Contratti di apprendistato: pubblicato il bando AMVA

Apprendistato, pubblicato un Avviso pubblico volto a favorire l’inserimento occupazionale nelle aziende mediante stipula di contratti da apprendisti. Si tratta di finanziamenti rientranti nel Programma AMVA (“Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale”), di cui Italia Lavoro è soggetto attuatore, in qualità di organismo di assistenza tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’obiettivo è di promuovere il contratto di apprendistato in tutti i settori di attività per favorire l’occupazione e agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani che si trovano nello stato di svantaggio secondo la definizione data dal Regolamento (CE) 800/2008.

Allo scopo il Programma AMVA prevede un’azione integrata tra politiche per lo sviluppo delle imprese, politiche per il lavoro e politiche per la formazione che viene attuata con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 “Azioni di sistema” e “Governance e azioni di sistema”.

Scadenze e risorse del Programma AMVA

La chiusura dell’Avviso è prevista per il 31/12/2012. Entro tale data e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie a disposizione (78.150.700), alle aziende di tutto il territorio italiano che stipuleranno contratti di apprendistato a partire dal 30 novembre 2011 verranno erogati 5.500 euro per ciascun lavoratore se assunto per la qualifica professionale a tempo pieno e/o di 4.700 euro in caso di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno.

Più in particolare per l’assunzione di giovani tra i 15 ed i 25 anni, mediante stipula di contratti di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, sono stati messi a disposizione 27.104.000 euro. Mentre 51.046.700 euro sono stati destinati ai contratti di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere stipulati con giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni. 

Domande di partecipazione

Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate per via telematica, accendendo al sito dedicato al Programma AMVA e attivo già a partire dal 30 novembre 2011.

Assegnazione dei contributi

contributi verranno concessi conprocedura “a sportello” e assegnati in ordine cronologico, in base alla data di presentazione delle domande ritenute ammissibili. L’elenco delle imprese che risulteranno ammesse al finanziamento verrà pubblicato sul sito di Programma a partire dal 60esimo giorno dopo l’apertura dei termini di iscrizione all’Avviso Pubblico. Quelle non ammesse riceveranno invece una comunicazione al proprio indirizzo di posta elettronica.

Fonte: Avviso AMVA

Sommerso: più controlli nell’edilizia, agricoltura e pubblici esercizi

Il Ministero del Lavoro, nella Circolare n. 3472 del 15 marzo, annuncia l’avvio di un piano straordinario contro il sommerso che, per l’anno 2011, prevede 80.000 controlli sui luoghi di lavoro. I controlli verranno effettuati concentrandosi su violazioni relative a lavoro nero, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla corretta qualificazione dei rapporti di lavoro, alle false prestazioni nel settore agricolo, agli appalti illeciti, agli stranieri irregolari, all’elusione contributiva, al lavoro minorile.

Sono previsti almeno 70 controlli “nuovi” (non vengono calcolate le rivisite) per ciascun ispettore. Il programma dei controlli prevede di battere per il 5% i grandi cantieri (importo lavori superiore a 10 milioni di euro), 35% cantieri medi (importo lavori da 1 a 10 milioni di euro); 65% cantieri piccoli. L’attività di verifica annuale delle cooperative sarà orientata per il 70% nei confronti delle coop non iscritte ad alcuna associazione di categoria e comunque non note; il restante 30% riguarderà le imprese associate, privilegiando quelle mai verificate, ovvero non verificate negli ultimi 3 anni.

Mirko Zago


In Sicilia è tempo di assumere: ecco un contributo per le imprese che lo fanno

In Sicilia, Regione e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, vogliono riuscire a coinvolgere direttamente il sistema dei datori di lavoro (imprese e soggetti ad esse assimilabili), attivando una serie di misure e di incentivi finalizzati all’assunzione di lavoratori. L’iniziativa che promuoveranno le due istituzioni per riuscire nel loro intento si chiama “Azione Di Sistema Welfare To Work Per Le Politiche Di Re-Impiego” e prevede un contributo per le imprese siciliane in regola con: l’applicazione del CCNL, il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi (DURC), la normativa in materia di sicurezza del lavoro,  le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, tutte le normative in materia di lavoro.

Oltre al contributo economico, l’iniziativa prevede, inoltre, a cura dei Centri per l’Impiego (CPI), una serie di servizi alle imprese consistenti in: ricerca, preselezione e selezione del personale; consulenza normativa; consulenza sul sistema di convenienze.

Per l’assunzione è prevista l’erogazione di un contributo straordinario dell’importo massimo di € 5.000,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato o alla trasformazione di contratto da tempo determinato inferiore a 12 mesi, a tempo indeterminato anche di contratti di apprendistato, di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in legislazione in deroga, purché si tratti di azienda diversa da quella di provenienza dei soggetti medesimi. Il contributo in questione sarà erogato nel suo importo massimo (€ 5.000,00 lorde) per ciascuna assunzione a tempo indeterminato pari o superiore a 30 ore settimanali: in caso di contratto, sempre a tempo indeterminato, ma con orario inferiore alle 30 ore settimanali, il predetto importo massimo sarà proporzionalmente ridotto (le ore, comunque, non devono essere inferiori a 20).

Le imprese interessate dovranno presentare domanda di adesione, mediante raccomandata o consegna a mano, esclusivamente al Centro per l’Impiego della Provincia presso cui l’azienda deve avviare il lavoratore.

Scarica tuta la documentazione necessaria

È tempo di assumere: contributi del Ministero del Lavoro alle micro-piccole imprese.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con Italia Lavoro S.p.A, hanno prorogato, al 31 marzo 2011, l’Avviso pubblico finalizzato alla concessione di contributi per l’inserimento occupazionale a favore di micro e piccole imprese dell’artigianato e del commercio (turismo).

I soggetti destinatari dell’intervento sono: le imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane (art. 5 L. 443/85), in forma singola o associata come definite dalla legge 443/85, la cui attività sia riferita ai codici Ateco riportati nella Tab. 1; le imprese del settore Commercio (turismo) iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio la cui attività sia riferita ai codici Ateco riportati nella Tab. 1.

Le imprese per essere ammesse la finanziamento devono avere sede operativa nei territori indicati nella Tab. 2 dell’Avviso ministeriale.

I contributi verranno concessi per le seguenti tipologie di assunzioni:

  • inserimento occupazionale di lavoratori a tempo indeterminato, pieno o parziale;
  • trasformazione dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale.

La trasformazione del rapporto di lavoro deve essere effettuata a partire dal 20 dicembre 2009; inserimento occupazionale di lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante a tempo pieno.

Il massimo erogabile per ogni impresa richiedente il contributo è fissato in 25.000 euro. Il contributo all’inserimento occupazionale, avente natura di integrazione del salario lordo annuo convenzionalmente calcolato su 12 mesi a decorrere dalla data di assunzione/trasformazione, è pari a:

  • € 5.000,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato pieno (40 ore/settimana o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria);
  • € 3.750,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 30 ore settimanali;
  • € 3.000,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute, per legge per l’assunzione di lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali;
  • € 3.500,00 al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute, per legge per l’assunzione di lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante a tempo pieno (40 ore/settimana o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria) di durata non inferiore a 36 mesi o, comunque, non inferiore alla durata massima prevista dagli specifici contratti collettivi di categoria, da svolgersi continuativamente ed unicamente presso l’impresa richiedente il contributo.

La domanda per la richiesta del contributo deve essere presentata, entro e non oltre il 31 marzo 2011, fatto salvo il previo esaurimento delle risorse disponibili, esclusivamente on-line attraverso il sito di programma www.arco.italialavoro.it.

Politiche di re-impiego: un contributo alle imprese siciliane che assumono nuovi lavoratori.

In Sicilia, grazie ad un bando di finanziamento promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Sicilia verranno presto messi a disposizione delle imprese, dei fondi per le Politiche di Re-impiego.

Possono presentare domanda per richiedere il contributo, tutti i datori di lavoro (imprese o soggetti ad esse assimilabili) che hanno sede, o almeno una unità operativa locale, nell’ambito della Regione Siciliana e che hanno effettuato delle assunzioni di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità con legislazione in deroga, oppure lavoratori non percettori di ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito rientrati nelle seguenti categorie: donne, over 50, giovani fino a 29 anni di età compiuti. Le assunzioni devono essere effettuate entro il 31 ottobre 2010.

L’incentivo, che sarà di 5.000 euro per ogni assunzione, verrà erogato, per ogni assunzione a tempo indeterminato o per la trasformazione di contratto da tempo determinato, inferiore a 12 mesi, a tempo indeterminato, pari o superiore a 30 ore settimanali, anche di contratti di apprendistato, di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in legislazione in deroga, purché si tratti di azienda diversa da quella di provenienza dei soggetti medesimi. Per assunzioni, sempre a tempo indeterminato, ma con orario inferiore alle 30 ore settimanali, il contributo sarà proporzionalmente ridotto.

Le domande di ammissione all’iniziativa devono essere presentate, entro il 31 ottobre 2010, esclusivamente al Centro per l’Impiego della Provincia presso cui l’azienda deve avviare il lavoratore.