Apprendisti cercansi!

di Alessia CASIRAGHI

Promosso un pacchetto di contributi alle imprese per l’assunzione di nuovi apprendisti. Fino al 31 dicembre 2012 le imprese che stipulano contratti di apprendistato con soggetti svantaggiati potranno presentare domanda per la concessione di contributi.

Gli incentivi vengono erogati tramite il programma AMVA (Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale), promosso dal Ministero del Lavoro e gestito da Italia Lavoro Spa.

Il contributo alle imprese, che varia tra i 4.700 e 5.500 euro, sarà riconosciuto ai datori di lavoro privati che hanno sede operativa in Italia. Il premio totale messo a disposizione dal Ministero del Lavoro è pari a 78 milioni di euro. Unica condizione: assumere attraverso contratti di apprendistato a tempo pieno, validi per la qualifica e il diploma professionale oppure professionalizzante o di mestiere.

Ecco le condizioni per i lavoratori svantaggiati che possono essere assunti con contratti di apprendistato:

  • soggetti senza lavoro da almeno 24 mesi
  • soggetti privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi
  • soggetti sprovvisti di un diploma di scuola media superiore o professionale
  • adulti che vivono soli con una o più persone a carico
  • lavoratori occupati in professioni con un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici
  • membri di una minoranza nazionale all’interno di uno stato membro che devono consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, formazione professionale o di lavoro, per aumentare le possibilità di accesso ad un’occupazione stabile.

Le domande per la richiedere l’accesso al contributo devono essere presentate unicamente all’indirizzo http://amva.italialavoro.it.

INPS istituisce una banca dati per genitori under 36

Se avete meno di 36 anni, siete in cerca di un impiego stabile e avete prole al seguito da oggi potrete iscrivervi alla Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori creata dell’ Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Il ministro della Gioventù Giorgia Meloni ha infatti stanziato, con il decreto del19 novembre 2010, 51 milioni di euro a favore dell’occupazione di giovani genitori. Come? Le imprese private e le società cooperative che sceglieranno di assumere a tempo indeterminato gli iscritti alla Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori potranno usufruire di un incentivo pari a 5 mila euro per ogni lavoratore assunto.

Ma quali sono i requisiti per essere ammessi alla Banca dati dell’INPS?

  • non avere compiuto il 36esimo anno di età
  • avere un figlio minore a carico, sia esso naturale, adottivo o affidatario
  • avere un contratto di lavoro a tempo determinato, a progetto, occasionale o di inserimento o in alternativa essere titolare di un lavoro in somministrazione, intermittente, ripartito, accessorio, o di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa.

Per ogni assunzione a tempo indeterminato l’INPS riconoscerà un importo pari a 5 mila euro per ogni lavoratore assunto, ad esclusione degli Enti Pubblici e dei datori di lavoro non qualificabili come imprenditori ai sensi del codice civile.

Per iscriversi alla Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori basta accedere alla sezione servizi al cittadino‘ del sito web dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale INPS, e compilare la domanda telematica oppure collegandosi direttamente al dipartimento della Gioventù, sempre tramite il Pin rilasciato dall’Inps.

Il giorno successivo all’invio della richiesta, l’Inps, dopo aver controllato l’esattezza dei requisiti necessari per accedere al progetto, attribuirà un Codice alla posizione contributiva interessata al fine di verificare l’esito della sua domanda.

Alessia Casiraghi