A Milano, progetto di impresa per giovani

Da una collaborazione tra Fondazione Sodalitas e Speed Mi Up, è nato un progetto di impresa e innovazione rivolto ai giovani.

Il consorzio Speed Mi Up, promosso dalla Camera di Commercio, dal comune di Milano e dall’università Bocconi, ospiterà per un anno una startup selezionata dal comitato esecutivo di Sodalitas Challenge, il concorso di fondazione Sodalitas per aspiranti imprenditori under 35.

Il progetto verrà scelto se in possesso di requisiti capaci di rispondere alle esigenze di mercato e in grado di dare vita ad un’impresa di valore e di qualità.

Il consorzio, inoltre, dovrà valutare dopo il primo anno il potenziale di crescita del progetto e la possibilità di estendere la collaborazione alle condizioni previste dal bando di Speed MI Up.

Alberto Grando, membro del Comitato di Gestione di Speed MI Up, ha dichiarato: “Fondazione Sodalitas e Speed MI Up condividono l’obiettivo e il desiderio di fare in modo che le idee dei ragazzi si adattino al mercato per far nascere imprese che portino valore al settore industriale e al territorio“.

L’inserimento della proposta prescelta avverrà a partire dal 1° giugno in occasione dell’inizio dell’attività di incubazione del consorzio nel 2014.

Vera MORETTI

La Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro

Era stata presentata in conferenza stampa lo scorso 5 ottobre 2009 a Milano e subito furono 15 le imprese a sottoscriverla, ma è di questi giorni il convegno “La Carta per le Pari Opportunità e l’uguaglianza sul lavoro: le politiche attive, le strategie, proposte e percorsi”, tenutosi a Roma.

Organizzato dal comitato promotore della “Carta“, composto da Fondazione Sodalitas, Aidaf (Associazione italiana delle imprese familiari), Aidda (Associazione imprenditrici donne dirigenti d’azienda), Impronta Etica, Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), e dall’Ufficio della consigliera nazionale di parità, il meeting ha segnato la conclusione di quella che è stata definita la fase “pionieristica” del progetto Carta dell’Uguaglianza.

D’ora in avanti, sono stati annunciati piani per una crescita sul territorio strutturata su presidi permanenti e tavoli regionali a favore dell’implementazione della Carta, pensati soprattutto per raggiungere le piccole e medie imprese, ovvero le realtà imprenditoriali che rappresentano la maggioranza del tessuto imprenditoriale italiano.

“Sono ormai mezzo milione i lavoratori che operano nell’ambito delle oltre 50 imprese che hanno sottoscritto la carta. Sono dei primi passi, ma stanno a significare che la Carta è già una realtà”. Queste le parole di Ruggero Bodo, Consigliere d’indirizzo della Fondazione Sodalitas.

Soffermandosi sul ruolo centrale dell’Associaizone nel percorso di nascita e crescita della “Carta”, Bodo ha poi continuato: “Sodalitas é una delle componenti del comitato promotore, insieme alle altre reti d’impresa orientate eticamente come gli imprenditori cristiani di Ucit, le imprese familiari di Aidaf, le imprese femminili di Aidda e il mondo cooperativo. […] Importante in questo ambito – ha concluso – il ruolo della rete delle consigliere nazionali di parità Sodalitas ha la segreteria organizzativa della Carta e rappresenta l’associazione in cui la Carta è stata “incubata” da parte di alcune imprese come Pireli e l’Oreal, che come multinazionali avevano già avuto esperienze in Francia e Germania dei benefici della Carta”.

Fonte

Paola Perfetti