De Fonseca, il franchising delle calzature

Un marchio molto conosciuto nel settore delle calzature, e presente in franchising in punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di De Fonseca che, nonostante la quantità di negozi già presenti, offre opportunità di lavoro a nuovi e potenziali franchisee.

Entrare a far parte di questo brand implica un investimento che varia da 50.000 a 100.000 euro e un locale di metratura tra gli 80 e i 100 mq.

L’affiliato è affiancato dal team durante le fasi cruciali dell’attività.

Prima dell’apertura De Fonseca supporta il franchisee nelle fasi di:

  • scelta e validazione della location
  • valutazione delle potenzialità del punto vendita
  • progettazione del punto vendita
  • formazione del personale
  • manuale operativo

Durante la vita del negozio De Fonseca supporta il franchisee con:

  • elaborazione e coordinamento del piano commerciale di catena
  • assistenza operativa continuata
  • formazione alla gestione
  • consulenza nella gestione del prodotto
  • consulenza individuale

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito De Fonseca.

Igi&Co, il franchising delle calzature

Il battage pubblicitario dell’ultimo periodo è stato massiccio ed ora, anche grazie ai media, il marchi Igi&Co, che si occupa della vendita e distribuzione di calzature, è molto conosciuto.

Questo franchising, inoltre, è alla ricerca di nuovi franchisee per aprire nuovi punti vendita su territorio nazionale, da aggiungere ai 68 già esistenti.

Ecco cosa chiede, ed offre, il brand:

  • Punto Vendita: minimo 50 mq
  • Bacino di utenza: da 10mila a 50mila abitanti
  • Ubicazione ottimale: Centro commerciale, Centro storico, vie commerciali
  • Personale richiesto (compreso il titolare): da 1 a 3
  • Investimento iniziale: da 20.000 a 50.000 euro
  • Fee d’ingresso: No
  • Royalties: No
  • Progettazione del punto vendita gratuita
  • Servizio di trainer e assistenza Visual Merchandising
  • Software di gestione gratuito

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Igi&Co.

Bata, il franchising delle calzature Made in Italy

Tra i settori che maggiormente rappresentano i prodotti Made in italy, c’è sicuramente quello delle calzature.
In molti casi, i marchi più noti operano sul territorio nazionale, e a volte internazionale, grazie alla formula del franchising.

Tra questi c’è anche Bata, presente in Italia con ben 85 negozi in franchising ma sempre alla ricerca di nuovi affiliati per nuovi punti vendita.

La superficie media del negozio deve essere compresa tra 150 e 200 mq, e deve sorgere in strade di passaggio o in centri commerciali, purchè la località abbia un bacino di utenza di almeno 30.000 abitanti.

L’investimento iniziale è di quelli importanti, ma non vengono poi richiesti né fee d’ingresso né royalties.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Bata.

Skechers, il franchising delle calzature

Per chi vuole lavorare nel settore dell’abbigliamento, e in particolare delle calzature, c’è un brand che se ne occupa dal 1992 ed è attivo in 100 Paesi nel mondo.
Si chiama Skechers, presente a livello internazionale in circa 1000 punti vendita, e propone i marchi di scarpe più conosciuti.

Per questo, entrare a far parte di questo team potrebbe rivelarsi una scelta vincente, specialmente per chi vuole mettersi in proprio gestendo un negozio.
In questi casi, soprattutto se non si ha esperienza pregressa nel settore, affidarsi ad un marchio conosciuto garantisce maggiori margini di successo, anche grazie ad un team di esperti che segue i nuovi affiliati in tutte le fasi dell’avvio dell’attività.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Skechers.

Primigi, il franchising delle calzature

Anche i marchi più conosciuti sono presenti su territorio nazionale con negozi in franchising.
Un esempio? Primigi, i cui store appaiono nei principali centri commerciali ma anche nelle vie del centro città.

Diventare franchisee di questo brand non è troppo complicato.
Ecco cosa viene richiesto:

  • Superficie media: 140 mq.
  • Bacino d’utenza Superiore a 20.000 abitanti
  • Ubicazione ottimale: Centri Commerciali, storici, vie e gallerie commerciali principali e di buon transito pedonale.
  • Personale richiesto: Centri Commerciali almeno 4 commesse, Centri Storici almeno 2 commesse
  • Investimento iniziale: Min 400/Max 800 euro al mq
  • Fidejussione bancaria: 50.000 euro
  • Pagamento arredo/allestimento: Leasing
  • Fee d’ingresso: non richiesto
  • Royalties: non richiesta
  • Durata contratto 6 anni

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Primigi.