Mondadori in crisi, il primo semestre in rosso

La crisi non risparmi davvero nessuno, nemmeno i colossi dell’editoria.

La Mondadori ha infatti chiuso il primo semestre con un rosso di 27,1 milioni di euro e un fatturato a 612,3 milioni di euro (-9,4%) e un margine operativo lordo negativo  per 5,3 milioni di euro.

La difficile situazione spinge  l’azienda berlusconinana  a continuare a ritmi serrati il taglio dei costi , come già aveva annunciato a maggio. L’obiettivo è di risparmare fino a 100 milioni  nel2015- Il taglio coinvolge anche la forza lavoro, al  30 giugno infatti l’azienda conta  3.574 dipendenti, in calo di 129 unità (-3,5%) rispetto alla fine dello scorso anno.

 

Visti i dati di bilancio il  gruppo di Segrate si attende un margine operativo lordo inferiore 2012, anno che si era chiuso con una perdita di 167 milioni, in rapporto all’’utile di 49,6 milioni di euro del 2011, nemmeno il 2012 sembra essere stato un anno fortunato.

Francesca RIGGIO

Sergio Marchionne il manager più pagato d’Italia

Gli appelli che chiedono agli italiani di stringere i denti e di adeguarsi al clima di austerity, ormai abbondantemente recepiti, se non altro dalla concreta scarsità di contanti nel portafoglio, certo non sembrano destinati a tutti, né tantomeno ai manager delle grandi aziende.

Da una classifica stilata dal Sole 24 Ore, che segnala i 100 manager più pagati delle società italiane, emerge non solo che i loro stipendi sono distanti anni luce dai quelli dei loro dipendenti, ma che non hanno risentito per nulla della crisi, poiché, anzi, sono aumentati rispetto al 2011.

Tra le società quotate in Borsa, il primo classificato, ma c’era da aspettarselo, è Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, che ha guadagnato 47,9 milioni di euro complessivi, al lordo delle tasse, di cui 4,27 milioni come ad Fiat, 2,89 milioni come presidente della Fiat industrial, ma il grosso del guadagno deriva dalle azioni gratuite che gli sono state assegnate all’inizio del 2012, in base al piano del 2009.
Le azioni valevano 40,7 milioni di euro: in questo caso il premio ha superato di gran lunga il salario annuale.

Il numero uno di Fiat è seguito da Luigi Francavilla, il primo dei 4 manager di Luxottica che occupano i primi sei posti della classifica. Dal Sole 24 Ore: “Luigi Francavilla ha guadagnato 28,8 milioni di euro lordi, in larga parte plusvalenze e controvalore di azioni gratuite, i compensi monetari sono limitati a 799 mila euro”.

Al terzo posto Federico Marchetti, fondatore e azionista di Yoox, azienda bolognese che gestisce su internet negozi online per i grandi marchi di moda che ha guadagnato 22, 6 milioni di euro: in larga parte plusvalenze a fini fiscali.

Per trovare i manager pubblici, occorre scendere, ma non più di tanti, ed ecco l’ex ad della Saipem, Pietro Franco Tali con 6,94 milioni, l’ad di Eni Paolo Scaroni con 6,77 milioni e Fulvio Conti dell’Enel con 3,97 milioni.

Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, è “slo” 14esimo, con 5,7 milioni.
Il numero uno della Pirelli Marco Tronchetti Provera è 24esimo con 3,77 milioni di euro, 27esimo John Elkann con 3,42 milioni e 78esimo Diego Della Valle, patron della Tod’s con 1,64 milioni di euro.

Il presidente Mediaset Fedele Confalonieri è 33esimo con uno stipendio di 2.700 milioni di euro, seguito da Alberto Bombassei, presidente Brembo, con circa 20 mila euro in meno.
L’ad e dg di Intesa San Paolo, Enrico Cucchiani, è 38esimo con 2 milioni e 6.
Franco Bernabè di Telecom guadagna 2,4 milioni di euro e Flavio Cattaneo, Ad e dg Terna, poco meno: 2,356 milioni di euro.

Nei primi 100, sono solo due le donne: Giulia Ligresti, 67esima con 1,74 milioni di euro e Monica Mondardini, ad Espresso, 76esima con 1,64 milioni di euro guadagnati.
Marina Berlusconi, attualmente presidente Mondadori è oltre il 200esimo posto e ottava tra le donne con 634 mila euro.

Vera MORETTI

Export in calo: -4,2% nel 2012

 

IERI

Maltempo a Palazzo Chigi: il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi ha chiesto al Presidente del Consiglio Mario Monti più fondi per affrontare l’emergenza maltempo nel Grossetano e una deroga al patto di stabilità interno, per destinare almeno 50 milioni all’anno di risorse alle operazioni di messa in sicurezza del territorio. All’incontro a Palazzo Chigi hanno partecipato anche il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il responsabile della protezione civile, Franco Gabrielli e il sottosegretario, Antonio Catricalà.

Marina Berlusconi in politica?: no grazie. La primogenita del Cavaliere si è affrettata a smentire ieri sera le voci circolate sui principali quotidiani e mezzi di informazione circa una sua possibile discesa in campo al fianco del Pdl. “Non ho mai pensato a un impegno in politica, la leadership in questo campo non si può trasmettere per via ereditaria o per investitura dinastica”. La Presidente di Fininvest e Mondadori ha poi sottolineato che “tra il seguire la politica, con tutta l’attenzione e il rispetto che merita, e in politica impegnarsi direttamente c’è una distanza abissale”. Peccato per l’imprenditrice, che già in poche ore aveva raccolto consensi e fan, prima fra tutte Manuela Repetti, compagna di Sandro Bondi “Marina ha dimostrato di essere una delle più grandi imprenditrici italiane, capace di suo, al di là del ruolo del padre, e di essere una donna tenace, seria. A me piace molto. Forse è per questo che il suo nome in questi giorni terrorizza i politici di professione”.

Renzi alla Leopolda: è partita ieri la Leopolda numero 3, rush finale della corsa di Renzi alle primarie del Pd. Fra gli ospiti, pronti a succedersi sul palco (sul quale è stato posizionato il famoso leggio formato X Factor del duello televisivo di lunedì) ci sono il finanziere Davide Serra, Pietro Ichino, Ivan Lobello vice di Confindustria e personaggi meno noti ma che fanno tanto radical chic Ermete Realacci, guru della green economy. Al fianco del sindaco di Firenze non poteva poi mancare il suo spin doctor, Giorgio Gori, che si affretta a smentire ogni dissapore: “Io e Matteo ci vogliamo bene”. Chissà se in caso di vittoria posteranno anche loro su Twitter una foto sul modello dell’abbraccio fra Obama e Michelle…

Multa record in Messico: Bp, la società responsabile del disastro petrolifero nel Golfo del Messico nel pozzo di Macondo avvenuto il 15 luglio del 2010, pagherà la cifra record di 4,5 miliardi di dollari alle autorità americane come risarcimento per aver causato la maggiore marea nera che la storia americana ricordi. La cifra da record va ad aggiungersi alle perdite stimate dopo l’incidente per l’azienda, che salgono così a quota 42 miliardi di dollari.

OGGI

Fuoco su Gaza: 85 missili esplosi nell’arco di meno di un’ora, 45 minuti. Si è presentata così questa mattina Gaza, dopo lo scoppio della nuova offensiva israeliana di due giorni fa.  L’esercito israeliano ha dichiarato che l’obiettivo sono le basi sotterranee usate da militanti palestinesi per sparare razzi verso Israele, mentre proprio oggi si è recato a Gaza il primo ministro egiziano Hisham Kandil ‘per esprimere il sostegno’ dell’Egitto ‘al popolo palestinese e vedere quali sono i suoi bisogni’. I raid aerei isreliani non hanno avuto tregua nemmeno durante la visita di Kandil, nonostante l’esortazione del premier Benjamin Netanyahu di uno stop durante la visita diplomatica.

Lacrimogeni dal Ministero: dalla Palestina a Roma, dove oggi  è rimbalzato su tutte le testate nazionali e non, un filmato, diffuso da Repubblica.it, girato con uno smartphone da un appartamento sito in via Arenula, proprio di fronte al ministero della Giustizia. Nel video appaiono le immagini del lancio di alcuni gas lacrimogeni proprio dalle finestre del Ministero, mentre nella strada sottostante i manifestanti di Eurostrike si danno alla fuga dopo aver forzato il blocco della polizia. Il ministro della Giustizia, Paola Severino, e il suo Guardasigilli hanno immediatamente disposto un’indagine interna. La forza delle manifestazioni 2.0.

Commercio estero: l’Istat diffonde oggi il resoconto sull’esportazioni in Italia a settembre 2012: calo del 2% rispetto ad agosto e del 4,2% su base annua, la peggiore flessione da dicembre 2009. Anche il settore import subisce una battuta d’arresto con le importazioni che scendono del 4,2% a livello congiunturale e del 10,6% su base annua.

Conte vs Cassano: una querelle alla ‘senti chi parla’. “Chi parla troppo non è da Juve” dice l’agnello al lupo, che pizzicato sul vivo, non esita ad aprire le fauci “Quaquaraquà non sono io, ma lui che è stato squalificato per omessa denuncia”. Che non pago, decide di contrattaccare anche con un mea culpa “Ho fatto tante cassanate nella mia carriera e per questo sono stato squalificato. Se lui viene a parlare di moralità a me è finito il mondo”. E se il lupo è un ex attaccante della Roma e l’agnello il ct della squadra torinese la favola è già scritta.

DOMANI

Sean Penn a Roma: la star di Mystic River e Milk è pronta a sfilare nella capitale. Sean Penn è atteso per domani sera sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma in occasione della serata di beneficenza organizzata dalla J/P Haitian Relief Organization, l’associazione che vanta tante star di Hollywood impegnate al fianco delle popolazione terremotate di Haiti. Nel corso della serata, Sean Penn, che vedremo nelle sale il prossimo anno con Gangster Squad (al fianco altri affascianti di Hollywood come Ryan Gosling e Josh Brolin) riceverà il Variety Humanitarian Award.

Enologica 2013: appuntamento domani a Faenza con il salone del cibo e del vino dell’Emilia Romagna: oltre 130 cantine, 80 artigiani di prodotti tipici, e 50 fra incontri tra degustazioni e laboratori del gusto. E per chi ama lo show cooking l’appuntamento è con il ‘Teatro dei cuochi’, le ricette e i segreti dei grandi chef dell’Emilia-Romagna che cucinano in diretta.

Anticipi Serie A: appuntamento domani sera alle 18.00 a Torino con il match di andata che vedrà sfidarsi Juve e Lazio, distanti in classifica 9 punti. Quanto peserò la squalifica di Pirlo sulla squadra bianconera? Alla 20.45 in diretta dal San Paolo Napoli il match fra la squadra partenopea e il Milan di Allegri: se il Napoli è saldo al terzo posto, a un solo punto dall’Inter, i rossoneri si trovano a far fronte alla stagione più difficile dell’era Berlusconi, impaludati ormai in zona retrocessione.

Italia Thunder a Milano: prenderà il via domani al Mediolanum Forum di Assago la nuova avventura dell’Italia Thunder nelle World Series of Boxing. I tre atleti italiani detentori del titolo 2011 dovranno lottare per mantenere intatto il podio: nei pesi leggeri confermati Domenico Valentino, reduce da un’Olimpiade negativa, il serbo Branimir Stankovic, mentre la novità più interessante è Michele De Filippo, classe 1991.

 

Alessia CASIRAGHI