Giungla metropolitana

Cronaca di uno sciopero annunciato:  la metro di Milano collassa e 30mila passeggeri restano intrappolati nei tunnel sotterranei . ‘Uno sciopero così non è da Paese civile ‘ titolano i quotidiani, mentre Atm e il Comune si sono trovati a fare i conti con una situazione di emergenza che non ha predenti. E’ attesa invece per domani, in Parlamento, la discussione sul decreto legge Sviluppo e sugli Enti Locali.

IERI

Metro Milano: ‘uno sciopero così non è da Paese civile’ titolano oggi i quotidiani italiani. Scene di isteria collettiva, mezza bloccati nelle gallerie e passeggeri costretti ad avventurarsi nel buio dei tunnel metropolitani per trovare una via di fuga: in 30mila sono rimasti bloccati ieri pomeriggio, poco prima delle 18, ora limite della fascia di garanzia, sulla linea 1 della metro a causa di un malore di una passeggera all’altezza di Porta Venezia che ha scatenato il caos. Laconici gli interventi di Atm e dell’assessore ai trasporti di Milano, Pierfrancesco Maran: “Chiederemo ad Atm una relazione accurata”. Le scene documentate via twitter e smartphone, non lasciano però dubbi: quella di ieri è apparsa davvero come una giungla metropolitana, dove passeggeri esasperati dal pericolo di perdere l’ultimo treno si sono gettati sotto i cancelli in chiusura delle metro.

Massacro Diaz: sono trascorsi oltre 11 anni dal quel maledetto 21 luglio 2011 quando le squadre della polizia hanno invaso la scuola Diaz di Genova, sede del Genoa Social Forum durante il G8. Ieri la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza d’appello (25 condanne a funzionari e agenti della polizia) definendo i fatti della Diaz “un puro esercizio di violenza indiscriminata contro persone inermi che hanno gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo”. Una ‘macelleria messicana’ come la definì all’epoca il vice questore Fournier, in un Paese come l’Italia dove il codice penale non prevede ancora ad oggi il reato di tortura.

Bianco Fiorito: nel dubbio, meglio comprarsi un fuoristrada. Complice la nevicata da record che aveva investito Roma nel febbraio scorso (emergenza con cui si trovò a fare i conti un impreparato Alemanno), Franco Fiorito pare abbia trovato la sua personale soluzione per fronteggiare l’emergenza: acquistare una Jeep Wrangler. Non sapendo però che, prima o poi, le ‘catene’ gli sarebbero toccate comunque.

OGGI

Villa Certosa in vendita: la residenza in Costa Smeralda dell’ex Premier in vendita per la cifra record di 470 milioni di euro. L’acquirente? Secondo i rumors sarebbe un magnate sovietico, ex Presidente di uno degli Stati che un tempo facevano parte dell’Urss. La villa, in tutto 4.550 metri quadrati, vanta un parco di 120 ettari e un giardino con un finto vulcano. Come dire, sarebbe un peccato se l’affare andasse in fumo!

Sentenza Daccò: è attesa per questo pomeriggio alle 16 la sentenza del Gup Cristiana Mannocci in relazione alla bancarotta dell’ospedale San Raffaele. I pm avevano chiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi per il faccendiere della sanità, mentre di 3 anni era stata la richiesta per l’imprenditore Andrea Bezziccheri.

DOMANI

Dl sviluppo e enti locali: appuntamento in Parlamento domani alle 15.30: il Consiglio dei Ministri si riunisce per discutere il decreto legge Sviluppo che contiene anche misure su infrastrutture, istruzione, Pubblica Amministrazione, semplificazione e salute. Secondo punto all’ordine del giorno il decreto legge in materia di finanza e funzionamento degli Enti locali e infine un disegno di legge con nuove disposizioni di semplificazione amministrativa a favore dei cittadini e delle imprese.

Giovedì al cinema: rivoluzione nel mondo della sale cinematografiche: da domani i film in prima visione usciranno il giovedì, e non più il venerdì. Un giorno speciale insomma, che è anche il titolo dell’ultimo film di Francesca Comencini, presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia, un’istantanea di 24 ore sulla vita di due ragazzi, Marco e Gina, poco meno che ventenni, ma con il grande sogno di entrare nel mondo ‘che conta’. Sempre domani, esce nella sale “Un sapore di ruggine e ossa”, con il premio Oscar Marion Cotillard nelle vesti di un’addestratrice di orche che ha subito un grave incidente.

Alessia CASIRAGHI

Er Batman si spezza le ali: arrestato Fiorito

 

Arrestato il Batman dei Parioli Franco Fiorito: la Guardia di Finanza lo ha prelevato questa mattina con l’accusa di peculato per l’appropriazione indebita di 1,3 milioni di euro.  E se le ombre sull’affaire Polverini e Regione Lazio sembrano allungarsi sempre più, a Milano ieri la Procura di Monza ha chiesto il processo  per Filippo Penati, esponente del Pd e consigliere regionale, con le accuse di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti. Per salvare l’Italia ci vorrebbe davvero un supereroe.

IERI

Alemanno junior e le vacanze in Grecia: Facebook si sa in quanto a privacy non è forse il mezzo più affidabile, specie se di nome ti chiami Manfredi e di cognome Alemanno. Il sito Huffington Post ha riportato ieri la foto che immortala il figlio del sindaco di Roma in vacanza a Mykonos con gli amici, tutti in posa per scattare un’istantanea di impronta romana. Del resto il 17enne Manfredi non ha mai nascosto la sua passione politica: da alcuni anni infatti Alemanno junior milita nel Blocco Studentesco, la formazione giovanile di estrema destra di Casa Pound. Propaganda elettorale?

Caso Penati: Sel, Italia dei Valori, Udc e persino il suo Pd ne invocano le dimissioni. Filippo Penati, l’ex sindaco di Sesto San Giovanni, sarà processato dal Tribunale di Monza con le accuse di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti. Con il consigliere regionale della Lombardia saranno mandati a giudizio altre 21 persone e una società, la Codelfa del gruppo Gavio, tutti coinvolti nell’inchiesta del presunto giro di tangenti versate in cambio di concessioni edilizie sulle aree ex Falck e Marelli. Lapidaria la replica di Penati “chiederò il rito immediato”.

OGGI

Arresto Fiorito: Batman finisce in carcere. L’ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, Franco Fiorito, e’ stato arrestato quest’oggi nella sua casa ai Parioli dal nucleo di polizia Valutaria della Guardia di Finanza con l’accusa di peculato. A Fiorito viene contestata l’appropriazione indebita di 1,3 milioni di euro a scopo personale; il gip del tribunale di Romane ha richiesto l’arresto per il pericolo di fuga e il rischio di inquinamento delle prove. Immediata la replica dell’avvocato Taormina, difensore dell’ex capogruppo del Pdl “davanti a un reato di appropriazione indebita, l’arresto non e’ consentito”. Il nemico ha sempre Due Facce.

Delitto Macerata: risoluzione lampo per il delitto dei coniugi Marconi a Montelupone. A confessare la mattanza, un imbianchino macedone di 28 anni, che avrebbe agito da solo, con l’intento di compiere una rapina nel casolare. Domenica mattina presto, infatti, il giovane avrebbe raggiunto casa Marconi a bordo di uno scooter preso in prestito dal coinquilino marocchino, su cui in un primo momento si erano focalizzate le indagini. Il macedone aveva infatti accusato l’amico e un terzo complice di origine maghrebina del delitto, salvo poi cadere in contraddizione e confessare la mattanza.

Sciopero Mezzi pubblici: adesione pari al 50% per lo sciopero dei mezzi di trasporto pubblico indetto da Filt-cgil, Fit-cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa-cisal per il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2007. Atac ha reso noto che a Roma l’adesione allo sciopero alle ore 11 era pari al 50%, con punte del 90%,  mentre l’adesione a Milano ha toccato il 75%.

Miss Germanotta e Lady Donatella: è atterrata ieri a Milano – dove non avrà certo problemi di subway – e si sta preparando per l’unica data italiana del suo tour ‘Born this way ballet tour’, questa sera al Mediolanum Forum di Assago. Non prima di essersi concessa una cena con una delle sue più grandi fan, Donatella Versace, di cui Lady Gaga è stata ospite ieri sera a Palazzo Versace in via del Gesù a Milano. La maison Versace ha disegnato gran parte degli abiti che la popstar indosserà stasera sul palco.

DOMANI

Zenit – Milan: appuntamento con la Champions League domani sera alle 20.45 per il match tra i rossoneri di Allegri e lo Zenit di San Pietroburgo guidato dall’italiano Spalletti. “Giocare contro una squadra italiana per me ha un fascino particolare – ha fatto sapere l’ex difensore di Juventus e Genoa -. Sia noi che il Milan siamo in un brutto momento, noi vogliamo riscattare la brutta sconfitta di Malaga. El Shaarawy? Lo conosco da tanto tempo e vedo che si è preso il Milan sulle spalle”.

Forum Giovani 2012: l’ingresso nel mondo del lavoro, i contratti precari, la voglia di emancipazione, la Riforma Fornero. Sono solo alcuni dei temi che troveranno spazio domani a Pescara, in occasione dell’annuale Forum dei Giovani, organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo Economico.

 

Alessia CASIRAGHI

Marchionne a rapporto: Monti lo promuoverà?

 

Per chi presidia, dalle sfilate di Milano Moda Donna al bancone del tg satirico più famoso della televisione italiana, ci sono poltrone che restano vuote, come quella del Senato per esempio, a causa di un incidente non proprio diplomatico di ieri mattina. E se domani a Palazzo Chigi sono attesi Sergio Marchionne e il Premier Monti per discutere del futuro della Fiat, c’è da augurarsi che nessuno dei due dia forfait. Perchè, a quanto sembra, anche i colletti bianchi cominceranno a tremare.

IERI

Veline: si chiamano Alessia e Giulia le due nuove reginette del ballo di Striscia la Notizia. Elette ieri sera in un lunghissimo acces prime time condotto da Ezio Greggio, le due hanno rispettivamente 20 e 22 anni: Alessia studia Scienze Politiche, mentre Giulia frequenta il terzo anno dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Da Ginnaste a Veline: la biondissima Giulia vanta infatti un passato sportivo con tanto di medaglia d’oro al volteggio e argento al corpo libero ai nazionali di Lignano Sabbiadoro. E la medaglia di vincitrici della puntata di ieri sera di Pechino Express se la sono conquistata anche le ex veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo, in missione spericolata in India alla volta di Jaipur. Peccato per l’inglese, Shakespeare avrà chiesto aiuto dalla tomba? #helpwe

Renzi in passerella: d’accordo che per l’organizzazione della sua campagna elettorale ha scelto un team tutto in rosa (Simona Bonafè, Simona Biagiotti e Maria Elena Boschi), d’accordo che per diventare un’icona pop occorre fare dell’arte del trasformismo il proprio cavallo di battaglia, ma che ci faceva ieri a Milano Matteo Renzi in prima fila alla sfilata di Armani e a seguire di Ermanno Scervino? La politica deve tornare a occuparsi della moda, perché è la moda che tiene alto il profilo del nostro Paese nel mondo”. Non c’è che dire, chapeau al sindaco di Firenze. (Solo un dubbio: non è che la frase di Renzi porgerà l’assist alla Minetti, consigliera regionale della Lombardia, che si venderà una scusa simile domenica per calcar la passerella di Parah in bikini striminziti?)

Per chi suona la campana: per un sindaco che prende posto in prima fila alle sfilate, una sedia rimane vuota nell’aula del Senato. Colpa di un aereo in ritardo da Catania, quello che avrebbe dovuto portare a Roma Domenico Nania e di un aereo in partenza, quello della vicepresidente Rosi Mauro, che allo scoccare del mezzogiorno, ha abbandonato anche lei l’aula. La campanella dell’intervallo suona in anticipo per i deputati presenti, oggi c’è vacanza.

OGGI

Conti pubblici: il Governo taglia le stime sul Pil del 2012, che scende al -2,4%. Anche se Monti assicura che il segno più tornerà entro il 2014 (+1,1% secondo le previsioni). “Noi non stiamo lavorando per l’aumento delle tasse – ci tiene a precisare il Premier – ma per ottenere una riduzione della spesa pubblica per poter evitare l’aumento di 2 punti dell’Iva già previsto che pensiamo avrebbe avuto un effetto sia depressivo sia perverso”.

Laziogate: dopo le favola ciociara di Batman e Sissi, gli scatti rubati tra ancelle e centurioni ai baccanali organizzati alla Regione Lazio, le luci dello scandalo non sembrano attenuarsi sulla Governatrice Polverini. E spunta l’affaire di una società, la Alisan Srl, della quale Renata Polverini era stata socia dal 1997 al 2000, e alla quale il Caaf dell’Ugl conferì un appalto di 240 milioni di lire per forniture di servizi informatici. La società, oggi divenuta Tavani Srl, è attualmente amministrata dalla signora Giovanna Sensi, madre della Polverini. A quando l’entrata in scena di Cat Woman?

Un Armadillo portafortuna: sarà questo particolarissimo mammifero notturno a fare da mascotte ufficiale ai Mondiali di calcio di Brasile 2014. In portoghese si chiama ”Tatu Bola”, la specie a tre fasce, che vive nel Nord-Est del Paese carioca. Riuscirà a replicare il successo del polpo Paul?

Homer vota Romney: il protagonista dei Simpson darà il suo vuoto al candidato repubblicano alla Casa Bianca, salvo poi pentirsene amaramente e finire imprigionato alla catena di montaggio di una fabbrica cinese. Fantascienza? No, un assaggio della nuova stagione della serie più famosa di Fox, che si diverte a sdrammatizzare sulla corsa alla poltrona di Presidente. Almeno in tv.

DOMANI

Italia loves Emilia: appuntamento domani pomeriggio a Campovolo di Reggio Emilia per il concertone dei big a sostegno della popolazione terremotata dell’Emilia Romagna. Sono già stati staccati oltre 150.000 biglietti, per l’evento che promette di vedere sul palco grandi artisti come Elisa, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero. Grande assente: Laura Pausini, la cantante ha infatti annunciato i giorni scorsi di essere incinta del suo primo figlio.

Vertice Monti Marchionne: l’incontro è previsto per domani alle 16 a Palazzo Chigi. Il premier vuole vederci chiaro, soprattutto per quanto riguarda i piani industriali del futuro, Fabbrica Italia compreso, del gruppo del Lingotto. Intanto quest’oggi l’agenzia Bloomberg ha pubblicato la notizia secondo cui la nuova linea manageriale di Marchionne prevederebbe il taglio di molti posti di lavoro ai vertici del Gruppo Fiat. Non solo gli operai a rimanere disoccupati o in cassa integrazione, anche i colletti bianchi potrebbero cominciare a tremare.

 

Alessia CASIRAGHI

Quanto vale la parola libertà?

 

Il fil rouge di oggi è la parola libertà. Dagli Stati Uniti dove la leader dell’opposizione birmana San Suu Kyi ha ricevuto la medaglia d’oro del Congresso Usa, e incontrato il Presidente Obama, alla Francia, che invoca la propria libertà di espressione anche di fronte al rischio di scatenare una vera e propria guerra di religione. E l’offesa del culto religioso è al centro (o forse solo il pretesto) della condanna in Russia delle Pussy Riot: domani sarà la vedova di John Lennon, Yoko Ono, a premiarle per la loro difesa delle libertà di espressione. Soprattutto delle donne.

IERI

Juve – Chelsea: hanno pareggiato i bianconeri ieri sera contro la squadra inglese campione d’Europa. Dopo i due gol messi a segno da Oscar, la rimonta è tutta bianconera: Vidal e Quagliarella regalano il pareggio allo Stamford Bridge. E la Champions si infiamma.

San Suu Kyi da Barack Obama: la leader dell’opposizione birmana, in visita negli Stati Uniti, ha ricevuto ieri sera la medaglia d’oro del Congresso Usa che le era stata insignita nel 2008, quando ancora si trovava agli arresti domiciliari in Myanmar. Alla cerimonia di consegna, presenti il segretario di Stato americano Hillary Clinton e l’ex first lady Laura Bush. La leader birmana si era però concessa nel pomeriggio un thé alla Casa Bianca, nello Studio Ovale in compagnia del Presidente Obama: un incontro che è diventato l’occasione per mettere in luce la politica estera del Presidente volta ad aiutare il processo di democratizzazione in Myanmar. Sempre Obama si è invece concesso agli elettori in un party esclusivo al 40/40 Club di New York, organizzato da Jay Z e Beyoncé, che non hanno mai nascosto il loro sostegno verso Mr President. Il costo del biglietto d’ingresso? 40 mila dollari. Non si era parlato di democratizzazione?

OGGI

Affaire Polverini e Fiorito: e adesso spunta anche Sissi. Non si tratta certo di una principessa, ma della consorte di Franco Fiorito, il Batman ciociaro principale imputato nell’affaire di peculato ai danni delle casse del proprio partito, il Pdl. E mentre Berlusconi e Alemanno esortano Renata Polverini a non cedere alle dimissioni anticipate – la Presidente della Regione Lazio ieri ha incontrato il ministro degli Interni Cancellieri per discutere dell’eventualità di un voto anticipato – la favola nera (e un po’ cheap) di Fiorito acquista dettagli sempre meno istituzionali. A cominciare dai soprannomi della coppia, Batman e Sissi, dal furgoncino di rose rosse come pegno d’amore, ai biglietti romantici che citano D’Annunzio (che sarebbe inorridito di certo per quei completi gessati e camicia bianca). E infine, sapete come si chiama il negozio di abbigliamento della consorte Samantha ‘Sissi’? Lupin. Il vizio è di famiglia.

Abu Omar: la Cassazione ha confermato le condanne da 9 a 7 anni per i 23 agenti della Cia accusati di aver rapito il 17 febbraio del 2003 l’Imam egiziano Abu Omar, dalla Moschea di Viale Jenner. Un colpo di scena ha invece investito gli 007 italiani, i due agenti a capo del Sismi all’epoca del rapimento, Nicolò Pollari e Marco Mancini: la Cassazione ha infatti annullato la sentenza d’appello, che li dichiarava non giudicabili per via del segreto di Stato, e disposto un nuovo processo nei loro confronti, perché il segreto di Stato è stato applicato in modo troppo estensivo dai giudici dell’appello.

Shakira incinta: la cantante colombiana ha annunciato via Facebook di aspettare un bambino dal compagno, il calciatore spagnolo del Barcellona, Gerard Piqué, dopo un anno e mezzo di fidanzamento. Hips don’t lie.

Picasso a Milano: un viaggio attraverso il ‘900, da Nizza a Parigi, da Barcellona a La Coruna, dal blu al rosa, dagli esordi al cubismo. Pablo Picasso fa tappa a Milano, con oltre 250 opere che resteranno esposte da oggi fino al 6 gennaio 2013 a Palazzo Reale. L’evento cade 60 anni dopo la storica mostra del 1953, che portò Guernica a Milano, e nella Sala delle Cariatidi il dipinto simbolo rivive, anche se solo virtualmente. Dal vivo i visitatori potranno invece ammirare capolavori come “Paul en arlequin” “Célestine”, “Homme à la mandoline” o lo studio per “Les damoiselles d’Avignon”, il cui dipinto originale è conservato al Moma di New York.

Giovedì di Area c: stop al ticket per circolare in centro alle ore 18.00 anziché alle 19.30. Partono questa sera, dopo una lunga querelle che ha visto opposti Comune e commercianti di Milano, i ‘giovedì di Area C’. Lo scopo è quello di favorire lo shopping nella cerchia dei Bastioni e di non far spegnere la città troppo presto: questa sera, oltre al calendario di appuntamenti della Fashion Week, sono previsti 4 concerti della rassegna Mito (Teatro dell’Elfo, Blue Note, Bocconi e Bicocca) e l’apertura sino alle 23 del Museo del Novecento e della Triennale.

DOMANI

Vignette su Maometto: Scuole e ambasciate francesi resteranno chiuse domani in 20 paesi a maggioranza musulmana come misura precauzionale dopo la pubblicazione di caricature del Profeta Maometto da parte della rivista satirica francese ‘Charlie Hebdo’. “Siamo in un paese in cui è garantita anche la libertà di caricatura e se qualcuno si sente offeso può rivolgersi ai tribunali” ha fatto sapere il primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault.

Yoko Ono 4 Pussy Riot: la vedova di John Lennon assegnerà domani a New York la sua borsa per la pace “LennonOno” alle Pussy Riot, attualmente in carcere in Russia, perché condannate lo scorso agosto per “hooliganismo” e “incitazione all’odio religioso”.”Ringrazio le Pussy Riot per la loro azione che porterà la libertà di espressione a tutte le donne”, ha affermato Yoko Ono.

 

Alessia CASIRAGHI

Murdoch o Marchionne?

 

Sergio Marchionne, ad della Fiat, non ci sta e dalle pagine di Repubblica oggi risponde a Della Valle e rassicura gli italiani: ” guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. Il futuro di Fabbrica Italia? Tutto da rivedere. E incerto appare anche il destino di un’altra azienda italiana: La7, l’emittente tv di proprietà di TI Media. Colpo di scena finale (o non ancora, visto che mancano ancora 6 giorni allo stop delle offerte vincolanti) del tycoon australiano Rupert Murdoch: News Corps mette gli occhi sul fortino radical chic della tv italiana. Cosa ne penserà stavolta Enrico Mentana?

IERI

Omicidio volontario: è questa l’accusa che pende su Lisandra Aguila Rico, la 21enne cubana che ieri ha confessato di aver preso parte all’aggressione sfociata in delitto della coppia di coniugi di Lignano Sabbiadoro. La ragazza è indagata per duplice omicidio in concorso con ignoti: con lei sul luogo del delitto, secondo gli inquirenti, era presente il fratello 24enne, su cui ora pende un mandato di cattura internazionale, perché si teme sia fuggito a Cuba. L’individuazione dei presunti assassini è stata resa possibile grazie al rinvenimento di tracce ematiche sul luogo del delitto: il dna presente sulla scena del crimine, in un mozzicone di sigaretta, ha trovato parziale corrispondenza con un campione di dna prelevato dalla madre dei due ragazzi, che possiede una gelateria proprio di fronte al negozio di casalinghi dei coniugi Burgato.

Polvere sulla Polverini: il bianco candore (almeno del tubino) della presidente della Regione Lazio rischia di macchiarsi in fretta. Ieri, nel corso del Consiglio Regionale, indetto per approvare la mozione sulla spending review interna al Consiglio (revoca auto blu, dimezzati i rimborsi) la Polverini ha tuonato a proposito dell’affaire Fiorito, nuovo scandalo a basa di ostriche e champagne scivolate sulla carta di credito della Regione: “siamo come la nave Concordia. Ci siamo sfracellati su uno scoglio. E per fortuna non ci sono ancora morti. O invertiamo la rotta o è inutile andare avanti”. E a qualcuno sembra di intravedere l’angelo dell’Apocalisse.

OGGI

L’ira di Marchionne: non ci sta ad essere attaccato e replica sulle pagine di Repubblica: “La Fiat non lascerà l’Italia. Guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. I dati sulle vendite Fiat in agosto non sono per niente incoraggianti: -17,7% sul mercato europeo. E prosegue il tenzone fra l’amministratore delegato Fiat e il patron di Tod’s Diego Della Valle, reo di aver accusato i vertici Fiat qualche giorno fa: “tutti parlano a 100 all’ora – replica Marchionne. – perche’ Fiat e’ un bersaglio grosso, più delle scarpe di alta qualità. Ci sarebbe da domandarsi chi ha dato la cattedra a molti maestri d’auto improvvisati”.

Sky compra La7?: il magnate australiano di News Corps Murdoch mette gli occhi sull’azienda di proprietà di TI Media. Dopo l’interesse mostrato dai vertici Mediaset all’acquisto del canale, anche se a frenare gli entusiasmi del Biscione ci ha pensato l’ombra dell’Antitrust, è la volta dell’azienda di Murdoch, che sembra aver avuto accesso all’information memorandum, i dati ‘sensibili’ di La7 che a Mediaset era stato negato. Il verdetto è atteso per il 24 settembre, termine ultimo di presentazione delle offerte vincolanti. E se tra i due litiganti spuntasse un terzo incomodo? In pole position sembra esserci infatti Discovery Channel.

Ilva di Taranto: dopo gli scioperi, il sequestro previsto dall’autorità giudiziaria, e la marcia incessante dei lavoratori di Taranto, oggi i vertici dell’Ilva presenteranno un piano di investimenti per 400 milioni di euro, che prevede l`intervento di super tecnici per il risanamento dello stabilimento siderurgico.

Milan Champions: si aprono le danze europee per la squadra di Allegri, reduce da due brucianti sconfitte in campionato. I bookmakers quotano la vittoria del club di Milanello, nel match casalingo contro l’Anderlecht, a 1.53. Per i rossoneri quella di stasera sarà la notte della verità. Almeno per la panchina di Massimiliano Allegri, che già comincia a tremare.

DOMANI

Picasso a Milano: la vernice è prevista per domani, mentre il grande pubblico dovrà attendere giovedì. Picasso torna a Milano, a Palazzo Reale, che ospiterà fino al 6 gennaio 2013, oltre 200 opere (non solo pittura, ma anche bozzetti, libri, fotografie) provenienti dal Museo Nazionale Picasso di Parigi. Un viaggio da Nizza a Parigi, da La Coruna a Barcellone, sulle tracce di una delle anime più scandagliate del ‘900.

Juve – Chelsea: dopo la trasferta vittoriosa a Genova di domenica, i bianconeri sono già in viaggio per Londra. Destinazione: Stamford Bridge, dove domani sera sfideranno la sorte contro il Chelsea di Di Matteo.

Alessia CASIRAGHI