Mexicali, il franchising dei ristoranti etnici

Chi ama i ristoranti etnici e vorrebbe lavorare nel settore, potrebbe approfittare dell’opportunità di Mexicali, franchising nella ristorazione, che è alla ricerca di nuovi franchisee.

Per ora, i negozi aperti in Italia sono sette ma il marchio mira ad espandere la sua rete su territorio nazionale.

Per entrare a far parte del team, occorre un investimento importante, che prevede anche il pagamento di un canone periodico di royalty.
Il locale, di superficie non inferiore a 300 mq, deve trovarsi in zone di alto passaggio o all’interno di centri commerciali ma è possibile aprire anche un corner, dalle dimensioni ridotte, purché non in concorrenza con il locale ospitante.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Mexicali.

Lowengrube, il franchising delle birrerie bavaresi

Sono sempre più frequenti i franchising che appartengono al settore della ristorazione.
Tra questi, ce n’è uno che sta facendo i suoi primi passi e che è alla ricerca di potenziali franchisee.
Si tratta di Lowengrube, le birrerie ispirate alla tradizione di Monaco di Baviera.

Ai nuovi affiliati viene offerto:

  • Supporto professionale nella fase di scelta della location attraverso un’accurata analisi di fattibilità
  • Accesso al sistema informativo del marchio.
  • Corsi di aggiornamento formazione (LOWENGRUBE ACADEMY).
  • Manuale operativo.
  • Tutor attivo per ogni necessità
  • Possibilità di gestione di pratiche leasing e finanziamenti.
  • Presenza del personale qualificato durante la fase di pre-apertura, apertura e gestione.
  • Arredo ed attrezzature personalizzate.
  • Materiale pubblicitario e promozionale.
  • Assistenza per pratiche burocratiche e gestionali.
  • Mail personalizzata e utilizzo della piattaforma internet aziendale.
  • Assistenza nella selezione del personale dipendente.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Lowengrube.

La Tramontina, il franchising della mozzarella di bufala

La mozzarella di bufala campana rappresenta uno dei vanti gastronomici del Belpaese ed è capace di attirare tutti i palati, da quelli più semplici a quelli più raffinati.

Per questo, il franchising della Tramontina, un punto vendita dove è possibile acquistare questo prodotto, sta raccogliendo molto successo ed è in espansione.
In particolare, l’originale proposta di accostare, accanto al punto vendita con prodotti campani, anche una piccola area con tavoli e sedie per degustare sul posto le specialità regionali piace molto agli avventori del locale.

A coloro che desiderano lavorare nel settore della ristorazione, La Tramontina potrebbe portare buone opportunità di guadagno e di carriera futura.

Per diventare franchisee di questo marchio, occorre un investimento iniziale di 25.000 euro, esclusi però di fee d’ingresso ed opere edili per la ristrutturazione del locale.
Lo spazio a disposizione deve essere compreso tra 30 e 70 mq, e sorgere su una strada pedonale, anche periferica, purché di passaggio.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito La Tramontina.

Vom Fass, il franchising del bien vivre

Un franchising particolare, ma numero uno nel suo genere, è Vom Fass, che si occupa della vendita di prodotti sfusi di un certo livello, per soddisfare i palati più esigenti e raffinati.

Oltre ad un assortimento di 20 tipi di aceto balsamico, infatti, è possibile trovare una vastissima selezione di liquori italiani ma anche di distillati provenienti dalle migliori cantine del mondo.

Vom Fass, dunque, è il franchising di coloro che pretendono una qualità superiore alla media.
Per i franchisee attratti da questa particolare fetta di mercato, di nicchia ma anche molto affascinante, possono entrare a far parte del team e ricevere l’adeguata formazione, ma anche una consulenza costante anche dopo aver avviato il proprio punto vendita.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Vom Fass.

Mr Dog, il franchising degli hot dog

Uno dei franchising con i fee d’ingresso più bassi, poiché prevede l’allestimento di un corner e non di un vero e proprio negozio: si tratta di Mr Dog, che opera nella piccola ristorazione, e precisamente nella produzione e vendita di hot dog, il panino americano per eccellenza.

Con il pagamento di 1.490 euro + Iva, vengono forniti i primi 1080 panini completi, che prevedono un incasso minimo di 2.700 euro.
Le forniture successive vengono effettuate dalla stessa Mr Dog, che grazie ad accordi fatti con le aziende produttrici riesce ad offrire le migliori materie prime del mercato a prezzi davvero bassi, meno di un Ingrosso.

Cosa viene offerto:

  • Marchio con zona in esclusiva
  • Attrezzatura in comodato d’uso
  • Prima fornitura di 1080 panini gratis
  • Assistenza allo start-up
  • Espositore da banco
  • Assistenza e studio di campagne marketing
  • Inserimento nel sito mrdog.it in punti vendita
  • Assistenza continua
  • Forniture materie prime a basso prezzo

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito Mr Dog.

Soofi, il franchising del finger food

Le offerte sono tante, e a volte sembra che siano maggiori rispetto alla domanda.
In realtà, tra i franchising del settore della ristorazione, ce ne sono alcuni in grado di proporre servizi e menù originali.

Un esempio è quello di Soofi, il primo franchising del settore finger food, quindi in grado di proporre un’opportunità di crescita notevole ai potenziali franchisee.

Per chi fosse interessato, è previsto un investimento iniziale di 29.900 euro, al quale non vanno aggiunte royalties e che comprendono la fornitura di attrezzature e l’allestimento del punto vendita, in esclusività di zona.

Affiliandosi, i franchisee possono approfittare di:

  • Utilizzo del marchio
  • Assistenza per la ricerca della location
  • Corsi di formazione dalla durata di 10 giorni
  • Assistenza per tutti gli adempimenti burocratici pre apertura
  • Esclusiva territoriale
  • Pianificazione e strategie pubblicitarie
  • Manuale operativo
  • Assistenza post apertura
  • Sito internet e programma gestionale per gli ordinativi

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito Soofi.

Caffetteria Ducale, breakfast di classe

Tra i locali che si occupano di piccola ristorazione ed offrono servizio bar dal mattino, con particolari breakfast, alla sera, con l’immancabile happy hour, un franchising interessante è quello di Caffetteria Ducale.
Si tratta, infatti, di locali dall’allestimento elegante e raffinato, che gioca sui contrasti di due colori forti come il nero e l’oro, oltre all‘utilizzo di lampadari scenografici e carta da parati di lusso.

Nonostante si tratti di un franchising che sta prendendo piede su territorio nazionale, Caffetteria Ducale offre, al suo interno, anche uno spazio dedicato ai prodotti tipici siciliani, che si ispirano alle ricette antiche e più tradizionali.

Per chi volesse diventare franchisee del marchio, è possibile consultare il sito Caffetteria Ducale.

Spiedonny, il franchising del kebab

Da qualche anno, ormai, vediamo nelle nostre città negozi che propingono pasti a base di kebab ma, anche quando verrebbe voglia di assaggiarlo, rimane qualche dubbio sulla qualità degli ingredienti offerti.
Chi, dunque, rinuncia al kebab per questo motivo, può andare sul sicuro se si tratta di un punto ristoro italiano, come nel caso di Spiedonny, un franchising del kebab al 100% Made in Italy.

Per ora, gli store del network sono dieci su territorio nazionale, ma molti altri sono in fase di progettazione.
Per questo, coloro che volessero aprire un’attività come affiliati Spiedonny, è arrivato il momento giusto.
Se si ha a disposizione un locale dotato di canna fumaria, e la disponibilità di 44.000 euro, il gioco è fatto: senza altre royalty, almeno per il primo anno, diventare franchisee è più semplice di quanto si pensi.

E’ il team di Spiedonny ad occuparsi di tutte le fase della riapertura, dalla fornitura dell’arredamento all’abbigliamento a marchio, fino ad una campagna marketing per promuovere l’apertura del nuovo negozio.

Per ricevere ulteriori informazioni, consultare il sito Spiedonny.

Mascolo, il franchising del “panuozzo”

E’ nato a Gragnano, ma ora, grazie al franchising Mascolo, il “panuozzo” è conosciuto in tutta Italia.
Dopo la pasta e il vino Doc, dalla penisola sorrentina arriva un’altra golosità capace di catturare tutti i curiosi.

Mascolo è dunque un negozio che si occupa di ristorazione, rigorosamente take away, che sta prendendo piede grazie alle offerte, uniche e in esclusiva, proposte.
Diventare franchisee di questo nuovo network è facile ed accessibile a tutti, poiché basta avere a disposizione un locale di 50mq e l’attività può cominciare.
L’investimento richiesto, di 42.000 euro, infatti, è il più basso nel settore dei fast food, e non sono previste royalties in forma fissa o variabile, ma nonostante ciò l’esclusiva territoriale è garantita per ogni affiliato.

Per garantire sempre gusto e qualità, ogni affiliato riceve periodicamente gli ingredienti di riempimento e i panuozzi appena sfornati e pronti per essere farciti.

Per ricevere ulteriori informazioni, collegarsi sul sito di Mascolo il Panuozzo italiano.

EcoBar 2.0, il bar innovativo ed ecologico

Sono molte le persone che vorrebbero aprire un locale ed offrire ai clienti servizi di bar e piccola ristorazione, ma spesso non si sa da che parte cominciare.
Esiste una realtà, che opera in franchising, che propone un’idea innovativa, basata sulla qualità dei prodotti proposti e su un layout accattivante.

Si chiama Eco Bar 2.0 ed offre una serie di proposte light in linea con le tendenze del momento.
Ma, tra le idee originali, ci sono anche gadget divertenti con il logo del locale e spazi ricreativi pensati per i bambini.

I franchisee che desiderano buttarsi in questa avventura possono beneficiare di una serie di supporti:

  • Tutto il know-how ed un manuale operativo relativo alla gestione del punto vendita;
  • Allestimento ed arredo dei locali, secondo un format di immagine comune;
  • Informazioni relative alle pratiche burocratiche da esplicare per l’apertura;
  • Assistenza nella ricerca della location pià adatta;
  • Progetto/rendering per la realizzazione del punto vendita, indicando anche le eventuali modifiche da apportare per soddisfare ogni norma igienico-sanitaria ed edilizia;
  • Un piano marketing per il lancio dell’attività;
  • Tutto il materiale pubblicitario e la modulistica personalizzata per il punto vendita;
  • Organizzazione dell’iinaugurazione;
  • Consulenza continua all’attività del Punto Vendita durante tutto il corso della collaborazione, al fine di poterne incentivare le vendite con consigli e direttive appropriate;
  • Garanzia di escusiva di zona entro un bacino di 200.000 abitanti;
  • Inserimento punto vendita sul sito istituzionale e web marketing collegato.

Per ricevere ulteriori informazioni, collegarsi su EcoBar.