Confindustria vola a Seoul

Farà tappa solo a Seoul, fino al prossimo 23 novembre, la prima missione economica in Corea del Sud organizzata da Confindustria, ABI e Unioncamere, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico.

La trentesima missione economica di sistema e’ guidata dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, accompagnata dal vice presidente per l’internazionalizazione, Paolo Zegna, e dal vice presidente dell’ABI, Guido Rosa.

Sono state circa 60 le aziende italiane ad aderire alla missione, 7 gruppi bancari, 7 associazioni industriali, insieme a Simest e Bocconi, per un totale di oltre 120 partecipanti.

Ma quale sarà il calendario della missione in Asia? Al centro del programma, il Forum economico Italia- Corea, volto a delineare le nuove opportunità per le imprese italiane e asiatiche dopo l’accordo di libero scambio (FTA) siglato tra Unione europea e Corea del Sud.

E poi ancora un workshop dal titolo ”Doing Business in Korea” , e numerosi seminari dedicati alla componentistica auto e ai beni di consumo made in Italy.

”La Corea appresenta oggi la 15ma economia mondiale e la quarta in Asia – ha precisato Emma Marcegaglia – numeri che danno la dimensione di un mercato che offre grandi potenzialità alle nostre aziende. Quello coreano e’ un sistema industriale tra i più avanzati al mondo, sia per innovazione di prodotto sia di processo, caratteristiche che ne fanno un potenziale ottimo partner per il nostro sistema industriale”. La presidente di Confindustria ha poi continuato sottolineando l’importanza dell’accordo siglato tra Italia e Corea. “L’entrata in vigore, lo scorso luglio, dell’accordo di libero scambio tra Ue e Corea da’ ulteriore slancio allo sviluppo delle relazioni industriali e commerciali”.

Nel 2010, l’economia coreana ha registrato una crescita del Pil del 6,2% , con previsioni di crescita del 3,9% nel 2011. Questo grazie anche al costante impegno da parte del governo coreano a incentivare l’opera di internazionalizzazione e promozione del proprio paese in ambito culturale, tecnologico ed economico sulla scena mondiale.

La Corea rappresenta inoltre il settimo paese esportatore al mondo, con un incremento di +24,2% nel primo semestre del 2011. Guardando all’Italia, nei primi 7 mesi del 2011 le nostre esportazioni in Corea hanno registrato una crescita dell’8,3% rispetto allo stesso periodo del 2010, mentre l’import dalla Corea e’ aumentato del 50,8%. Tra i prodotti italiani più esportati: macchinari di impiego generale e speciale, articoli di pelletteria, di abbigliamento, prodotti farmaceutici e chimici.

Alessia Casiraghi

Le Pmi del Mediterraneo si aggrappano a un fondo

Il documento, firmato presso l’Abi da Massimo d’Aiuto (amministratore delegato di Simest), da Guido Rosa (vicepresidente dell’Abi) e da H. Fattouh (Segretario generale dell’Unione banche arabe), è un memorandun of understanding per l’insediamento del gruppo di lavoro per la creazione del Mediterranean Partnership Fund, fondo per supportare lo sviluppo delle Pmi del Mediterraneo.

“L’unicità di questo strumento è data dal rapporto senza intermediari che verrà instaurato con Pmi locali, attraverso la valutazione diretta dei progetti di investimento industriale, ma l’operatività del Fondo si concreterà anche nei servizi alle imprese contribuendo a risolvere un problema comune per le Pmi che è la difficoltà di ottenere una positiva valutazione sulla bancabilità di iniziative, seppur valide, e spesso proprio a causa della mancanza di un contributo di esperti che potesse sostenerle nell’iter” spiega Giancarlo Lanna, presidente di Simest.

Marco Poggi