Meglio giovani o precari?

 

IERI

No alle intercettazioni su Napolitano: la Corte Costituzionale ha accolto il ricorso di Giorgio Napolitano contro la Procura di Palermo sul caso delle intercettazioni tra il Quirinale e l’ex ministro Nicola Mancino, le cui utenze erano sotto controllo su mandato dei giudici di Palermo per le indagini sulla trattativa Stato-mafia. “Non spettava alla Procura valutare la rilevanza” ha dichiarato la Corte Costituzionale: le intercettazioni dovranno essere immediatamente distrutte.

Decreto spiagge: il decreto legge Sviluppo approvato ieri dalla commissione Industria del Senato, che approderà oggi in Senato per il voto di fiducia, dopo il rinvio della discussione sulla Legge Elettorale, prevede una proroga di 5 anni per le gare in programma a partire dal primo gennaio del 2016. I relatori Simona Vicari (Pdl) e Filippo Bubbico (Pd) avevano chiesto al Governo una proroga di 30 anni delle concessioni balneari.

Tredicesime a rischio: tredicesime a rischio per le piccole e medie imprese, messe sotto torchio da calo delle vendite, stretta creditizia e pressione fiscale in aumento. A lanciare l’allarme è la Cgia di Mestre ”la stretta creditizia ha lasciato senza soldi le Pmi e, tra il fitto numero di impegni finanziari e di scadenze fiscali previste per il mese di dicembre, sono a rischio i pagamenti delle tredicesime”.

Ashton Kutcher come Steve Jobs: è attesissimo al Sundance Film Festival, che si svolgerà a Toronto dal 17 al 27 gennaio, il film ‘jOBS’, il biopic sulla vita dell’ingegnere dei sogni con protagonista l’ex di Demi Moore. La pellicola sarà presentata in anteprima (fuori concorso) a chiusura del festival, mentre c’è grande attesa sulla seconda trasposizione cinematografica (e un po’ agiografica) della vita del creatore della Apple: si tratta del film tratto dalla monumentale biografia di Walter Isaacson, e che porterà la firma dello sceneggiatore premio Oscar Aaron Sorkin, che aveva già lavorato a The Social Network, la pellicola che racconta la nascita di Facebook.

OGGI

Meglio giovani o precari?: sono in tutto 260mila, così divisi: 130mila nella scuola, 115mila nella sanità e enti locali e 15mila nelle amministrazioni centrali. Sono i precari della pubblica amministrazione, “un problema che si è accumulato nel corso degli anni ed è legato anche al blocco del turn over” a detta del Ministro Patroni Griffi. In un’audizione alla Camera il Ministro della Funzione Pubblica ha dichiarato che “non si può pensare alla stabilizzazione di massa di questo personale” perchè “altrimenti si avrebbe un blocco delle assunzioni di giovani per molti anni”. Meglio giovani o precari? Perchè c’è ancora davvero la possibilità di scegliere?

Decreto Sviluppo in Senato: slitta ancora la discussione sulla nuova Legge Elettorale. Il Senato prenderà in esame quest’oggi il Decreto Sviluppo, sul quale il Governo potrebbe chiedere già oggi il voto di fiducia. Tra le novità l’introduzione di un credito di imposta su Ires e Irap ai soggetti privati che partecipano alla costruzione di reti di nuova generazione (Ngn), per quanto concerne il settore delle telecomunicazioni, mentre è ancora da discutere l’emendamento che conferisce al Tesoro la definizione delle disposizioni per la vendita di immobili appartenenti ad enti previdenziali pubblici e casse private.

Michele Misseri ritratta: “ho ucciso io Sarah, questo rimorso non lo posso più portare dentro di me” ritratta ancora una volta lo zio di Avetrana, Michele Misseri, nel corso di una deposizione in Corte d’Assise. Il suo difensore, l’avvocato Armando Amendolito, di fronte all’ennesimo coup de théatre di Zio Michele, ha deciso di rimettere il mandato. Sul contadino attualmente pende solo l’accusa di concorso in soppressione del cadavere, mentre per l’omicidio di Sarah Scazzi risulta imputata Sabrina Misseri, in carcere insieme alla madre Concetta Serrano.

Berlusconi e il ‘sogno’ Balotelli: niente vittoria per il suo Milan ieri sera a San Siro, battuto 0-1 dallo Zenit San Pietroburgo, ma che passa comunque il girone di Champions League, accedendo agli ottavi di finale. Ma il match, risultato a parte, ha rappresentato una ghiotta occasione per una conferenza stampa improvvisata dell’ex Premier Silvio Berlusconi: il Cavaliere prima avrebbe sciolto la riserva sulla sua candidatura, tanto chiaccherata – “Ho deciso, torno in campo e mi candido premier. Solo io posso farlo” – e in un secondo momento avrebbe sussurrato ai cronisti di aver messo gli occhi su Balotelli. Il giocatore del Manchester City pronto a volare tra le fila dei rossoneri? Il commento laconico di Berlusconi ha lasciato spazio a diverse teorie e scuole di pensiero: “Balotelli non è un sogno. Io non sogno mai” ha sentenziato il Cavaliere all’uscita da San Siro.

DOMANI

Europa League: quattro squadre italiane ancora in gara e grandi speranze per la Lazio di Petkovic di arrivare prima nel suo Girone. Domani a scendere in campo nell’ultimo turno prima dei sedicesimi di finale di Europa League Inter, Napoli, Lazio ed Udinese. Se per le prime tre la qualificazione è già sicura, l’Udinese purtroppo è già fuori dai giochi.  Seconde nel girone Inter e Napoli, mentre per la Lazio destino ancora da scrivere nel match di domani contro il Maribor, alle ore 21.05. Gli allievi di Petkovic hanno un solo punto di vantaggio sul Tottenham: in caso di pareggio contro il Maribor o di sconfitta del Tottenham i biancocelesti sarebbero primi in classifica.

#CINEMA1 Diana Vreeland: l’imperatrice della moda: “Non conta tanto il vestito che indossi, quanto la vita che conduci mentre lo indossi” amava dire la regina della moda, l’icona di stile e la penna più temuta e amata da stilisti e creativi del ‘900. A Diana Vreeland, la giornalista di moda che – se fosse ancora in vita – sarebbe in grado di far tremare dee dell’Olimpo dell’haute couture come Anna Wintour, è dedicato il documentario diretto da Lisa Immordino, nipote della Vreeland, che ha selezionato e ricomposto migliaia di foto, scatti, filmati di famiglia e interviste (a grandi dive come Lauren Bacall, Twiggy e Brigitte Bardot) per confezionare un racconto lungo quasi come una passerella, in cui sfilano, uno dopo l’altro, i successi e i ricordi di una regina del gusto e dello stile. La Vreeland aveva cominciato giovanissima come editor della rivista femminile Harper’s Bazaar negli anni ’30, prima di diventare redattrice capo di Vogue America all’inizio degli anni ’60. Dopo aver lasciato il comando di Vogue, Diane si era dedicata all’arte, ma sempre a modo suo, trasformando il Met di New York in un paradiso di stelle e icone di stile.

#CINEMA2 Grandi Speranze: torna al cinema il capolavoro di Charles Dickens nella versione di Mike Newell, il regista di Quattro matrimoni e un funerale: siamo in Inghilterra all’inizio dell’800, dove il giovane orfano Pip, che vive nelle campagne viene convocato nella residenza di una ricca dama, che vive al buio, affinchè giochi assieme a un’altra bambina: Estella. Divenuto adulto Pip viene inviato a Londra per istruirsi grazie alla donazione di un ignoto benefattore. Ed è qui che comincia la vera storia, tra vecchi amori e nuovi passioni.

#CINEMA3 Scusa mi piace tuo padre: un cast che sembra soffiato a una serie tv della Fox e una trama che racconta una piccola favola tutta americana. Nel New Jersey, nel sobborgo di Orange Drive, una passione improvvisa tra la giovane primogenita della famiglia Ostroff,  Nina, fuggita nella grande metropoli ma tornata in provincia dopo una delusione amorosa Ostroff, la primogenita poco più che ventenne, che però dopo molto tempo torna a casa per il Ringraziamento a causa di una cocente delusione amorosa, e il più che maturo capofamiglia dei Walling, David, getta scompiglio nella piccola comunità bigotta di provincia. Eccezionale il cast: dal Hugh Laurie alla gossip girl Leighton Master (alias Blair), che in assenza del suo Chuck Bass mette gli occhi sul più maturo Doc House, all’eterno adolescente Adam Brody (vi ricordate il timido Seth Coen di OC?). L’equazione è presto fatta se si considera che la pellicola è anche l’esordio cinematografico del regista televisivo Julian Farino, autore di serie tv come Entourage, Big Love e Rome.

 

Alessia CASIRAGHI

Bersani rottama l’avversario Renzi

 

IERI

Bersani batte Renzi: ha ‘rottamato’ l’avversario Matteo Renzi con il 60,8% dei consensi e sarà il candidato Pd alle politiche della prossima primavera. Pier Luigi Bersani parla già di un’Italia nuova, da rifare, ricostruire, reimmaginare. Il suo sfidante, il sindaco di Firenze che ha detta di tutti ‘ha rimotivato l’elettorato’ in tempi di grande crisi di fiducia nella politica, si è fermato al 39,1%. Già ieri alle 20.20 Renzi faceva sapere via Twitter: “Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme”. Niente grida ai brogli elettorali, ma molto fairplay politico. Che Bersani e Renzi siano pronti a diventare da domani i nuovi “Obama e Hillary”?

Tris di goal: 15ma giornata di serie A all’insegna della vittoria per la Lazio, che batte 2 a 1 il Parma di Donadoni, per l’Inter che porta a casa la rete vittoriosa contro il Palermo 1-0, e per il Napoli che straccia per 5 a 1 il Pescara. La classifica: Juventus capolista con 35 punti, Napoli secondo a 33 punti, segue l’Inter con 2 punti di ditacco, mentre è quarta la Lazio a 29 punti. Quinta la Fiorentina 28, sesta la Roma 26, e settimi i rossoneri del Milan a 21 punti.

Bechkam dice addio ai LA Galaxy: ha giocato l’ultimo match in terra californiano, vincendo il campionato: è trionfale l’uscita di scena di David Beckham, lo spice boy che dopo 5 anni e mezzo lascia i Los Angeles Galaxy. Il suo futuro? Ancora da scrivere, magari oltreoceano: Europa e Inghilterra, forse al vecchio amore dei Manchester United.

Premio a Bertolucci: il regista premio Oscar de L’ultimo Imperatore ha ricevuto ieri il premio alla carriera dal collega tedesco Wim Wenders nel corso del 25mo European Film Awards (EFA) a Malta. L’ennesimo riconoscimento per il regista di Novecento da poco tornato dietro la macchina da presa con Io e te.

Alfio Marchini contro Alemanno: ha confermato la sua candidatura a primo cittadino della capitale, l’imprenditore romano Alfio Marchini, 47 anni, erede di una dinastia romana di costruttori. Dopo le voci circolanti da settimane, Marchini ha confermato la sua candidatura per il Campidoglio nel corso dell’intervista di Lucia Annunziata nel programma ‘In mezz’ora” su Rai 3: “Lanceremo una lista civica, primo passo di un progetto più ampio, un movimento civico metropolitano”.

OGGI

Al via le primarie 2.0 del Movimento 5 Stelle: per 4 giorni i cittadini italiani potranno votare online i candidati del Movimento 5 Stelle da presentare al Parlamento. I votanti potranno attribuire 3 preferenze ai candidati della loro circoscrizione: si potrà tra 1.400 militanti del M5S, con votazioni da lunedì a giovedì dalle 10.00 alle 17.00, eccetti martedì, quando si voterà fino alle 21 e giovedì, giorno in cui si potrà votare fino alle 20. Per Grillo non si tratta di Primarie (all’indomani della vittoria di Bersani alle primarie del Pd), ma di ‘parlamentarie’: “che io sappia è la prima volta al mondo che un movimento, sulla carta il secondo italiano, sceglie i suoi parlamentari on line senza alcun filtro. Sono la vera anima del Paese. Pubblicheranno on line tutte le spese che sosterranno. Il M5S lascera’ allo Stato i rimborsi elettorali per un valore di circa 100 milioni di euro” ha sottolineato il leader del M5S.

Il decreto Ilva nelle mani di Napolitano: oggi il discusso e tormentato decreto legge sull’Ilva di Taranto arriverà al Quirinale: la firma del presidente della Repubblica potrebbe aprire lo scenario ad un conflitto istituzionale tra la procura di Taranto e il Governo. Ma quali saranno le possibili conseguenze? Da un lato il rischio è che venga posta alla Consulta una eccezione di incostituzionalità: il prossimo 6 dicembre infatti il Tribunale del riesame pugliese dovrà esprimersi sull’istanza di dissequestro del prodotto finito e semilavorato disposta il 26 novembre scorso dall’Ilva. Dall’altro lato il pericolo consiste nell’eventualità in cui venga posta alla Corte Costituzionale la questione del conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato. Il verdetto della Corte non sarà in ogni caso immediato, e occorreranno parecchi mesi per la sua sua effettiva applicazione: nel momento in cui il decreto invece entrerà in vigore, l’Ilva potrà continuare a produrre.

Monti incontra Hollande a Lione: si svolge questa mattina nella sede della Prefettura di Lione il tanto atteso vertice tra il Presidente del consiglio Monti e il presidente francese Francois Hollande.  In una città blindatissima, i due presidenti dovrebbero concordare il piano di finanziamento dei lavori per la realizzazione della Tav, il tunnel ferroviario sotto le Alpi. Nel frattempo un’assemblea aperta contro il progetto della linea ad alta velocità Lione-Torino è prevista in mattinata nel quartiere di Brotteaux.

Tom Mockridge lascia News International: lascerà il suo incarico di Ceo di News International entro fine anno. Tom Mockridge avrebbe deciso di sua volontà di abbandonare il colosso dell’informazione del magnate australiano. Ad annunciare l’addio del Ceo di News Int, che aveva ricoperto l’incarico dal luglio 2011 in pieno scandalo intercettazioni illegali, lo stesso Rupert Murdoch.

DOMANI

Motor Show a Bologna: al via domani nel capoluogo emiliano la 37ma edizione del Salone Internazionale dell’Automobile. Domani sarà la giornata dedicata a stampa e operatori di settori, mentre dal 5 al 9 dicembre gli stand di BolognaFiere saranno aperti a tutti gli appassionati di due e quattro ruote. Motor Show rappresenta l’unica manifestazione automotive in cui poter vedere e toccare con mano le novità del mercato, grazie a esperienze esclusive di test drive nella MotorSport Arena. Proprio la MotorSport Arena ospiterà il “Red Bull Speed Day”, un fine settimana di esibizioni e competizioni ad alto tasso di adrenalina in partnership con Red Bull.

Consiglio regionale d’Abruzzo: prenderà il via domani mattina la seduta della Prima Commissione (Bilancio) Consiglio regionale abruzzese per esaminare e discutere l’emendamento alla legge Europea regionale 2012. In tarda mattinata sarà la volta della Commissione Agricoltura che discuterà il progetto di legge di modifica della normativa che regola la raccolta e la commercializzazione dei tartufi.

Sulmonacinema Film Festival: aprirà i battenti il 4 dicembre la rassegna di cinema indipendente e opere prime, giunto alla sua 30ma edizione. Il festival, ospitato nella cornice abruzzese e diretto da Roberto Silvestri, avrà come tema quest’anno la legalità. “Stiamo lavorando in un clima di totale ‘slegalita sul piano socio-politico-culturale, da quando la crisi obbliga ai tagli, e le prime cose che si tagliano sono le spese considerate voluttuarie” spiegano Silvestri. Criminalità, evasione, non rispetto delle regole del vivere civile, le opere presentate si impegnano a “ concepire una ‘nuova legalita, come costruire un altro, più giusto sistema di regole, come passare dall’indignazione per la slegalità dilagante che ci circonda, ai controlli sociali possibili e dal basso di Wall Street, delle leggi elettorali, dei consigli regionali, fino ai sistemi di finanziamento delle cinematografie nazionali e transnazionali…”.

Champions League: il Milan scende in campo domani sera alle 20.45 al Meazza contro lo Zenit San Pietroburgo per l’ultima partita del girone C della Champions League. I rossoneri sono già qualificati agli ottavi di finale, mentre una vittoria per lo Zenit significherà al possibilità di accedere in Europa League. Allegri pare abbia già deciso di lasciar riposare in panchina il faraone El Shaarawy, mentre ad arbitrare il match sarà il francese Chapron.

 

Alessia CASIRAGHI

Monti a Bruxelles per fare i conti dell’UE

 

IERI

Tregua su Gaza: prima nottata tranquilla per palestinesi e israeliani dopo 9 giorni di conflitto e raid aerei incessanti. Alle ore 21 di ieri sera (le 20 in Italia) è scattato il cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza, a seguito dell’incontro fra il segretario di stato americano Hilary Clinton e il Presidente egiziano Morsi. L’accordo prevede che Israele cessi tutte le forme di attacco militare contro Gaza per via aerea, terrestre e marittima, mentre jihadisti e fazioni palestinesi dovranno mettere fine a tutte le operazioni da Gaza verso la parte israeliana, compresi il lancio di razzi e gli attacchi lungo il confine. I valichi, per il passaggio di merci e persone, verranno riaperti 24 ore dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco.

Accordo produttività: la Cgil non ci sta e dice no. Mentre parti sociali e Governo hanno siglato ieri a Palazzo Chigi l’accordo sulla produttività, la Cgil non ha cambiato posizione e ha deciso di non firmare. Dal canto suo il Premier Monti ha auspicato un inversione di rotta da parte del sindacato, indicando il nuovo testo come “articolato, valido e innovativo. Un passo importante per il rilancio dell’economia, la tutela dei lavoratori e il benessere sociale”. Ma Susanna Camusso lo definisce deludente perchè “determina una riduzione dei salari reali dei lavoratori”: la leader della Cgil aggiunge poi che il testo è”coerente con la politica del governo che scarica sui lavoratori i costi e le scelte per uscire dalla crisi. Si è persa un’occasione”. Il Governo ha stanziato – per il biennio 2013 e 2014 –  1,6 miliardi di euro per gli accordi di produttività.

La Iena Fornero: choosy Fornero, infastidita dalla Iene, non ci sta e se la dà a gambe. E’ accaduto ieri al Ministero della Salute, dove la Fornero, che doveva intervenire in una conferenza stampa a fianco di Balduzzi: tema l’amianto. E dovevano essere d’amianto anche le domande dell’inviato delle Iene, che in prima fila ha incalzato il Ministro del Lavoro, che spazientita è scappata dalla sala.

Milano a mano armata: freddato con un proiettile alla testa ieri sera a Milano, in zona Fiera, un assicuratore di 69 anni, Diego Preda. Erano le 19.30 quando, in via Mosè Bianchi all’angolo con via Alberto Mario, qualcuno ha esploso un colpo a distanza ravvicinata alla testa di Preda, come in una vera e propria esecuzione. Indagini in corso.

Vittoria Milan: i rossoneri conquistano, con un turno di anticipo, la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League, dopo aver battuto 3 a 1 ieri sera a Bruxelles l’Anderlecht, grazie al fenomeno El Shaarawy, al quarto gol in una settimana, alla rovesciata di Mexès, e al tap-in di Pato, tornato in gran forma.

OGGI

Violenza ultras a Roma: 50 ultras inferociti, 5 persone fermate e 10 persone ferite. A cui va aggiunto un pub patricamente distrutto a Campo dei Fiori. E’ questo il bilancio della notte di violenza scoppiata ieri sera nella capitale: 50 tifosi laziali con il volto coperto si sono scontrati contro i tifosi inglesi del Tottenham, a Roma per assistere al match fra Lazio e Tottenham di Europa League, in programma questa sera alle 19 allo Stadio Olimpico. “Non risulta con certezza che l’aggressione sia stata opera di tifosi della Lazio” ha fatto subito sapere Claudio Lotito, presidente della Lazio.

Tobin tax instabile: la Tobin Tax accende l’aula di Montecitorio e mette ko il Governo tecnico. L’emendamento, di cui primo firmatario è Francesco Boccia, è passato con 433 sì, 6 no e 8 astenuti, nonostante il parere contrario dell’Esecutivo. Scopo del testo, come sottolineato dal parlamentare del Pd, è quello di non esentare nessuno dal pagamento della tassa, soprattutto sui derivati.

Bilancio Ue 2014-2020: il Premier Monti è volato a Bruxelles per prendere parte, questa sera alle 20, alla tavola rotonda imbandita da Herman van Rompuy con i ventotto i capi di Stato o di governo. All’ordine del giorno la discussione del Bilancio UE 2014-2020.Tanta, tantissima la carne da mettere al fuoco: l’agricoltura sarà ancora la prima voce di spesa? Come si punterà crescita non solo in termini produttivi? E a proposito di Europa, agli studenti sarà ancora data l’opportunità unica di viaggiare per l’Ue grazie al progetto Erasmus, che rischia di essere prepensionato con soli 25 anni di anzianità? La Commissione europea ha già chiesto di stanziare 1.047 miliardi di euro, circa l’1% della ricchezza prodotta dall’Ue.

DOMANI

Torino Film Festival: si apre domani con una polemica rossa, nella città che ospita la Fiat, l’edizione 2012 del Torino Film Festival. A disertare la manifestazione il regista britannico Ken Loach, cui doveva essere assegnato il premio Gran Torino alla carriera. “Sto con i lavoratori” la replica del regista di ‘My name is Joe’ ha contestato “il licenziamento di persone” e “l’esternalizzazione dei servizi svolti da lavoratori con salari più bassi”. Madrina del Festival sarà quest’anno Claudia Gerini, mentre ad inaugurare il Festival, che proseguirà fino al primo dicembre sarà una pellicola d’eccezione: “Quartet”, prima prova dietro alla macchina da presa per Dustin Hoffmann. Il film è una commedia carica di humor che il maratoneta ha deciso di ambientare in una casa di riposo per cantanti lirici e musicisti. In concorso poi la pellicola prodotta dalla coppia del cinema made in Italy Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, “L’uomo doppio” di Cosimo Terlizzi. Tre i film italiani in concorso: “Noi non siamo come James Bond”, “Smettere di fumare fumando” e “Su re”.

Black Friday con la mela: code infinite nel giorno che segue il tradizionale Thanksgiving Day. Il Black Friday, il venerdì di saldi per antonomasia degli americani, rischia di sbarcare anche in Italia: domani infatti Apple Store ufficiali e store online della mela offriranno un assaggio di saldi anche in Italia.

Pmi Day: appuntamento domani in tutta Italia con il Pmi Day, promosso da Piccola Industria di Confindustria per aprire le piccole e medie imprese di tutta Italia ai giovanissimi studenti che vogliono avvicinarsi alla realtà dell’industria italiana.

 

Alessia CASIRAGHI

Grillo come Befera: ecco a voi il Politometro

 

IERI

Ddl Sallusti: carcere solo per il giornalista autore dell’articolo incriminato e condannato per diffamazione, ma il direttore si salva con una multa pecuniaria che va dai 5 ai 50 mila euro. E’ quanto prevede l’emendamento presentato ieri al ddl sulla diffamazione da Filippo Berselli, relatore e presidente della Commissione Giustizia del Senato, anche se a conti fatti il reato di diffamazione resterà punito con il carcere per il giornalista “questo non ho potuto cambiarlo – ha spiegato il senatore del Pdl – perchè l’aula si era già espressa in tal senso”. Le catene alla libertà d’opinione non sono ancora state spezzate.

1 famiglia su 5 evade il fisco: il 20% delle famiglie italiane ha presentato dichiarazioni dei redditi incoerenti. E’ quanto ha dichiarato ieri Attilio Befera, direttore delle Entrate, nel giorno della presentazione del nuovo Redditest : “da una simulazione sull’intera platea delle famiglie, oltre 4,3 milioni (circa il 20%) delle dichiarazioni dei redditi risultano non coerenti” in particolare “il tasso di irregolarità è maggiore nel reddito di impresa e nel reddito di lavoro autonomo”. Ma il dato ancora più sconcertante riguarda quasi un milione di famiglie italiane: dichiarano redditi nulli o “molti vicini allo zero”.

Cappellano di San Vittore arrestato: è finito in manette ieri nel tardo pomeriggio Don Alberto Barin, il cappellano del carcere di San Vittore, con l’accusa di violenza sessuale continuata e pluriaggravata e per concussione. Stando ai racconti di 6 detenuti stranieri del carcere milanese, il sacerdote avrebbe richiesto loro prestazioni sessuali in cambio di favori, dal cibo alle sigarette, alla possibilità di una diminuzione della pena per buona condotta. Le violenze sono state scoperte e documentate grazie ad alcune microcamere piazzate nell’ufficio del cappellano; le violenze sarebbero proseguite dal 2008 ad oggi.

OGGI

Il politometro di Grillo: all’indomani della bufera Befera e delle perplessità sul Redditest, Beppe Grillo lancia la sua proposta dal suo blog “vorrei integrare la proposta del redditometro con il “politometro”. Uno strumento che valuti la differenza tra ricchezza posseduta dai politici e dai funzionari pubblici dall’atto della loro nomina nell’arco degli ultimi vent’anni. Non è difficile realizzare un’applicazione che faccia la differenza tra patrimonio attuale (P2), patrimonio iniziale (P1) più il reddito ufficialmente percepito nel periodo (C)”. Il leader del Movimento 5 Stelle ha poi dichiarato alla trasmissione Ballarò di non avere intenzione di candidarsi al Parlamento “sono pieno di carichi pendenti, sono un delinquente”. Il riferimento è alla condanna a 14 mesi di carcere (con la condizionale) per omicidio colposo relativa all’incidente d’auto del 1981, dove persero la vita due amici del comico e il loro figlio.

Bomba a Tel Aviv: un ordigno è esploso su un autobus nel centro di Tel Aviv, nel centrale viale Shaul ha-Melech. Venti i feriti, alcuni molto gravi, mentre la polizia israeliana e il premier Benjamin Netanyahu hanno già condannato l’azione come “attacco terroristico”. “Se davvero si tratta di una operazione della nostra resistenza, ce ne felicitiamo” ha commentato invece a caldo un’emittente di Hamas a Gaza. E la tregua annunciata sembra solo un miraggio.

Produttività Italia: l’Istat rende noto che la produttività totale in Italia è cresciuta dello 0,4% nel 2011 con un aumento della produttività del lavoro dello 0,3% ed un incremento di quella del capitale dello 0,7%. Tra il 1992 ed il 2011, la produttività del lavoro è aumentata in Italia ad un tasso medio annuo dello 0,9%.

Vendita Sea: duello giudiziario alle porte per l’affaire della quotazione in Borsa della Sea, la società degli aeroporti milanesi controllata dal Comune di Milano. Ieri, il primo giorno di raccolta delle prenotazioni da parte degli investitori, i due consiglieri d’amministrazione del Fondo F2i, Mauro Maia e Renato Ravasio, hanno avanzato nei confronti di Giuseppe Bonomi, Presidente della società, l’ex deputato leghista, l’accusa di non aver “comunicato al mercato dati sensibili sull’andamento della società”, omettendo dati “che riguardano il traffico degli ultimi due mesi negli aeroporti di Linate e Malpensa, con specifico riferimento a riduzioni significative dei voli”. A ciò va aggiunto la mancata comunicazione della dilatazione significativa del tempo di riscossione dei crediti vantati da Sea nei confronti di compagnie aeree come Meridiana, Blu Panorama e Wind Jet, che non navigano proprio in buone acque in questi mesi. L’atto d’accusa è già passato nella mani dslla Consob.

Anderlecht Milan: rossoneri pronti a scendere in campo questa sera alle 20.45 a Bruxelles per la fase di ritorno del Girone di Champions League contro i belgi dell’Anderlecht. Un errore potrebbe essere fatale per il Milan: la squadra di Allegri potrebbe infatti non accedere alla fase ad eliminazione diretta della Champions.

DOMANI

Il Chianti in piazza: il rosso più celebre di Toscana, cavallo di battaglia del made in Italy in tutto il mondo (anche se i più appassionati restano gli anglosassoni del Chianti Shire) si prepara a scorrere in tutte le piazze della Capitale domani, con un itinerario di degustazioni e assaggi organizzato dal Consorzio dei vini del Chianti. Dalle 17 alle 21 nelle piazze capitoline sarà possibile gustare 40 tipologie in mescita, assieme a ricette della cucina laziale.

Rubin Kazan Inter: appuntamento con l’Europa League domani sera alle 18. I nerazzurri di Stramaccioni, dopo l’ira funesta di domenica a San Siro, si preparano a sfidare i russi del Tatarstan, la regione che ospita la squadra del Rubin Kazan. Stramaccioni pronto a schierare tra gli altri Ranocchia, Juan Jesus , Pasa, Gargano, Benassi e Pereira.

#cinema1 Il peggior Natale della mia vita: il Cinepanettone natalizio arriva con largo anticipo e rischia di diventare indigesto, soprattutto se la trama odora già di stantio. Arriva nei cinema domani Il peggior Natale della mia vita, sequel con le strenne (se così si può definire) della pellicola La peggior settimana della mia vita. Stesso cast, Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi (gli unici ingredienti a mantenere sempre intatto il loro gusto), stessa storia (il genero buffo e maldestro alle prese con la famiglia della sposa) e stessi sketch. Per fortuna Natale viene solo una volta l’anno.

#cinema2 E la chiamano estate: fischiato, affossato dalle critiche, deriso (nel senso che la trama drammatica ha suscitato ilarità in sala), ma uscito vincitore dal Festival Internazionale del Film di Roma. La pellicola di Paolo Franchi, con protagonista una sensuale e senza età Isabella Ferrari, racconta le inquietudini sessuali di un 40enne che vive un amore infinito ma platonico per la moglie, e divora esperienze sessuali degradanti per restare a galla in quel mondo lattiginoso e sfuggente che Franchi chiama dei sentimenti. Un po’ a dire, quello che si ama, prima o poi ci distrugge.

#cinema3 Vasco Live Kom011: due sole date al cinema, il 22 e 23 novembre, per la pellicola documentario che racconta il tour in giro per l’Italia e il leggandario concerto del Blasco allo stadio San Siro di Milano del giugno 2011.

 

Alessia CASIRAGHI

Bocche cucite in Senato

 

I rossoneri, dopo il ritiro di Milanello, si preparano ad incontrare questa sera il Malaga di Pellegrini per il match di Champions League. Panchina sempre più traballante per il ct Massimiliano Allegri, dopo che il Cavaliere in persona ha chiamato Rino Gattuso, che dal Sion potrebbe volare presto sulla panchina rossonera. Intanto quest’oggi è pronto ad essere votato in Senato il Decreto Legge sulla Diffamazione: niente carcere ma pene salatissime per giornalisti, e prestate attenzione, anche blogger. La rete si prepara a insorgere?

Renzi garante della Privacy: chi vuole votare alle primarie del Pd non può essere costretto a dare il consenso alla diffusione di dati strettamente personali. In soldoni sarebbe questa l’accusa mossa dal candidato fiorentino Renzi alle regole fissate da Bersani per le primarie di coalizione del centrosinistra: il Leopoldo avrebbe presentato, per conto del suo comitato elettorale, un esposto all’Autorità garante per la protezione dei dati personali, nella figura di Antonello Soro, democratico di origini veltroniane . Il nuovo regolamento rischierebbe infatti, a detta di Renzi, di violare la legge sulla privacy: la pubblicazione degli elenchi dei votanti dei gazebo, a cui sarà richiesto di sottoscrivere la carta d’intentità del centrosinistra secondo il nuovo regolamento, comporterebbe la diffusione di dati sensibili, e quindi la violazione della privacy. Intanto domani scatta il termine per la presentazione della candidature alle elezioni, e la data coinciderà anche con l’entrata in vigore del nuovo regolamento. La guerra è appena cominciata.

Incubo Ku Klux Klan: l’America è tornata a tremare, all’indomani dell’ultimo duello televisivo fra Barack Obama e Mitt Romney, riaprendo una piaga mai guarita della sua storia recente. Una ragazza afroamericana di 20 anni, Sharmeka Moffitt, è rimasta gravemente ustionata nella parte superiore del corpo dopo essere stata comparsa di benzina in un parco. Le indagini della polizia si sono concentrate subito su possibili esponenti dei Ku Klux Klan, dopo che sul cofano dell’auto della ragazza è stata rinvenuta la parola ônegroö e la sigla KKK. Oggi però l’FBI ha smentito quanto trapelato nella giornata ieri: secondo il Federal Bureau of Investigation la ragazza si sarebbe data fuoco da sola, dopo aver posto le scritte sulla sua auto. Spaventata avrebbe poi tentato di spegnere le fiamme da sola e a quel punto avrebbe chiamato con il cellulare gli agenti, riferendo di essere stata aggredita da 3 uomini incappucciati.

OGGI

Bocche cucite in Senato: giornalisti in piazza ieri per manifestare contro il nuovo Decreto Legge sulla diffamazione che sarà votato quest’oggi in Senato. Dopo l’Affaire Sallusti, che a quasi un mese dalla condanna, lo scorso 26 settembre, ancora non sa se nel suo destino ci sarà il carcere, la Commissione di Giustizia ha approvato un disegno di legge che prevede multe salatissime, fino a 100 mila euro, in caso di diffamazione a mezzo stampa, per i giornalisti. Abolito il carcere, ma multe troppo salate per una legge che è già stata definita ‘anti Gabanelli’: in caso di recidiva infatti, il giornalista si vedrà raddoppiare la pena; non solo: il rischio è anche di interdizione dall’esercizio fino a 3 anni. A inquietare e non poco il mondo della rete è invece l’estensione della pena pecuniara (fino a 100 mila euro!) anche a blog e motori di ricerca, per i quali vige l’obbligo di rettifica in caso di contenuti diffamatori o diffusione di dati personali. Il rischio è che il regime della rete rischi di mettere in carcere idee e futuro.

Milan – Malaga: occhi puntati su Allegri e sulla squadra che quest’anno più che mai sta patendo drammi da scudetto. Questa sera i rossoneri incontreranno allo stadio Rosaleda i colleghi spagnoli per il match di qualificazione di Champions League. E mentre già ieri si vociferava di un possibile ritorno in primavera di Alessandro Nesta, durante i mesi di sospensione del campionato canadese, pare che il Cavaliere stesso stia trattando anche per il ritorno di Rino Gattuso: Ringhio stavolta si prepara però alla panchina, come allenatore in seconda. Conto alla rovescia per Allegri?

DOMANI

#cinema ‘Io e te’: il maestro Bertolucci torna al cinema con una nuova fragile pellicola ‘Io e te’, che si sviluppa sul filo sottile del sentimento e della scoperta dell’altro. Tratto dal romanzo di Ammaniti, il film è una parabola emotiva che trova il suo luogo d’elezione in una cantina di un palazzo della Roma bene, dove due fratellastri si incontrano e si scontrano, per conoscersi. A oltre 10 anni dalla sua ultima pellicola, L’Assedio, il regista de Il Conformista regala un altro piccolo capolavoro dei sentimenti.

#cinema ‘Acciaio’: da Taranto a Piombino, il tema del dramma che si consuma dentro le fabbriche d’acciaio in Italia è più che mai scottante. Il film, tratto dal libro di Silvia Avallone e girato a Piombino, tra i paesaggi consumati tra il mare e i fumi delle ciminiere in un’estate in cui l’isola d’Elba sembra sempre troppo lontana, racconta una storia d’amicizia, d’amore e di dramma, che si consuma improvviso dentro una quotidianità asfissiante. Magistrale Riondino (il commissario Montalbano junior) nel ruolo di un giovane operaio della Lucchini.

Inter – Partizan: si preannuncia da bollino rosso il match che si disputerà domani sera allo Stadio Meazza per il match di Europa League che vedrà affronta resi sull’erba di San Siro i nerazzurri contro i serbi del Partizan. La tifoseria più violenta d’Europa è attesa domani alle ore 19 e la tensione sale alle stelle.

Alessia CASIRAGHI