Fisco, addio al CUD arriva il CU

 

Nell’ottica della semplificazione fiscale e con l’introduzione dal prossimo anno del modello 730 precompilato, nuova rivoluzione nel mondo del fisco per i lavoratori autonomi. Addio al caro e vecchio CUD, dal prossimo anno arriva il nuovo CU che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare non solo per certificare i redditi erogati ai dipendenti ma anche per attestare i corrispettivi pagati ai lavoratori autonomi.

La bozza del modello è stata presentata mercoledì dall’Agenzia delle entrate ai rappresentanti delle imprese e ai professionisti. Una vera e propria rivoluzione del prospetto che – salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, sempre possibili quando si parla di fisco – dovrà essere trasmesso all’agenzia dai sostituti d’imposta entro il 7 marzo del prossimo anno.

Il nuovo onere di trasmissione non cancella, come si potrebbe facilmente immaginare, il modello 770. Di conseguenza molte informazioni che attualmente i sostituti di imposta inoltrano tramite il modello 770 saranno replicate nel nuovo CU. Sperando che semplificazione sia…

Modello 770: in extremis ecco la proroga

La telenovela è andata avanti per settimane e ieri, nell’ultimo giorno utile, la proroga per la presentazione del modello 770 all’Agenzia delle Entrate è stata concessa. Il termine slitta, infatti, dal 31 luglio al 19 settembre 2014. La proroga è prevista in un DPCM, proposto dal Ministro dell’Economia e delle Finanze al Presidente del Consiglio, che tiene conto delle generali esigenze manifestate dalle aziende e dai professionisti.

Vinta dunque la battaglia del presidente dell’INT (Istituto Nazionale Tributaristi), Riccardo Alemanno, che nei giorni scorsi era stato ascoltato in merito anche dalla Commissione Finanze e Tesoro del Senato. In quella occasione, il presidente dei tributaristi aveva definito la proroga “doverosa nei confronti del lavoro degli intermediari fiscali i quali devono adattarsi ad una serie di novità e normative fiscali promulgate a getto continuo, che tengono conto più delle esigenze di cassa che del rispetto dei diritti del contribuente”.

Modello 770, ecco chi dovrà presentarlo

JM

Modello 770, ecco chi dovrà presentarlo

Giusto per non sbagliarsi (o dimenticarsi), vista la mancata proroga, ecco chi dovrà presentare il modello 770 ordinario. Nello specifico i sostituti d’imposta che hanno corrisposto:

  • somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale
  • compensi per avviamento commerciale
  • contributi a enti pubblici e privati
  • riscatti da contratti di assicurazione sulla vita
  • premi, vincite e altri proventi finanziari, compresi quelli derivanti da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero
  • utili derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, indennità di esproprio e redditi diversi.

In particolare:

  • società di capitali ed enti commerciali a esse equiparate (enti pubblici e privati) che risiedono nel territorio dello Stato
  • enti non commerciali, compresi gli enti pubblici (Regioni, Province, Comuni) e privati residenti nel territorio dello Stato
  • associazioni non riconosciute, consorzi, aziende speciali
  • società e enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato
  • trust
  • condomìni
  • società di persone, di armamento e di fatto residenti nel territorio dello Stato
  • società o associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti o professioni residenti nel territorio dello Stato
  • aziende coniugali, se l’attività è esercitata in forma societaria tra coniugi residenti nel territorio dello Stato
  • gruppi europei d’interesse economico (Geie)
  • persone fisiche che esercitano arti e professioni, imprese commerciali e agricole
  • amministrazioni dello Stato
  • curatori fallimentari, commissari liquidatori, eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta estinto.

Inoltre, devono presentare il modello 770 ordinario:

  1. i soggetti che hanno applicato nel periodo interessato:
    • l’imposta sostitutiva su interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari
    • l’imposta sostitutiva sui dividendi
    • l’imposta sostitutiva su ciascuna plusvalenza o altro reddito diverso e l’imposta sostitutiva sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio (limitatamente ai soggetti diversi da quelli indicati nell’articolo 73, comma 1, lett. a) e d) del Dpr n. 917/1986) si tratta delle società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, società cooperative e di mutua assicurazione, società ed enti di ogni tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti del territorio dello Stato
  2. i soggetti tenuti agli obblighi di comunicazione per l’opzione per l’imposta sostitutiva (articolo 6, comma 2, Dlgs n. 461/1997) e di comunicazione da parte degli intermediari dei dati relativi alle singole operazioni effettuate nell’anno precedente (articolo 10 Dlgs n. 461/1997)
  3. i soggetti tenuti all’obbligo di comunicazione degli utili pagati nel periodo cui si riferisce la dichiarazione
  4. i rappresentanti fiscali di un soggetto non residente.

 

Fumata nera, niente proroga per il modello 770

 

«Il dipartimento Finanze del ministero dell’Economia e l’Agenzia delle Entrate hanno concluso che non ci sono i presupposti per prorogare la presentazione del modello 770» ha dichiarato ieri il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, rispondendo alle molteplici richieste di rinvio arrivate dal mondo delle professioni che invocavano all’unisono la proroga della scadenza dal 31 luglio a fine settembre.

Nei giorni scorsi anche Alessandro Solidoro, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, aveva sollecitato il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, ha concedere la proroga dei modelli 770 senza ottenere soddisfacenti risposte in merito.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SU CHI DOVRA’ PRESENTARE IL MODELLO CLICCA QUI

JM

Modello 770 rimandato a settembre

E’ stata prorogata la presentazione dei modelli 770 Ordinario e Semplificato, il cui termine era stato fissato per il 31 luglio prossimo.

Per decisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato emanato un DPCM firmato anche dal presidente del Consiglio, che fa slittare la data di presentazione al 20 settembre 2013.
Ciò significa che i sostituti d’imposta avranno quasi due mesi di tempo per la compilazione dei documenti e per l’invio di essi all’Agenzia delle Entrate.

Il provvedimento tiene dunque conto delle esigenze dei professionisti, che avevano manifestato le loro perplessità circa la data stabilita in precedenza.

Vera MORETTI

Online i modelli 770 da presentare entro il 31 luglio

Per i sostituti d’imposta che devono compilare i modelli 770/2012 ordinario e semplificato l’Agenzia delle Entrate ha messo online sul suo sito il relativo pacchetto informatico da scaricare.

I modelli sono da compilare indicando i dati fiscali sulle ritenute effettuate nel 2011, quelli relativi ai versamenti eseguiti, i crediti, le compensazioni operate e i dati contributivi e assicurativi e la scadenza è prevista per il 31 luglio.

Il modello 770 semplificato deve essere compilato dai sostituti d’imposta che, nel corso del 2011, hanno corrisposto redditi di lavoro dipendente, equiparati (come le pensioni) e assimilati (come i compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro), indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale corrisposte da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Inoltre, deve essere utilizzato per comunicare i dati contributivi, previdenziali, assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione, i dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate (solo se il sostituto d’imposta non è obbligato anche alla presentazione del 770 Ordinario), le informazioni relative alle somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi nonché le ritenute operate sui bonifici disposti dai contribuenti per usufruire di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta.

Il modello 770 Ordinario è rivolto ai sostituti d’imposta, gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti per comunicare le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio, versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati.

Vera MORETTI