Cinema3 La nave dolce: dopo il successo di ‘Diaz’, Daniele Vicari torna al cinema con un film documentario che si sofferma ancora su un fatto nascosto tra le pieghe della storia italiana recente: lo sbarco a Bari del mercantile Vlora, proveniente da Durazzo, dove era stato preso d’assalto da centinaia di immigrati alla ricerca della terra promessa, l’Italia, all’inizio degli anni ’90. All’epoca gli immigrati in Italia erano poco più di 300.000: oggi sono 4 milioni e mezzo.

 

Alessia CASIRAGHI

Idee innovative in mostra a Bologna

Le idee più innovative e le aziende a caccia di cervelli hanno trovato un punto di incontro alla Borsa della Ricerca, un evento che fino a venerdì fa di Bologna, e più precisamente di Palazzo Re Enzo, la capitale dell’innovazione e della ricerca.

L’appuntamento, giunto alla sua terza edizione, consente a ricercatori provenienti da tutta Italia di incontrare 60 aziende a caccia di cervelli e di idee. I dati parlano di numeri importanti: 500 progetti innovativi nati nelle migliori università nazionali e internazionali e 800 incontri one to one durante i quali i giovani ricercatori avranno l’opportunità di presentare le proprie proposte ai responsabili delle aziende.

C’è chi promette lunga vita agli alimenti grazie ad un nuovo tipo di imballo che mantiene intatte le proprietà organolettiche dei prodotti, chi propone un metodo per individuare le taglie dei vestiti senza bisogno del camerino, chi propone algoritmi che consentono di risparmiare energia e acqua nella produzione industriale e chi presenta guide multimediali che permettono l’accessibilità ai contenuti culturali, anche in presenza di deficit sensoriali o disturbi del linguaggio: idee e settori sono i più svariati e hanno attirato l’attenzione di nomi di primo piano nel panorama industriale, come Alenia, Electrolux, Elica, Enel Green Power, Amadori, Beghelli, Datalogic, Dallara, Lamborghini e TetraPak.

L’evento è ideato e organizzato da Emblema (società specializzata nel creare iniziative in ambito di placamento e ricerca), Fondazione Crui, Camera di Commercio di Bologna e Dassault Systems.

Francesca SCARABELLI 

E’ nata Res4Med, associazione No profit dall’animo green

E’ nata una nuova associazione No Profit dal nome Res4Med, Renewable energy solutions for the Mediterranean, da un’iniziativa in comune tra Enel Green Power, Edison, Cesi, Gse, Pwc e il Politecnico di Milano, con il patrocinio dei ministeri dello Sviluppo, Ambiente, Esteri e Ricerca, e della Camera di Commercio di Milano.

Si tratta di un’iniziativa di gruppo per promuovere le energie rinnovabili nel Mediterraneo e le infrastrutture elettriche necessarie al loro trasporto, poiché questa regione si trova, oggi più che mai, al centro dell’attenzione.
In un periodo di crisi profonda come quella che stiamo vivendo, infatti, occorre garantire a tutta l’area mediterranea non solo sviluppo e stabilità, ma anche la sicurezza degli approvvigionamenti energetici, la crescita della domanda di energia, l’ottimizzazione dei rapporti commerciali tra paesi produttori e paesi consumatori e la garanzia di un futuro energetico sostenibile per l’intera regione.

Come fare per trasformare in realtà questi concetti?
Paolo Andrea Colombo, presidente Enel, sottolinea che “la domanda di energia complessiva del bacino del Mediterraneo è destinata a crescere di circa il 1,5 % all’anno in media entro il 2030. In particolare la domanda di elettricità a sud del Mediterraneo aumenterà ad un tasso di crescita medio di circa il 5% all’anno e si prevede un aumento di 370 Gw della capacità installata”.

E le fonti rinnovabili potrebbero, a questo punto, entrare in gioco ed essere utilizzate per produrre una buona parte di questa energia, non solo per il fabbisogno dei Paesi che si affacciano sul mediterraneo, ma anche per accontentare il resto d’Europa.
Le stime che il Mediterranean Energy Perspectives 2011 dell’Ome ha stilato per il prossimo futuro prevedono investimenti entro il 2030 per le sole centrali solari ed eoliche per 120-160 miliardi di euro, lo stesso ordine di grandezza di quelli per le centrali tradizionali.

In questo quadro, Res4Med mira a creare le necessarie condizioni normative, infrastrutturali e finanziarie per la diffusione su larga scala di impianti e di sistemi di energia rinnovabile e per l’integrazione del mercato dell’energia elettrica nell’area del Mediterraneo.

Corrado Clini, ministro dell’Ambiente, ha commentato: “L’iniziativa mette in evidenzia quello che dovrebbe essere naturale. L’Italia è il paese che ha le maggiori possibilità di costruire e rappresentare una piattaforma di riferimento per il supporto alla creazione dei paesi del nord Africa e nell’area balcanica della rete dell’offerta di energia che utilizza le migliori tecnologie, le più efficienti e possibilmente italiane”.

Si tratta, dunque, di una grossa opportunità, considerando anche che il mercato della sponda sud del Mediterraneo e dei Balcani è in continua crescita, e che la regione intorno al Mare Nostrum è un importante snodo di relazioni tra Europa e est Europa e tra Europa e Africa.

L’associazione appena fondata, dunque, ha, tra le sue missioni, quella fondamentale di instaurare un dialogo con gli organi politici e le istituzioni per fungere da network di network con le iniziative internazionali in atto, sia istituzionali come Med Solar Plan e Medreg, sia industriali come Desertec Dii, MedGrid, Ome, Med-Tso e i Piani nazionali solari, oltre che di aiutare i principali player energetici a proporre piani di intervento condivisi per l’area del Mediterraneo, dal Nord Africa ai Balcani.

Vera MORETTI

Enel finanzia tre nuovi impianti eolici internazionali

E’ in arrivo un finanziamento di 180 milioni di euro a seguito di un contratto della durata di 12 mesi siglato da Enel Green Power, attraverso la controllata Enel Green Power International BV (“EGPI”), con la Export Credit Agency del governo danese (“EKF”) e Citigroup, quest’ultima quale “agent” e “arranger”.

Tale finanziamento andrà a coprire parte degli investimenti per gli impianti eolici di Zephir I, in Romania, con una capacità installata di 120 MW, di Caney River, in Usa, da 200 MW e di Cristal, in Brasile, da 90 MW, tutti di Enel Green Power.

Caney River, l’impianto texano, insieme all’impianto eolico di Rocky Ridge in Oklahoma, era già rientrato in un accordo di tax equity partnership del valore di 340 milioni di dollari, sottoscritto nel dicembre scorso dalla controllata statunitense Enel Green Power North America.

Basilare è, per la realizzazione di questi tre impianti, la collaborazione con EKF, che svolge attività di supporto alle aziende danesi produttrici di componentistica e di cui Enel Green Power si avvale per la realizzazione dei tre impianti eolici.

Vera MORETTI