FILAS per le startup innovative laziali

FILAS, Finanziaria Laziale di Sviluppo, ha promosso bandi di finanziamento alle imprese territoriali che investono nell’innovazione.

I bandi ancora aperti sono quattro, e precisamente: Spinoff e startup innovative, Co-research, Microinnovazione e Voucher, e si basano tutti su un plafond complessivo pari a 82 milioni di euro.
Per ora sono stati approvati già 475 progetti ed erogati 57,5 milioni di euro.

Ben tre realtà imprenditoriali finanziate da FILAS riguardano la ricerca del personale, del turismo e delle tecnologie delle Smart City.

La piattaforma Reclut@ della RTI Bit Media-Chioslab, nata grazie al bando Co-research, vuole favorire l’incontro tra domanda e offerta in ambito lavorativo, mentre la App Cicero, ideata da Ds Tech e finanziata con 50mila euro attraverso il bando Microinnovazione, rappresenta un “personal travel assistant” con comando vocale e un sistema di ricerca sofisticato per gestire tutte le fasi di prenotazione di un viaggio, e successiva condivisione.

La start-up Smart-I, finanziata con 100mila euro attraverso il bando Spin-off/Startup innovative, ha vinto il concorso Enel Lab e nasce da un’idea di Mauro Di Giamberardino.
Si tratta della creazione di sensori ottici intelligenti collocati sui lampioni della luce, al fine di regolare l’intensità sulla base delle effettive esigenze di traffico e dimezzare i consumi energetici dei Comuni.

Vera MORETTI

Lazio: 58 milioni di euro alle PMI innovative

Imprese innovative, start up e spin off. Sono questi i destinatari del fondo di 58 milioni di euro stanziato dalla regione Lazio, tramite la Filas e grazie ai fondi europei Por Lazio 2007-2013.

I fondi sosterranno piccole e medie imprese, nonché microimprese del Lazio impegnate nella realizzazione di progetti altamente innovativi. Le aree interessate dal Bando dell’Asse I sono ricerca, innovazione e rafforzamento della base produttiva.

Diverse le entità degli stanziamenti: 4 milioni saranno a disposizione per lo start up di nuove realtà imprenditoriali e di spin-off che valorizzino i risultati di ricerche condotte da università e organismi di ricerca del Lazio, sia pubblici che privati. L’obiettivo è incentivare le spin-off, fenomeno di nascita recente ma che vede la regione Lazio al primo posto per il Centro-Sud e al quinto in Italia. Ai vertici troviamo infatti Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Piemonte, che nell’ultimo decennio hanno dato vita a 46 nuove aziende a partire da progetti di ricerca nati tra università e centri di ricerca italiani.

20 milioni di euro saranno invece destinati al bando co-research, mirato a sviluppare forti sinergie tra sistema della ricerca pubblica e privata e mondo produttivo. I protagonisti in questo caso cono le PMI e le piccole ‘nuove imprese innovative‘, che riceveranno un finanziamento fino ad un massimo di 300.000 euro per azienda. Grazie al bando co-research infatti, le PMI e le piccole e nuove imprese innovative di produzione e di servizi alla produzione – in collaborazione con gli organismi di ricerca – potranno presentare progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale fortemente innovativi della durata massima di 24 mesi.

Il bando legato alla microinnovazione riceverà invece una fetta di 30 milioni di euro destinati sempre alle micro e piccole imprese. Lo scopo è supportare le aziende con un aiuto pari al 70% dell’investimento ritenuto congruo per realizzare progetti, della durata di 12 mesi, di alta innovazione di prodotto, processo, innovazione organizzativa e marketing. Anche gli investimenti materiali per l’attuazione di progetti d’innovazione potranno essere finanziati con uno stanziamento pari al 50%.

I restanti 4 milioni di euro riguarderanno invece i voucher per l’innovazione delle piccole imprese di produzione o di servizi. Si tratta di un finanziamento pari al 70% da impiegare nell’acquisto di diverse tipologie di servizi: dalla gestione della proprietà intellettuale ai servizi tecnologici, dai sevizi di supporto per utilizzare al meglio il design a quelli per l’aggiornamento gestionale e per la crescita dell’impresa, fino ai servizi per la ricerca dei nuovi mercati.

A.C.