I gioielli Made in Italy volano a Dubai

Nonostante l’estate non sia ancora finita, c’è chi si porta avanti e pensa al Natale.
Durante l’ultima edizione del Vicenza Oro Fall 2014, svoltasi presso Fiera di Vicenza dal 6 al 10 settembre, sono state presentate le nuove collezioni di gioielli, quelle invernali, destinate a spopolare proprio sotto le feste.

Ma le novità non sono rappresentate solo dall’originalità delle preziose creazioni, ma anche da importanti partnership che porteranno i gioielli Made in Italy negli Emirati Arabi, e precisamente a Dubai, dal 23 al 26 aprile 2015.

Ciò è stato reso possibile grazie ad un accordo sancito tra Fiera di Vicenza e il Dubai World Trade Centre, che ha portato all’organizzazione del VicenzaOro Dubai, che si preannuncia come un vero e proprio show della gioielleria italiana.
Ma non solo, poiché la manifestazione segna un passo avanti verso un legame sempre più fitto tra Occidente e Oriente, e precisamente tra prodotti Made in Italy e la potenziale clientela degli Emirati Arabi Uniti.

Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza, ha dichiarato in proposito: “Si tratta di una nuova società costituita in joint-venture con il World Trade Centre di Dubai ed è stato lo stesso emiro a volere che il nome della fiera nell’Emirato contenesse quello della nostra città“.
Marzotto vuole che il business del settore subisca una forte accelerazione: “La manifattura italiana del gioiello è ancora un punto di riferimento in tutto il mondo anche se i volumi di lavorazione nel nostro Paese si sono ridotti moltissimo: dalle quasi 300 tonnellate di oro che sono state trasformate nel ’92 in Italia siamo scesi a 60, mentre tra Cina e India se ne trasformano ben 500. Il futuro del nostro settore è dunque all’estero, dove il mercato apprezza moltissimo creatività, design e know-how italiani“.

Le esportazioni italiane di gioielleria hanno visto crescere i propri valori percentuali già nei primi quattro mesi del 2014, con un aumento del 6,9%.
Lo scettro di maggiori importatori di gioielli Made in Italy spetta proprio agli Emirati Arabi, che assorbono oggi il 24,3% dell’export italiano, seguiti dalla Svizzera, con il 17,5%.
Hong Kong è salita al terzo posto con una quota del 10,2% sul totale in aumento del 110% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Sostanziali incrementi dell’export anche verso la Germania (+40%) e il Regno Unito (+39%).

Il comparto gioielleria, anche negli ultimi due anni, falcidiati dalla crisi, ha dimostrato di godere di buona salute, tanto da registrare, dal 2012 ad oggi, un aumento delle imprese orafe e del gioiello, passando da 16.187 a 16.451 unità.

Vera MORETTI

Chi sarà l’uomo più potente del mondo?

 

IERI

Monti in Afghanistan: visita lampo del Premier Monti in Afghanistan: il Presidente del Consiglio si è recato prima a Herat, dove ha incontrato i militari alpini che poco più di una settimana fa hanno visto morire il caporale Tiziano Chierotti, per poi raggiungere in aereo Kabul per un meeting con il presidente afghano Hamid Karzai. Il primo incontro fra i due premier si era svolto nel gennaio scorso, quando Karzai era giunto in vista ufficiale a Roma per firmare un accordo di cooperazione con il governo italiano.

Grillo versus Renzi: “il fantasma di un ex sindaco si aggira in una Firenze strangolata dai debiti: da quando si è presentato alle primarie, Renzi non si è mai presentato in consiglio comunale». E’ con questa affermazione che Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, ha tentato la ‘rottamazione’ del candidato alle primarie del Pd, Matteo Renzi. E per rincarare la dose, Grillo ha postato sul suo blog un fotomontaggio intitolato “Chi l’ha visto?” che ritrae il Sindaco di Firenze, il “Grande assenteista”. E Renzi decide di cogliere la palla al balzo e rispondere per le rime al poco gentil tenzone: “Per dire che Firenze affoga nei debiti bisogna non capire nulla di nuoto oppure non capire nulla di economia. Beppe Grillo nuota bene”.

Fornero contro tutti: nel dubbio, stavolta i giornalisti ha deciso di lasciarli fuori. Ieri a Torino, mentre si svolgeva un incontro presso la Fondazione avvocatura torinese Fulvio Croce riguardante l’applicazione della riforma del lavoro, il Ministro Elsa Fornero ha chiesto ‘gentilmente’ ai cronisti di allontanarsi dalla sala. Incontro a porte chiuse, hanno chiosato gli organizzatori. Ma i giornalisti, già messi alla porta la mattina, non si sono arresi e hanno tentato di assistere almeno all’incontro del Ministro previsto nel pomeriggio all’Unione industriale, sempre sulla riforma del lavoro. “Prego i giornalisti di uscire, perché questo incontro è tra il ministro e i ragazzi” è stato il primo ammonimento. Di fronte al rifiuto, legittimo, dei giornalisti di allontanarsi dalla sala, la Fornero ha dichiarato: “Va bene. Ma se è così sarò costretta a parlare molto più lentamente, perché dovrò pensare ogni parola”. Allora chi è choosy stavolta?

Donne assassine: ha accoltellato il compagno e convivente nella notte, mentre l’uomo dormiva, con una lama da 21 centimetri. L’aggressione – l’uomo se l’è cavata con una prognosi di 15 giorni – è avvenuta a Milano, in una palazzina in via degli Apuli, periferia sud-ovest. La donna una bosniaca di 34 anni, è stata arrestata dopo aver tentato la fuga, al sopraggiungere del 118.

OGGI

Obama versus Romney: la lunga notte delle elezioni made in Usa sta per iniziare. Le urne americane hanno aperto questa mattina alle 6 ( mezzogiorno in Italia), mentre già monta la polemica sulle lunghe code e i seggi chiusi nello Stato della Florida, quello che nel 2000 fu teatro dello scandalo dei brogli elettorali (il pareggio fra Bush junior e Al Gore finì in Corte Suprema). E se Barack Obama, il superfavorito secondo sondaggisti e social network (twitter lo dà vincente a 2 punti di distacco da Romney), ha chiuso la sua campagna elettorale, costata quasi 853 milioni di dollari, al suono della chitarra del Boss, Bruce Springsteen, il rivale repubblicano promette agli elettori ‘a new tomorrow’, dove l’America tornerà a ruggire. Per il momento, a entrambi spetta la fossa dei leoni e che vinca il migliore.

Marzotto alle Cayman: un’accusa di evasione fiscale da 65 milioni di euro pende da ieri sulle teste di una delle famiglie più illustri del made in Italy. Tutto sarebbe scaturito da un controllo della Guardia di Finanza: nel 2008, la vendita del marchio Valentino Fashion Group al fondo Permira, avrebbe generato al gruppo di Matteo Marzotto una plusvalenza pari a 200 milioni di euro ottenuta in Lussemburgo attraverso la società Icg, soldi che sarebbero transitati in tutta fretta su un conto delle Isole Cayman.

M5Scientology: una pioggia di insulti sono precipitati su Federica Salsi, la consigliera comunale che ha definito il suo partito, il Movimento 5 Stelle guidato da Beppe Grillo (maschilista come altri) una vera e propria setta al pari di Scientology. E tutti pronti a gridare alle dimissioni, dopo che la Salsi ha partecipato a Ballarò; la giovane attivista ha poi rincarato la dose parlando di”lapidazione solo perché la pensi diversamente dal capo. E’ accettabile tutto questo?”. Novella Antigone in salsa di Casaleggio?

Milan in vendita?: non la squadra, ma la sede. I rossoneri sarebbero in procinto infatti di lasciare la loro storica sede in Via Turati, a Milano, per trasferirsi in un palazzo di periferia. Niente paura: l’obiettivo è quello di allargare la sede, o meglio dare vita a una vera e propria cittadella, parola di Silvio Berlusconi. L’ex Premier avrebbe già messo gli occhi su tre papabili sedi: l’area del Portello, nei pressi di San Siro, Milano Citylife o Porta Nuova.

Sciopero in Grecia: Atene messa alle strette dai due maggiori sindacati del Paese, che sono scesi in piazza per una due giorni di proteste contro il nuovo pacchetto di misure di austerità negoziato con la troika. La Bce, la Ue e il Fmi hanno imposto tagli per 13,5 miliardi di euro, per poter accedere agli aiuti europei. La scure dell’austerity sta piegando la società: astensione dal lavoro per uffici pubblici, scuole, trasporti, sanità, giustizia, giornalisti e farmacie.

DOMANI

Stati Generali Green Economy: andrà in scena domani a Rimini la due giorni dedicata alle imprese che vogliono investire nel green. Tavole rotonde, proposte operative e workshop per discutere di ambiente e economia: nel corso del summit dedicato all’economia verde italiana, verrà presentato dal Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, il Rapporto ”Green Economy per uscire dalle due crisi” , ovvero 70 proposte per affrontare la crisi dell’Italia in chiave green.

Tav Torino Lione: andrà in discussione domani al Senato Francese, in una riunione presso il Palais du Luxembourg a Parigi, il progetto sulla costruzione della linea ad alta velocità tra Torino e Lione. Lo scopo dell’incontro è quello di sottoscrivere un appello condiviso dai parlamentari da presentare al presidente François Hollande prima del 3 dicembre, data per cui è previsto un incontro bilaterale tra Italia e Francia alla presenza del presidente del consiglio Mario Monti e dello stesso Hollande.

Juventus e Milan in campo per la Champions: appuntamento domani sera con la quarta giornata di Champions League per i rossoneri di Allegri (dopo il 5 a uno messo a segno lo scorso weekend contro il Chievo) che incontreranno gli spagnoli del Malaga, mentre per i bianconeri sarà la volta della sfida contro il Nordsjaelland.

Milano Robotica: dal Quinto Elemento a Blade Runner gli umanoidi hanno da sempre affascinato grandi e piccoli. Si apre domani a Rho FieraMilano la 3 giorni dedicata al campo della robotica umanoide e di servizio, Milano Robotica. Tra le novità della quarta edizione, Robotica Week, la prima settimana all’insegna del mondo dei robot, l’esoscheletro Ekso, il robot pensato per persone con disabilita’ motorie e i nuovi droni volanti.

 

Alessia CASIRAGHI

Turismo made in Italy? La curva torna a salire: +5,3% nel primo semestre del 2010.

Secondo quanto riferito dall’Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, che ha pubblicato il primo consuntivo sull’andamento del turismo nell’estate 2010, sono confermai i dati dell’Organizzazione mondiale del turismo, secondo i quali il turismo internazionale in Italia torna a crescere nel primo semestre del 2010 registrando un +5,3% rispetto allo stesso periodo del 2009.

In base ai dati diffusi dall’Organizzazione mondiale del tursimo, nei primi sei mesi del 2010 il turismo internazionale è cresciuto del 7% mentre quello europeo ha registrato un aumento del 2%, con l’Italia in posizione di rilievo assoluto con una crescita degli arrivi del 5,3%, davanti ai competitori diretti Francia (2,2%), Spagna (-0,4%), Grecia (-5,3%) e Regno Unito (-3,7%). Una crescita confermata anche dai dati raccolti dall’Enit attraverso il monitoraggio condotto presso i tour operators per la stagione estiva, durante la quale il 79% ha registrato un aumento delle vendite dei pacchetti turistici. Osservando più nello specifico la provenienza dei turisti stranieri che hanno scelto l’Italia, tra i Paesi europei è la Russia ad aver registrato le performance migliori con un aumento del 50% delle vendite presso i maggiori T.O. Cresciuti anche gli arrivi da Spagna (+11,5%) e Svezia (10%). Se la Francia è rimasta stabile, una leggera ripresa si è registrata negli arrivi da Svizzera (+3%) e Belgio (+1,5%), in flessione invece quelli dal Regno Unito. “Un risultato di cui andare fieri” è, secondo il presidente dell’Enit Matteo Marzotto, la crescita del 35% degli arrivi dagli Stati Uniti. Buone anche le performance registrate da Canada (+17%), Giappone e Cina (rispettivamente +30%) e India (+24%). Dati che soddisfano il presidente Marzotto che ha sottolineato come le regioni del Sud (Puglia, Calabria, Sicilia) abbiano registrato una buona tenuta nei mesi estivi, “contrariamente alle mie previsioni”. “Sono dati non impressionanti ma positivi – ha aggiunto Marzotto – che, anche se tendenziali, indicano una ripresa. Ora però dobbiamo attendere i dati della Banca d’Italia e dell’Istat perché non contano solo i volumi ma anche i margini economici. Quello che dovremmo sempre ricordare e ripeterci infatti è che il turismo è prima di tutto un’industria”.

fonte: Confeserecenti