Murdoch o Marchionne?

 

Sergio Marchionne, ad della Fiat, non ci sta e dalle pagine di Repubblica oggi risponde a Della Valle e rassicura gli italiani: ” guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. Il futuro di Fabbrica Italia? Tutto da rivedere. E incerto appare anche il destino di un’altra azienda italiana: La7, l’emittente tv di proprietà di TI Media. Colpo di scena finale (o non ancora, visto che mancano ancora 6 giorni allo stop delle offerte vincolanti) del tycoon australiano Rupert Murdoch: News Corps mette gli occhi sul fortino radical chic della tv italiana. Cosa ne penserà stavolta Enrico Mentana?

IERI

Omicidio volontario: è questa l’accusa che pende su Lisandra Aguila Rico, la 21enne cubana che ieri ha confessato di aver preso parte all’aggressione sfociata in delitto della coppia di coniugi di Lignano Sabbiadoro. La ragazza è indagata per duplice omicidio in concorso con ignoti: con lei sul luogo del delitto, secondo gli inquirenti, era presente il fratello 24enne, su cui ora pende un mandato di cattura internazionale, perché si teme sia fuggito a Cuba. L’individuazione dei presunti assassini è stata resa possibile grazie al rinvenimento di tracce ematiche sul luogo del delitto: il dna presente sulla scena del crimine, in un mozzicone di sigaretta, ha trovato parziale corrispondenza con un campione di dna prelevato dalla madre dei due ragazzi, che possiede una gelateria proprio di fronte al negozio di casalinghi dei coniugi Burgato.

Polvere sulla Polverini: il bianco candore (almeno del tubino) della presidente della Regione Lazio rischia di macchiarsi in fretta. Ieri, nel corso del Consiglio Regionale, indetto per approvare la mozione sulla spending review interna al Consiglio (revoca auto blu, dimezzati i rimborsi) la Polverini ha tuonato a proposito dell’affaire Fiorito, nuovo scandalo a basa di ostriche e champagne scivolate sulla carta di credito della Regione: “siamo come la nave Concordia. Ci siamo sfracellati su uno scoglio. E per fortuna non ci sono ancora morti. O invertiamo la rotta o è inutile andare avanti”. E a qualcuno sembra di intravedere l’angelo dell’Apocalisse.

OGGI

L’ira di Marchionne: non ci sta ad essere attaccato e replica sulle pagine di Repubblica: “La Fiat non lascerà l’Italia. Guadagniamo all’estero per poter produrre in Italia”. I dati sulle vendite Fiat in agosto non sono per niente incoraggianti: -17,7% sul mercato europeo. E prosegue il tenzone fra l’amministratore delegato Fiat e il patron di Tod’s Diego Della Valle, reo di aver accusato i vertici Fiat qualche giorno fa: “tutti parlano a 100 all’ora – replica Marchionne. – perche’ Fiat e’ un bersaglio grosso, più delle scarpe di alta qualità. Ci sarebbe da domandarsi chi ha dato la cattedra a molti maestri d’auto improvvisati”.

Sky compra La7?: il magnate australiano di News Corps Murdoch mette gli occhi sull’azienda di proprietà di TI Media. Dopo l’interesse mostrato dai vertici Mediaset all’acquisto del canale, anche se a frenare gli entusiasmi del Biscione ci ha pensato l’ombra dell’Antitrust, è la volta dell’azienda di Murdoch, che sembra aver avuto accesso all’information memorandum, i dati ‘sensibili’ di La7 che a Mediaset era stato negato. Il verdetto è atteso per il 24 settembre, termine ultimo di presentazione delle offerte vincolanti. E se tra i due litiganti spuntasse un terzo incomodo? In pole position sembra esserci infatti Discovery Channel.

Ilva di Taranto: dopo gli scioperi, il sequestro previsto dall’autorità giudiziaria, e la marcia incessante dei lavoratori di Taranto, oggi i vertici dell’Ilva presenteranno un piano di investimenti per 400 milioni di euro, che prevede l`intervento di super tecnici per il risanamento dello stabilimento siderurgico.

Milan Champions: si aprono le danze europee per la squadra di Allegri, reduce da due brucianti sconfitte in campionato. I bookmakers quotano la vittoria del club di Milanello, nel match casalingo contro l’Anderlecht, a 1.53. Per i rossoneri quella di stasera sarà la notte della verità. Almeno per la panchina di Massimiliano Allegri, che già comincia a tremare.

DOMANI

Picasso a Milano: la vernice è prevista per domani, mentre il grande pubblico dovrà attendere giovedì. Picasso torna a Milano, a Palazzo Reale, che ospiterà fino al 6 gennaio 2013, oltre 200 opere (non solo pittura, ma anche bozzetti, libri, fotografie) provenienti dal Museo Nazionale Picasso di Parigi. Un viaggio da Nizza a Parigi, da La Coruna a Barcellone, sulle tracce di una delle anime più scandagliate del ‘900.

Juve – Chelsea: dopo la trasferta vittoriosa a Genova di domenica, i bianconeri sono già in viaggio per Londra. Destinazione: Stamford Bridge, dove domani sera sfideranno la sorte contro il Chelsea di Di Matteo.

Alessia CASIRAGHI

C’è chi salpa, c’è Chi resta (in topless)

 

Prima tappa della crociera elettorale di Silvio Berlusconi, che ha fatto la sua prima apparizione in pubblico ieri a Bari, intervistato da Alessandro Sallusti. Se l’ex Presidente del Consiglio non scioglie ancora il riserbo circa la sua possibile ricandidatura, a fare il suo nome ci pensa nientemeno che la famiglia reale inglese, che accusa Mondadori France, e la rivista Closer, di violazione della privacy della Principessa Kate, dopo la pubblicazione del topless (non proprio scottante) della Middleton in vacanza in Provenza. L’istanza di ritiro delle copie compromesse è stata presentata oggi al Tribunale di Nanterre. Ma Chi sarà il prossimo imputato?

IERI

Il Cavaliere getta l’ancora: una lunga intervista concessa a Sallusti a bordo della nave da crociera salpata sabato da Venezia. Silvio Berlusconi, dopo il forfait di venerdì ad Atreju, apre le danze su quello che sarà il futuro del Pdl: il primo punto all’ordine del giorno? Abolire l’Imu “La casa è il pilastro su cui ogni famiglia fonda il suo futuro” afferma il Cav. E a proposito del candidato più discusso del momento, Matteo Renzi, l’ex Presidente del Consiglio spende parole di elogio: con lui “la sinistra può diventare un partito socialdemocratico”. La domanda è d’obbligo: meglio fondare il proprio futuro su un camper o una nave da crociera?

Rossi “una vittoria per Sic”: ha dedicato all’amico e compagno in pista il suo secondo posto sul circuito di Misano Adriatico, lo stesso intitolato a Marco Simoncelli, a meno di un anno dalla sua scomparsa. “E’ un grande risultato, lo voglio assolutamente dedicare al Sic e alla sua famiglia. Sicuramente lui mi ha dato una mano”. Valentino Rossi è tornato in pista.

L’Inter prende il Toro per le corna: vittoria 2-0 ieri sera per i nerazzurri di Stramaccioni. Il Torino resta a bocca asciutta mentre il ct dell’Inter promette ai tifosi la vittoria già giovedì al Meazza. Volano Juve ( 3 a 1 contro i Genoa) Lazio e Napoli. E l’incognita Samp?

Alluvione a Lipari: una ‘bomba d’acqua’ che si abbatte su vicoli e viuzze dell’isola maggiore delle Eolie e lascia dietro di sé danni per 30 milioni di euro. Costruttori senza scrupoli, abusivismo edilizio o la forza inarrestabile della natura?

OGGI

Kate su Chi: lo scandalo a corte sembra non conoscere tregua. Stavolta a riaccendere la miccia è il settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini, che esce oggi in edicola con un’ “edizione straordinaria”, per regalare ai lettori italiani l’esclusiva del topless dell’algida Kate. E mentre la casa reale si infuria con Mondadori (e Berlusconi, anche se stavolta, ironia della sorte, il Cavaliere non c’entra), oggi al Tribunale di Nanterre gli avvocati della coppia reale chiederanno formalmente il ritiro delle copie di Closer dalle edicole francesi. E se in Italia chiedessero invece il sequestro dello smoking sfoggiato da Signorini in prima pagina?

Area C Milano: si riaccendono le telecamere su Milano. E non certo quelle della Settimana della Moda, o almeno non ancora (il debutto è atteso mercoledì), ma della cara vecchia Area C. Torna la congestion charge più discussa d’Italia, dopo la sospensione per volere del Consiglio di Stato dello scorso 25 luglio. A tenerla a battesimo, oltre al padrino Pierfrancesco Maran, 200 agenti che presidieranno la cerchia dei Bastioni.

Delitto di Lignano: si intravede una luce nel mistero del truce assassinio di Rosetta Sostero e Paolo Burgato, coniugi uccisi a Lignano Sabbiadoro il 19 agosto scorso. E’ in stato di fermo da oggi una barista cubana di 21 anni, il cui profilo genetico è risultato compatibile con il Dna rinvenuto nella casa del massacro. La ragazza, fuggita nel Salernitano, lavorava in un bar proprio di fronte al negozio di casalinghi delle due vittime: la donna, secondo gli inquirenti, ha agito insieme al fratello 24enne, attualmente ricercato. All’origine dell’omicidio ci sarebbe una rapina finita male: la coppia avrebbe riconosciuto gli aggressori, che hanno perso il controllo della situazione.

Buon compleanno Occupy: a un anno dalla prima manifestazione che invase Zuccoti Park a New York per combattere contro l’ineguaglianza economica, Occupy Wall Street ha deciso di festeggiare la ricorrenza con un’iniziativa ambiziosa. Alle 9.30, ora americana, le 15.30 in Italia, gli indignati formeranno una catena umana davanti al New York Stock Exchange per impedire o almeno rallentare l’inizio delle contrattazioni. Il toro va preso per le corna.

Mediaset-La7: il matrimonio non s’a da fare. Mediobanca, l’advisor di TI Media, il gruppo di cui fa parte La7, avrebbe negato i ‘dati sensibili’ all’azienda del Biscione perché un’eventuale acquisizione da parte di Mediaset avrebbe fatto sorgere problemi di Antitrust. E dopo il tanto rumore maturato in rete quando l’azienda della famiglia Berlusconi aveva palesato il suo interesse per La7 (Mentana in primis), il rischio di un nuovo monopolio mediatico sembra scongiurato. E TI Media vola in Borsa.

DOMANI

Telese si mette in Pubblico: prima uscita domani in edicola per il nuovo quotidiano diretto da Luca Telese, ex firma de Il Fatto Quotidiano e volto di La7. ‘Pubblico’, questo il nome del giornale, si dice pronto a : “un’informazione intesa come nuovo punto di riferimento per i progressisti, per dire ciò che a sinistra molti pensano e non trovano”.

Milan- Anderlecht: appuntamento domani sera alle 20.45 con il match di andata della Champions League che vedrà i rossoneri in campo contro i giocatori il club belga. Il Milan riuscirà a risollevare le sorti della squadra dopo il ko di sabato contro l’Atalanta?

Alessia CASIRAGHI

Immobili, dove comprano gli stranieri

L’incertezza economica che ha caratterizzato gli ultimi anni ha avuto anche ricadute sul mercato immobiliare; in particolare gli stranieri trovano molto conveniente comprare casa in Italia.
Sono principalmente francesi, tedeschi e inglesi che storicamente arrivano nel nostro Paese per investire nel mattone, anche se con mete estremamente diverse: i tedeschi preferiscono zone in cui le loro seconde case possono essere molto sfruttate, come i laghi del nord Italia e la riviera romagnola, anche se ora a queste località si sono affiancate la costa del Veneto, quella della Liguria, il Conero Marchigiano e il Salento. Nel 47% dei casi l’investimento tedesco nel mercato immobiliare italiano si orienta nella fascia di spesa compresa fra i 200.000 e i 300.000 euro.

Stesso budget per i francesi, che però continuano a non volersi allontanare troppo da casa scegliendo la Liguria: fra Ponente e Levante si concentra il 21% delle richieste provenienti da questa nazione. Al secondo posto delle preferenze la Toscana, seguita da Roma: la capitale è il luogo in cui il 5% degli investitori francesi vorrebbe comprare casa.
Gli inglesi in Italia sono ormai numerosissimi e si concentrano in Toscana e nel centro Italia, nella zona collinare tra Siena e Firenze. La regione raccoglie il 29% delle richieste inglesi, staccando nettamente Venezia (19%) e Roma (18%), mentre Roma raccoglie il 16% delle preferenze. Il budget che stanziano gli inglesi per comprare casa in Italia è compreso fra i 300.000 e i 500.000 euro.

Un’analisi di Immobiliare.it ha però evidenziato altri due profili di acquirenti che recentemente si stanno interessando agli immobili nel nostro Paese: russi e austriaci. A disporre del budget più alto sono i primi, che nel 77% dei casi sono disposti a spendere non meno di 500.000 euro per la loro casa italiana, ma che in genere non ne spendono meno di 900.000.
Le loro ricerche si focalizzano su Roma e Sardegna, dove, neanche a dirlo, cercano ville di lusso. Anche gli austriaci sembrano sempre più interessati al mattone italiano: la ricerca più frequente è quella di un trilocale a Lignano Sabbiadoro, ma non disdegnano Veneto e Umbria.

Francesca SCARABELLI