Biotecnologie, bando per imprese innovative

Dall’1 settembre fino al 20 novembre sarà possibile inviare le domande per il bando – indetto dalla Camera di Commercio di Varese, dalla fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita e Fondazione Comunitaria del Varesotto – per contributi a pmi e aspiranti imprenditori delle biotecnologie. 

«Vogliamo aiutare Varese con le sue imprese – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio Renato Scapolan – a conservare un ruolo di primo piano in un settore che appare come una vera e propria “porta verso il futuro”, se adeguatamente sostenuto». Varese è una delle punte avanzate nel comparto delle biotecnologie che vede l’Italia al terzo posto in Europa per numero d’imprese e fatturato.

A disposizione ci sono 90mila euro e potranno iscriversi al bando le pmi della provincia di Varese iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio da non più di 18 mesi con almeno un socio/titolare che abbia 40 anni; età che vale anche per la seconda categoria di beneficiari, quella degli aspiranti imprenditori. Tra le spese ammesse al contributo, ci sono quelle per la predisposizione del business plan, per i servizi specialistici di marketing, logistica, produzione e formazione del personale oltre che per affitto locali e utenze e per la promozione dell’attività aziendale.

JM

Intesa San Paolo: 100 milioni a Varese

 

Banca Intesa San Paolo al fianco delle imprese manifatturiere del Varesotto. L’istituto di credito ha stanziato un plafond da record del valore di 100 milioni di euro per finanziare le industrie storiche del territorio.

Si chiama“Imprese x 100” l’accordo siglato tra l’Unione Industriali della Provincia di Varese e Intesa Sanpaolo:
lo scopo è quello di fornire, tramite l’accesso al credito, un pacchetto di soluzioni rapide e concrete alle aziende che si trovano ad affrontare ristrutturazioni finanziaria, necessità di liquidità e che desiderano aggiornare le proprie linee per poter crescere anche in nuovi mercati. I finanziamenti potranno essere altresì impiegati per valorizzare la propria presenza all’estero o per sostenete iniziative di ricerca, sviluppo e innovazione.

Con questo accordo – ha dichiara il Presidente dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, Giovanni Brugnolidiamo concretezza, insieme a Intesa Sanpaolo, al concetto di competitività territoriale. Il plafond, fino ad oggi mai raggiunto di 100 milioni di euro messo a disposizione delle imprese associate alla nostra Unione Industriali rappresenta un importante vantaggio competitivo rispetto ad altre realtà manifatturiere. L’esclusività dell’intesa che firmiamo oggi, pur in futuro replicabile in altri territori, è stata studiata appositamente per il nostro sistema produttivo locale varesino e rappresenta, sia per l’importo in sé, sia per i canali preferenziali che saranno garantiti alle aziende, un importante fattore di novità in una situazione generale di accesso al credito che rimane difficile per la gran parte delle aziende”.

L’accordo ha infatti lo scopo di rafforzare il dialogo tra Impresa, Banca e Territorio, con la priorità di supportare le esigenze del sistema produttivo, coprendo tutti gli ambiti della gestione aziendale. Alle imprese del Varesotto Banca Intesa San Paolo garantirà tassi concordati con spread che si assestano a livelli stabili, tempi celeri di risposta alle
richieste di credito (massimo 15 giorni ), una corsia preferenziale per le linee di credito richieste dalle imprese associate all’Unione Industriali varesina.

Il ruolo della banca oggi è quello di fornire un riscontro in breve tempo, di ridurre i tempi di delibera e di
snellire i processi mantenendo al centro le esigenze dell’impresa e del territorio – ha dichiarato Pier Aldo Bauchiero, Direttore Regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo. – In questo modo rinnoviamo il nostro impegno per essere sempre a fianco degli industriali e, da oggi in particolare, anche degli associati UNIVA. La nostra priorità, infatti, è dare risposte concrete in tempi stretti per rendere finalmente realizzabili i progetti meritevoli con il nostro sostegno finanziario”.

 

Alessia CASIRAGHI