Beni strumentali – “Nuova Sabatini”, 2 miliardi per le Pmi

Grazie alla misura Beni strumentali – “Nuova Sabatini” , prevista del decreto ministeriale del 27 novembre scorso, superano quota 2 miliardi i finanziamenti erogati alle PMI dallo Stato. ‘”Nel dettaglio, nel mese di settembre sono pervenute 634 domande da parte delle Pmi per 170 milioni di finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) – si legge nella nota diffusa sal Mise – . Conseguentemente il Ministero dello Sviluppo Economico ha prenotato i relativi contributi statali per abbattere gli interessi. I risultati delle prime 6 tornate mensili di prenotazione delle risorse (aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre) mostrano una importante risposta delle PMI allo strumento: 6.815 domande presentate alle banche/intermediari finanziari per circa 2.006 milioni di euro di finanziamento CDP e oltre 154 milioni di euro di contributi Mise”.

“Anche i dati di settembre confermano il successo della misura del governo a sostegno degli investimenti in beni strumentali delle PMI – ha commentato Federica Guidi, titolare del ministero di via Molise – ricordano che ”il governo con la Nuova Sabatini, facilitando l’accesso al credito per rinnovare impianti produttivi e macchinari , ha voluto dare uno stimolo alla crescita e alla competitività del sistema produttivo italiano”.

JM

Cosme, in arrivo altri 25 miliardi di euro

 

La Commissione europea e il Fondo europeo per gli investimenti hanno firmato un accordo nell’ambito del programma Cosme a sostegno della competitività delle imprese per mettere a disposizione di oltre 350 mila piccole e medie imprese europee entro la fine dell’anno nuovi finanziamenti per un totale di 25 miliardi di euro.

«Grazie a Cosme le PMI europee avranno fra breve accesso a un importo fino a 25 miliardi di euro di finanziamenti addizionali – ha spiegato il Commissario responsabile per l’Industria e l’imprenditoria, Ferdinando Nelli Feroci – in forma sia di garanzie sui prestiti sia di capitale. Questa è una parte importante dell’azione dell’UE per superare le note difficoltà che le PMI incontrano ad accedere al credito. La firma dell’accordo odierno ribadisce il fermo impegno della Commissione europea ad aiutare le PMI dell’UE a prosperare: esse sono la spina dorsale dell’economia unionale e sono all’origine dell’85% di tutti i nuovi posti di lavoro».

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, il Cosme è il programma europeo per la competitività delle imprese e le piccole e medie imprese per il periodo 2014-2020. Il programma sosterrà le PMI nelle seguenti aree: miglior accesso ai finanziamenti, accesso ai mercati e promozione della cultura imprenditoriale.

JM