Artigianato e design di qualità: 50 Pmi finanziate per farsi conoscere negli Usa

Il ministero dello Sviluppo Economico e l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero hanno lanciato il progetto “Artigianato e design di qualità” sul mercato Usa stanziando 900 mila euro per far conoscere le imprese italiane oltre oceano. Al progetto partecipa anche Confartigianato e coinvolge imprese del settore arredo, illuminazione, complementi, tessuti.

La promozione dell’alta qualità del made in Italy attraverso progetti simili a questo aumentano la competitività delle imprese artigiane italiane sostenendone concretamente l’attività all’estero. Per partecipare le imprese non dovranno sostenere alcun costo (se non la spedizione dei loro prodotti nel mercato estero). La data ultima per la presentazione delle domande di partecipazione è l’8 aprile. Entro luglio avverrà la selezione delle 50 imprese che avranno diritto al finanziamento perchè ritenute meritorie.

M. Z.

Made in Italy: l’artigianato tricolore approda negli Usa

L’Ice, istituto nazionale per il commercio estero ha indetto il bando di concorso per per il progetto “Artigianato e design di qualità negli Usa” con l’intenzione di promuovere in territorio statunitense piccole e medie imprese artigiane dei settori arredo, illuminazione, complementi e tessuti. E’ possibile aderire entro l’8 parile.

Il programma è articolato i più fasi: Entro l’8 luglio saranno selezionate 50 imprese italiane che rispettino caratteristiche organizzative, produttive e commerciali-marketing adeguate alle richieste del mercato statunitense. Parallelamente saranno identificati anche 25 punti vendita in 15 Stati americani che verranno usati come vetrine per i prodotti italiani sia per consumatori privati sia per architetti-interior decorator. Per i mesi di settembre e ottobre sono invece previste esposizioni di campionari ricreando ambientazioni, dove possibile, all’interno del punto vendita stesso mostrando concretamente lo stile italiano. Ogni impresa italiana avrà la possibilità di partecipare ad azioni promozionali presso 3 punti vendita. Per aderire è possibile visitare il sito dell’Ice a questo indirizzo.

M. Z.

Il Gruppo Montepaschi firma un accordo per aiutare l’internazionalizzazione delle imprese

Lo scorso 29 novembre 2010, nella sede della Camera di Commercio di Firenze, è stato firmato un accordo quadro tra alcune strutture del sistema camerale italiano con il Gruppo Montepaschi. Obiettivo dell’intesa è agevolare e supportare con i migliori strumenti finanziari e le professionalità adeguate i percorsi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane.

Tra i firmatari dell’accordo: Unioncamere Emilia-Romagna e PromoFirenze, Padova Promex, Promos Milano, Aries Trieste, Vicenza Qualità, Camera di Commercio di Latina, Aspin Frosinone, Concentro Pordenone, Cesp Matera, Intertrade Salerno. L’ accordo quadro di collaborazione tra il Gruppo Montepaschi e le strutture camerali, che sarà concretizzato nelle prossime settimane nei diversi contesti territoriali, prevede un programma di prima consulenza personalizzata per le imprese e servizi di supporto finanziario e commerciale per l’estero su attività di prima assistenza (scouting, partecipazione missioni, fiere) e di consolidamento commerciale (studi di mercato e di fattibilità).

Secondo Ugo Girardi, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, che ha siglato per tutte le nove Camere di Commercio della regione, l’accordo “consente al sistema camerale e alle banche, integrando le rispettive competenze, di accompagnare ancora più efficacemente le imprese sui mercati esteri soprattutto nei Paesi emergenti, fornendo adeguato supporto anche sul versante finanziario”. Per effetto della convenzione, saranno garantite consulenze e servizi specifici agli operatori che parteciperanno alle iniziative promozionali del sistema camerale, con attenzione alle varie fasi di sviluppo delle imprese, rafforzando la loro capacità di competere sui mercati esteri. A questo riguardo, giovedì 2 dicembre, è in programma un unico grande evento “Porte Aperte all’Internazionalizzazione” organizzato dalla Camera di commercio di Ferrara nei locali della fiera. Sono previsti incontri con i referenti dei Desk estero, ma anche di Sace, Simest, Ice, oltre a rappresentanti consolari e diplomatici, esperti e consulenti.

Il grande appuntamento annuale organizzato dalla Camera di Commercio di Ferrara, prevede conferenze su Paesi e mercati strategici e l’opportunità di incontrare singolarmente e gratuitamente i vari esperti e consulenti.

Imprese italiane all’estero: 100 imprese in Giordania e Libano.

Saranno 103 le aziende, provenienti da 14 regioni ed operanti in 17 settori merceologici che parteciperanno alla missione promossa da Unioncamere, Ice e Promos per promuovere l’imprenditoria italiana in Giordania e Libano, dove margini di crescita sono rilevanti, visto che quest’area rappresenta meno del 10% del volume complessivo dei nostri scambi commerciali.

Tra i settori merceologici, le rappresentanze più numerose saranno quelle nell’arredamento e design (33 imprese), energia e ambiente (19 le presenze), infrastrutture e costruzioni (18) e Servizi (17). Tra le regioni di provenienza, il drappello più numeroso in assoluto è quello del Veneto (27 le imprese partecipanti), seguito da Lazio (18) e Lombardia (16).