IT Cloud verso la terza piattaforma

di Vera MORETTI

Il mercato IT italiano ha chiuso il 2011 registrando un calo che, a quanto pare, è destinato a proseguire anche nell’anno corrente. Nonostante ciò, sono in aumento i servizi IT cloud, che fanno presagire al delinearsi di una terza piattaforma, che vede questi servizi affiancarsi a device mobile e dati aziendali.

Ciò è stato confermato dall’IDC Cloud Symposium 2012 di Milano, che, dunque, fa capire come gli investimenti in progetti cloud sono in fermento e si stanno spostando verso as-a-service, ovvero questa terza piattaforma che, ormai, è già realtà ed è costituita da Cloud, Social Media, Mobile e Big Data.

Primo obiettivo del Cloud è modernizzare infrastrutture e processi, tanto da stare al passo con le esigenze del mondo del business e fornire servizi sempre più nuovi e all’avanguardia, con una riduzione dei costi notevole.
Una delle parole d’ordine, a questo proposito, è “elasticità”, senza la quale nessun servizio può essere considerato efficiente.

Parlando in concreto, alcuni esempi concreti sono ING, partito da un progetto cloud interno che ha permesso di consolidare 16 data center in 6, e RCS Mediagroup, che da un ambiente IT tradizionale sta facendo evolvere l’architettura interna verso un modello cloud predisponendola all’accesso di servizi privati e pubblici.

Il legno ‘made in Brianza” alla conquista della Russia

Mobili, oggetti di design e complementi d’arredo. Sono le creazioni “made in Brianza” ad avere affascinato gli algidi Russi ai Saloni Worldwide di Mosca. Secondo i dati raccolti dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat-Coeweb, il legno brianzolo ha conquistato le 60 imprese presenti alla manifestazione di riferimento per il sistema casa-arredo della Russia e dei mercati limitrofi.

Ecco i numeri: 1 milione e 200 mila euro il valore dell’investimento economico delle piccole e medie imprese della Brianza ai Saloni Worldwide di Mosca (di cui il 20% stanziato dalla Camera di commercio di Monza e Brianza), 60 milioni di euro il giro di esportazioni avviate nei primi 6 mesi del 2011 dalle imprese dell’arredo di Milano e della Brianza allargata, tra Monza e Como, con il mercato sovietico.

La crescita delle esportazioni rispetto al 2010 è del 12,6%, pari al 22,6% dell’interscambio totale di mobili tra Italia e Russia. Delle 59 imprese accompagnate dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza e Promos ai Saloni Worldwide di Mosca ben 54 sono del “distretto Brianza”. Artigianalità delle lavorazioni e cura dei materiali caratterizzano le imprese dell’eccellenza nella produzione del “mobile classico”, che hanno rappresentato oltre l’80% degli espositori al Salone, aziende manifatturiere dove i complementi d’arredo si trasformano in vere e proprie “opere d’arte” della tradizionale manifattura della Brianza.

Presenti anche le piccole e medie imprese della produzione del design moderno, con mobili “gioielli” dal gusto contemporaneo.

Alessia Casiraghi