Irap 2013, novità e scadenze

L’Agenzia delle Entrate ha approvato in via definitiva il modello Irap 2013 con le relative istruzioni. Un vademecum per i contribuenti che, lo dovranno utilizzare per la dichiarazione dell’imposta regionale sull’anno d’imposta 2012.

Per il modello Irap 2013 l’Agenzia delle Entrate ha previsto diverse novità.

– introduzione, nel quadro IR, di due nuovi campi destinati alle detrazioni Irap disposte da leggi regionali;
– aumento della deduzione forfettaria per i lavoratori a tempo indeterminato di sesso femminile e per gli under 35;
– nuovi campi dove riportare il credito d’imposta derivante dagli incentivi alle imprese pewr la realizzazione di nuove infrastrutture, o per lo sviluppo di piattaforme telematiche per la distribuzione, il noleggio e la vendita di opere d’ingegno digitali;
– introduzione della nuova sezione X nel quadro IS, nella quale indicare i crediti Irap ricevuti a seguito di operazioni straordinarie.

Da tenere a mente anche le scadenze. Intanto, il modello dovrà essere presentato esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato; dovrà essere presentato entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta, sia esso per le persone fisiche, sia per le società semplici, le Snc e Sas, oltre alle società e alle associazioni ad esse equiparate; è necessario che i soggetti Ires e le amministrazioni pubbliche lo presentino entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Infine, la dichiarazione Irap va presentata sia dai soggetti in liquidazione volontaria, sia dalle società in fallimento o liquidazione coatta amministrativa, purché in esercizio provvisorio; in questi casi, sia il curatore sia il commissario liquidatore sono tenuti a presentare il modello in relazione ai singoli periodi d’imposta, autonomamente considerati.

Prorogata di 90 giorni la presentazione delle dichiarazioni relative al 2011

Scadeva ieri il termine per la presentazione telematica delle dichiarazioni annuali relative al periodo d’imposta 2011, ovvero Unico 2012, Iva 2012 e Irap 2012.

Per i ritardatari, che ancora non hanno provveduto alla compilazione di tali documenti, è possibile beneficiare di una proroga di 90 giorni, e precisamente fino al 31 dicembre.
Le sanzioni previste, in questo caso, saranno minime, poiché le dichiarazioni, se presentate entro la nuova scadenza, avranno comunque valore.

Se, al contrario, anche dopo il 31 dicembre non verrà presentata alcuna documentazione, le dichiarazioni mancanti verranno considerate omesse ma valide per quanto riguarda la riscossione delle imposte dovute.

Vera MORETTI