Agenti finanziari e mediatori creditizi, occhio al 31 ottobre

Una scadenza da segnare in calendario per gli agenti in attività finanziaria e i mediatori creditizi. Entro il 31 ottobre prossimo questi professionisti, se iscritti prima del 30 giugno 2011 negli appositi albi tenuti da Bankitalia, dovranno chiedere l’iscrizione nei nuovi elenchi gestiti dall’Organismo degli agenti e dei mediatori (OAM) per poter continuare a esercitare la propria attività.

L’iscrizione si rende necessaria in quanto il passaggio dai vecchi ai nuovi albi non è automatico. Il termine del 31 ottobre è stato fissato dall’art. 17 del D. Lgs. n. 169/2012, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 230 del 2 ottobre.

Bando alla carta. L’iscrizione deve essere effettuata telematicamente registrandosi al sito dell’OAM e dotandosi di una firma digitale e di una casella di posta elettronica certificata. E’, inoltre, richiesto il versamento di un contributo.

Agenti Immobiliari, ecco il nuovo contratto nazionale

Negli scorsi giorni è stato firmato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per mediatori creditizi e agenti immobiliari: sottoscritto da FIAIP con i sindacati Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. Tra le firme sindacali assenti spicca quella di Filcams- Cgil, ma i dirigenti FIAIP auspicano un ripensamento dell’organizzazione sindacale.

Tra le principali novità troviamo l’apertura della contrattazione collettiva anche a quei lavoratori che sono presenti nel settore in forma atipica – dai lavoratori a progetto ai prestatori d’opera, fino ai contratti di associazione in partecipazione – che, da oggi, riceveranno maggiori garanzie nel contratto per quanto riguarda malattia e infortunio e che avranno diritto a nuove procedure di risoluzione dei contratti di lavoro.

Il nuovo contratto ha validità triennale dall’1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2013 e prevede anche il rafforzamento degli strumenti bilaterali per la categoria e la possibilità di avviare contrattazioni di secondo livello per le zone turistiche. Viene regolamentato l’apprendistato per l’incaricato alle visite immobiliari e sono recepite, infine, le normative dell’Unione Europea sulla dignità della donna e dell’uomo a lavoro e quelle su salute, sicurezza, assistenza e tutela dei diritti dei lavoratori diversamente abili.