Falso made in Italy all’Anuga di Colonia

 

 

Anche nel tempio del food mondiale, la classica fiera d’autunno tedesca Aguga che si è tenuta in questi giorni a Colonia, le autorità giudiziarie hanno sequestrato  a produttori americani e australiani formaggi italiani protetti dal marchio Dop, ma persino imprese dell’Unione europea, tedesche e olandesi, offrivano formaggi italiani notissimi e protetti.

«Abbiamo accolto l’appello dei produttori italiani – osserva il sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione –  è stato facile individuare la presenza di stand e prodotti con la bandiera italiana che con il nostro Paese non hanno nulla a che fare. Ancora più inaccettabile che ciò avvenga anche da parte di operatori appartenenti a membri dell’Unione europea, le cui regole sull’informazione ingannevole al consumatore dovrebbero essere uguali per tutti e offrire il medesimo livello di tutela sul territorio comunitario». 

 

300mila euro per i giovani professionisti catanesi

di Giulia DONDONI

Buone nuove dal Consiglio provinciale di Catania che ha approvato e messo in bilancio 300 mila euro di contributi da destinare ai giovani professionisti desiderosi di aprire un’attività in proprio.

Bisognerà aspettare la settimana prossima per il bando che regolamenta la concessione della somma, ma ormai la decisione è presa: 300 mila euro verranno destinati all’attuazione del regolamento e all’acquisizione di beni strumentali e di tecnologia per le attività e la messa in sicurezza dei locali di questa.

Il bando si rivolge a giovani diplomati o laureati, con lo scopo di aiutare e valorizzare l’occupazione giovanile.

Il presidente dell’amministrazione provinciale, Giuseppe Castiglione, ha così dichiarato: “E’ una misura innovativa nella storia della Provincia di Catania, poiché è il primo stanziamento pensato, per i giovani professionisti autonomi e non, sino ai 40 anni, che all’inizio della carriera non hanno la possibilità economica di aprire un’attività. Con questa ulteriore iniziativa stiamo cercando di allargare il sostegno dell’amministrazione a quanti più lavoratori autonomi, come già da tempo avviene con la categoria degli artigiani ai quali vengono erogati contributi a fondo perduto. Arginare la fuga di cervelli  e garantire mezzi che mirino all’inserimento lavorativo è uno degli obiettivi che questa amministrazione ha avviato sin dal mio insediamento. Nel tempo abbiamo intrapreso, anche con la partecipazione di Confindustria e di altri organismi esterni, una fruttuosa ricerca di strumenti ad hoc utili per avviare i giovani al lavoro nei più svariati settori occupazionali“.