Smau 2012, le interviste: Antonio Laudazi, Marte 5

 

Infoiva, media partner di Smau 2012, incontra startupper e realtà istituzionali al salone milanese dell’information e communication technology. La videointervista a Antonio Laudazi di Marte 5: basta solo un po’ di immaginazione e un iPad per aprire le porte alla ‘realtà aumentata’. Provare per credere.

 

Smau 2012, le interviste: Maria Paola Corona, Presidente Sardegna Ricerche

 

Infoiva, media partner di  Smau 2012, incontra startupper e realtà istituzionali al salone milanese dell’information e communication technology. La videointervista a Maria Paola Corona, Presidente di Sardegna Ricerche. Quali sono i finanziamenti che la Regione mette a disposizione delle imprese innovative del territorio? Perchè è importante investire su start up e new technology?

 

Smau 2012, le interviste: Davide Di Scioscio di Epson

 

Infoiva, media partner di  Smau 2012, incontra incontra startupper e realtà istituzionali al salone milanese dell’information e communication technology. La videointervista a Davide Di Scioscio, Business manager Office Printers e Scanners di Epson che ci racconta il progetto Digilavorando, pensato su misura per le piccole e medie imprese che vogliono investire sull’innovazione. Il futuro è cambiare.

 

Smau 2012, le interviste: Daniele Keshk, Youmpa.com

 

Infoiva, media partner di Smau 2012, incontra startupper e realtà istituzionali al salone milanese della tecnologia. Cosa fare questa sera? Film, vernissage o appuntamento a teatro? Ce lo suggerisce Daniele Keshk di Youmpa.com, il social network su misura per gli eventi

Valoreassoluto sostiene le imprese innovative

Le idee innovative meritano di essere premiate ed incoraggiate.
E’ proprio ciò che ha deciso di fare la Camera di Commercio di Bari, con l’iniziativa Valoreassoluto.

Questo progetto si rivolge soprattutto alle giovani novità imprenditoriali che, per le loro proposte originali, meritano di farsi strada e superare la fase di avvio, spesso critica a tal punto da non permettere di progredire ulteriormente.
Gli aiuti che Valoreassoluto vuole elargire, sono rivolti esclusivamente a chi opera, o intende operare, nella provincia di Bari e si tratta di contributi a fondo perduto di entità differenti a seconda delle dimensioni e delle necessità dell’impresa.

Per partecipare a questo progetto, però, non è sufficiente lavorare nella zona del capoluogo pugliese, perché una caratteristica fondamentale è avere ideato un progetto altamente innovativo, ispirato a criteri di sostenibilità economica e sociale.

Ammessi al bando sono:

  • Gruppi informali costituiti da almeno tre persone fisiche maggiorenni, in maggioranza di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che intendano avviare una start-up innovativa con sede legale e/o operativa nel territorio di competenza della Camera di Commercio di Bari;
  • Start-up innovative costituite dopo il 1 gennaio 2012, aventi sede legale e operativa nel territorio di competenza della Camera di Commercio di Bari e composte da almeno tre persone in maggioranza di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Il settore in cui operano le imprese deve essere compreso tra i seguenti:

  • ICT: con particolare riferimento a sistemi software, inclusi web e mobile;
  • Healthcare: biotecnologie e tecnologie robotiche, farmaceutiche e biomedicali per il miglioramento della salute e della qualità della vita della persona;
  • Green e clean tech: come energie pulite e rinnovabili, sistemi innovativi per la produzione alimentare o per la sostenibilità ambientale;
  • Social innovation: progetti per l’integrazione sociale e per il miglioramento della qualità della vita di persone in condizioni di svantaggio o emarginazione;
  • Industrial and automation: meccanica, elettronica e tecnologie a supporto dell’industria, della logistica e della produzione.

Valoreassoluto prevede tre fasi, una collegata all’altra:

  • business plan competition: i progetti di start-up inviano la propria candidatura tramite Internet e vengono valutati in base alla qualità del business plan;
  • pitch competition: i migliori 15 progetti selezionati presentano la propria iniziativa imprenditoriale in pubblico e vengono valutati in base alla qualità del progetto d’impresa;
  • due diligence: i migliori 5 progetti selezionati ricevono un premio in denaro di 10.000 euro ciascuno e negoziano l’eventuale assegnazione di un ulteriore contributo a fondo perduto.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il bando.

Vera MORETTI

Ad Ancona vengono premiate le imprese femminili

Le imprese femminili, soprattutto se innovative e all’avanguardia, meritano di essere sostenute e, se necessario, premiate.

Questo è quanto avranno pensato alla CCIAA di Ancona, dove si sono aperte le iscrizioni al concorso Impronta d’impresa innovativa per l’assegnazione di premi alle imprese femminili che si sono distinte per avere sviluppato progetti aziendali innovativi nei settori di appartenenza.

A beneficiarne saranno le imprese femminili con sede legale ed operativa nel territorio provinciale, iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Ancona, attive nei vari settori economici.
La principale prerogativa per accedere al concorso è quella, dunque, di aver messo a punto progetti aziendali innovativi, sia tecnologici che organizzativi, in grado di stimolare uno sviluppo competitivo e di qualità.

Le prime tre aziende classificate si vedranno assegnate premi in denaro, e precisamente:
1° impresa classificata: 5.000,00 euro;
2° impresa classificata: 4.000,00 euro;
3° impresa classificata: 3.000,00 euro.

Per presentare la propria candidatura c’è tempo fino al 19 ottobre 2012 esclusivamente per posta raccomandata A.R. al seguente indirizzo:
Camera di Commercio di Ancona
Segreteria del Comitato per l’Imprenditoria Femminile
Piazza XXIV Maggio, 1
60124 Ancona

Vera MORETTI

Catanzaro: contributi alle imprese innovative

Promo Catanzaro, Azienda speciale della Camera di Commercio per la promozione dello sviluppo, segnala che il 20 gennaio è stato pubblicato il bando per la concessione di contributi in conto interessi alle imprese innovative, femminili, giovanili e sociali della provincia di Catanzaro.

Dichiarazione aiuti De Minimis, Modulo di Domanda e Bando sono consultabili a questo indirizzo.

Fonte: camcom.gov.it

Lazio: 58 milioni di euro alle PMI innovative

Imprese innovative, start up e spin off. Sono questi i destinatari del fondo di 58 milioni di euro stanziato dalla regione Lazio, tramite la Filas e grazie ai fondi europei Por Lazio 2007-2013.

I fondi sosterranno piccole e medie imprese, nonché microimprese del Lazio impegnate nella realizzazione di progetti altamente innovativi. Le aree interessate dal Bando dell’Asse I sono ricerca, innovazione e rafforzamento della base produttiva.

Diverse le entità degli stanziamenti: 4 milioni saranno a disposizione per lo start up di nuove realtà imprenditoriali e di spin-off che valorizzino i risultati di ricerche condotte da università e organismi di ricerca del Lazio, sia pubblici che privati. L’obiettivo è incentivare le spin-off, fenomeno di nascita recente ma che vede la regione Lazio al primo posto per il Centro-Sud e al quinto in Italia. Ai vertici troviamo infatti Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Piemonte, che nell’ultimo decennio hanno dato vita a 46 nuove aziende a partire da progetti di ricerca nati tra università e centri di ricerca italiani.

20 milioni di euro saranno invece destinati al bando co-research, mirato a sviluppare forti sinergie tra sistema della ricerca pubblica e privata e mondo produttivo. I protagonisti in questo caso cono le PMI e le piccole ‘nuove imprese innovative‘, che riceveranno un finanziamento fino ad un massimo di 300.000 euro per azienda. Grazie al bando co-research infatti, le PMI e le piccole e nuove imprese innovative di produzione e di servizi alla produzione – in collaborazione con gli organismi di ricerca – potranno presentare progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale fortemente innovativi della durata massima di 24 mesi.

Il bando legato alla microinnovazione riceverà invece una fetta di 30 milioni di euro destinati sempre alle micro e piccole imprese. Lo scopo è supportare le aziende con un aiuto pari al 70% dell’investimento ritenuto congruo per realizzare progetti, della durata di 12 mesi, di alta innovazione di prodotto, processo, innovazione organizzativa e marketing. Anche gli investimenti materiali per l’attuazione di progetti d’innovazione potranno essere finanziati con uno stanziamento pari al 50%.

I restanti 4 milioni di euro riguarderanno invece i voucher per l’innovazione delle piccole imprese di produzione o di servizi. Si tratta di un finanziamento pari al 70% da impiegare nell’acquisto di diverse tipologie di servizi: dalla gestione della proprietà intellettuale ai servizi tecnologici, dai sevizi di supporto per utilizzare al meglio il design a quelli per l’aggiornamento gestionale e per la crescita dell’impresa, fino ai servizi per la ricerca dei nuovi mercati.

A.C.

Valle D’Aosta: 1,7 milioni per le nuove imprese innovative

In Valle D’Aosta, nel triennio 2011-2013, la Regione ha stanziato un fondo (per contributi a fondo perduto) per le aziende innovative che volessero insediarsi nel territorio.

Le imprese devono essere costituite da non più di tre anni e avere una sede operativa nel territorio regionale.  Si interdono imprese innovative quelle che per costi di ricerca e di sviluppo investono almeno il 15% del totale dei costi operativi.

Il fondo della Regione ammonta a oltre 1,7 milioni di euro l’impegno di spesa della legge, approvata l’8 giugno dal Consiglio regionale, tesa a favorire nel triennio 2011-2013 l’insediamento in Valle d’Aosta di aziende innovative.

L’obiettivo della Regione è chiaro: sostenere la crescita di nuove imprese che intendono valorizzare a livello produttivo i risultati della ricerca.